l’assessore ed il comunicato stampa

facendo seguito al comunicato stampa odierno dell’assessore all’ambiente santochirico sulla richiesta di coinvolgimento della regione basilicata nel percorso decisionale circa la discarica di serra arenosa, plaudo al suo richiamo alla democrazia che deve sovraintendere a simili decisioni, ma mi chiedo con una certa angoscia (si, lo ammetto, l’ipocrisia mi crea una forte angoscia!) se non dovrebbe quella stessa democrazia informare e dettare limiti insormontabili anche alla vicenda delle trivellazioni degli idrocarburi nella basilicata tutta ed in particolare ai confini di quella stessa città che la ospita ed a cui nessuno chiede se per caso sia d’accordo ad avere un pozzo di petrolio praticamente sotto le natiche…mi pare che i pesi e le misure siano due per l’assessore santochirico e più in generale per la giunta…se si tratta di cavalcare la tigre dell’indignazione popolare si schiera “oggi” in prima linea (e mi chiedo dove fosse solo fino a qualche giorno fa, ma forse era roba dell’anno scorso!), se si tratta però di quei poteri forti che da sempre hanno a che fare con il mondo delle estrazioni nicchia, evade, si trincera, gioca di rimessa, in pratica non fa o dice nulla che non sia una lamentazione prefica alla necessità di produrre energia per il sistema paese e per “noi stessi”…sappiamo tutti come quell’energia non finisce affatto nel bilancio energetico del paese, ma solo nelle voraci gole di speculatori oligopolistici e garantiti che tutti ben conosciamo come ENI, total, shell, intergas plus, etc. etc….sappiamo tutti che quel misero 7% (senza alcun controllo ai rubinetti dell’estratto) che ci viene riconosciuto come royalty per gentile concessione dello stato serve solo a mantenere un sistema pletorico e forse incompetente che inquina almeno quanto le emissioni ed i liquami di centri oli, oleodotti e pozzi…assessore vorremmo che lei portasse tutto il suo fattivo impegno per impedire la discarica di serra arenosa, odiosa prevaricazione di un sistema emergenziale di raccolta, smaltimento e stoccaggio rifiuti di stampo politico-affaristico-camorristico più che di necessità reale, ma vorremmo anche che lei si facesse carico di una amara realtà…le estrazioni di petrolio in questa regione non hanno portato a nulla che non sia devastazione ambientale, culturale e vocazionale del territorio, servaggio consociativo, clientelismo, abusivismo economico, pratiche anti-democratiche, demagogia, un sistema decisamente coloniale in cui l’interesse dei pochi prevarica sulle aspettative dei tanti e quei tanti siamo noi, i lucani, che a gran voce chiediamo a lei ed al suo “partito del potere” (cioè di chi comanda, a prescindere da quali siano le tessere partitiche) di smetterla con la liturgia corale della necessità, della ragion di stato e del senso di responsabilità e di smetterla infine con il dogma di un certo sviluppo che proprio non funzione, sia qui che altrove…se non lo ha ancora capito, il pozzo di monte grosso non si farà perchè ad impedirlo saranno i cittadini con l’arma di quella democrazia che lei ed i suoi amici usate solo come mutanda contenitiva per una mostruosità da tener celata…NO AL POZZO DI MONTE GROSSO…NO ALLA DISCARICA DI SERRA ARENOSA…NO ALLA DEVASTAZIONE DELLA BASILICATA…per niente suo, miko somma. 

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