martedì 18 marzo alle ore 18 la riunione settimanale del comitato sempre presso la sede del wwf sulla scalinata di via IV novembre, discuteremo delle prospettive scaturite dalle “puntate” effettuate a Brindisi di Montagna e a Picerno, delle prossime ed immediate iniziative e di tutto quello di cui occorre discutere.
Archivi giornalieri: 17 Marzo, 2008
contro il progetto di trivellazione li foj
contro l’ulteriore dissenato progetto di continuare a devastare il territorio lucano, copincolliamo dal sito basilicatanet l’impegno del wwf nazionale a sostegno di una lotta che ormai sappiamo di dover combattere anche fuori dalla nostra regione:
MONTE LI FOI, IL WWF INVIA LETTERA AL GOVERNO |
|
17/03/2008 16.31.52 [Basilicata] |
|
Venerdì 14 marzo 2008 il Wwf Italia ha inviato una lettera, a firma del Presidente Enzo Venini, al Ministero dello Sviluppo Economico con cui si chiede di “non avallare né dare ulteriore corso all’istanza relativa a nuove attività di ricerca di idrocarburi presentata dall’Eni sul Monte Li Foi”. “Già in occasione della presentazione della domanda da parte dell’Eni – si legge in un comunicato stampa dell’associazione ambientalista – il Wwf aveva preso posizione in merito evidenziando i timori delle popolazioni e delle associazioni ambientaliste legate agli altissimi rischi di danni alla biodiversità che la perforazione comporterebbe, alterando sensibilmente l’equilibrio esistente tra specie ed habitat presenti. L’area, riconosciuta come Sito di importanza comunitaria, vanta ben 4 habitat prioritari ed è di notevole pregio naturalistico per la presenza di una vasta faggeta a cui sono associate alcune essenze forestali quali abete bianco, tiglio, cerro ed acero nonché per la presenza di notevoli specie faunistiche quali il lupo, il gufo reale, il biancone, i picchi e la salamandrina”. Con questa ultima richiesta il Wwf intende “effettuare un altro passo in avanti per sensibilizzare le popolazioni locali e le istituzioni politiche a cambiare l’attuale politica energetica, spostando l’asse verso la sostenibilità ambientale e le fonti rinnovabili”. |