Sciopero al Centro Oli

 in questo ore e in questi giorni i lavoratori di alcune ditte che operano all’interno del Centro Oli di Viggiano scioperano denunciando le condizioni di sfruttamento e di precarietà a cui sono sottoposti, naturalmente siamo totalmente solidali e compartecipi con questi operai e con le loro richeste, De Filippo intervenga, di seguito il comunicato sindacale tratto dal sito web della Fiom che descrive bene la situazione e che condividiamo totalmente, per cui al momento ogni altro commento è superfluo

nicola

 

SCIOPERO dei lavoratori SUDELETTRA e COSMI di Viggiano

MANIFESTAZIONE AL CENTRO OLI dell’ ENI

SCIOPERO dei lavoratori della SUDELETTRA e della COSMI di Viggiano

adesione al 90% e Manifestazione davanti all’ingresso principale dell’ ENI, luogo in

cui si è tenuta l’assemblea dei lavoratori con le segreterie di FIOM FIM e UILM con

la RSU dove si è deciso che lo SCIOPERO continuerà fino a quando il Presidente DE

FILIPPO convoca l’incontro richiesto dalle OO.SS. già il 10 Luglio scorso e NON si

è escluso una MANIFESTAZIONE sotto il Palazzo della GIUNTA Regionale.

Alla luce delle DIFFERENTI condizioni di vita e di Salario all’interno del

centro oli tra i lavoratori dell’ ENI, circa 170, e i lavoratori delle ditte appaltanti circa

400 di oltre 50 imprese diverse, si CHIEDE:

-il CONTRATTO di SITO per Garantire gli stessi trattamenti economici e

normative di TUTTI i lavoratori e definire una percentuale minima (80%) di

disoccupati lucani da assumere nel centro oli, “nelle ultime 40 assunzioni solo

2 erano della Basilicata”

-Clausola sociale in DIFESA dell’Occupazione esistente per impedire che nei

passaggi da una azienda all’altra i lavoratori PERDONO i DIRITTI acquisiti;

-TUTELA della Salute di TUTTI i lavoratori attraverso visite mediche

“ADEGUATE e TRASPARENTI ” di carattere epidemiologico al fine di

prevenire rischi presenti e futuri per la salute alla luce delle sostanze nocive

inevitabili derivanti dalle attività di estrazione del petrolio.

Le OO.SS. unitamente ai lavoratori auspicano che il Presidente della GIUNTA

DE FILIPPO convochi in tempi rapidissimi un incontro con ENI Sindacato e aziende

appaltanti per fare piena luce su quanto stà accadendo nel centro oli di Viggiano che

stà determinado una condizione di dumping sociale tra lavoratori e lavoratori.

Inoltre è utile ricordare che ad oggi sono circa 100.000 i barili estratti al giorno ,

mentre i lavoratori percepiscono 950 euro al mese!!!!!!!!!

BASTA con queste INGIUSTIZIE e le SPECULAZIONI FINANZIRIE

la RICCHEZZA sia

redistribuita ai lavoratori

Potenza 21Luglio 2008 FIM-FIOM-UILM Potenza

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