riunione del comitato no oil lucania-cellula di potenza

oggi, mercoledì 14 gennaio, alle ore 18.00 presso la sede wwf di potenza in scalinata IV novembre, riunione della cellula locale del comitato no oil lucania

all’ordine del giorno:

  1. organizzazione del convegno del 21 gennaio p.v. al mediafor di potenza con fissazione della scaletta degli interventi
  2. fissazione della data del presidio no oil rinviato la scorsa settimana
  3. attività a riguardo della manifestazione regionale del 21 febbraio
  4. riorganizzazione della cellula di potenza (tutti i simpatizzanti sono invitati a partecipare attivamente)
  5. programma per le amministrative a potenza
  6. varie ed eventuali
Pubblicato in Blog

Guantanamo, Cheney, errore chiudere

(ANSA) – WASHINGTON, 13 GEN – E’ una ‘cattiva decisione’ quella di Barack Obama di ordinare la chiusura della prigione di Guantanamo . Lo ha affermato il vicepresidente Cheney, convinto che sia una struttura gestita bene e che Obama sia forzato a rispettare promesse elettorali. Per Cheney, e’ sbagliato chiudere la prigione perche’ e’ una struttura ‘di primo livello’, dove la Croce Rossa garantisce le condizioni dei detenuti e custodisce ‘il nucleo duro’ del terrorismo.

———————————————————————————————————————————————————-

ha ragione dick cheney, l’uomo più interessato alla continuazione della guerra in iraq “pro domo sua” viste le sue quote di interesse nella holliburton, fornitore di servizi, logistica e pasti ai militari americani, l’uomo coinvolto sia nello scandalo enron che in altre magagnucce simili…ha ragione, non bisogna chiudere guantanamo, ma rinchiuderci lui, george w. bush, donald rumsfeld, johnn negroponte, condoleeza rice e tutti i falchi teorici e pratici dell’amministrazione usa di questi ultimi otto anni, compresi una buona ventina di generali, qualche decina di analisti politici del pentagono, qualche capo dei servizi e magari qualche tycoon dell’informazione, leggi fox di fox channel…e buttare via le chiavi!!!  

Pubblicato in Blog

il pulpito

copincollo:

LATRONICO (PDL): FARE CHIAREZZA SU RICERCA IDROCARBURI

 
13/01/2009 19.28.34
[Basilicata]

Un’interrogazione è stata presentata ai ministri dell’ambiente e delle attività produttive dal senatore del Pdl, Cosimo Latronico, per chiedere che venga fatta chiarezza sulle concessioni di coltivazioni e sui permessi di ricerca di idrocarburi in Basilicata e che vengano migliorate le condizioni di accesso ai dati. “Bisogna fare in modo- precisa il parlamentare – che qualsiasi cittadino, attraverso l’Ufficio Ministeriale per i minerali e la geotermia, ed in particolare attraverso il suo sito internet, possa avere accesso alle informazioni inerenti le singole concessioni, le mappe del territorio interessato, i provvedimenti in atto, a cominciare dallo stato delle concessioni per continuare poi con l’eventuale via libero o diniego. Per questo motivo ho interpellato i ministri Prestigiacomo e Scajola affinché le attuali procedure per l’ottenimento delle informazioni vengano semplificate, in nome della più totale trasparenza”.

——————————————————————————-

tutte informazioni che sono già sul b.u.i.g. consultabile via internet da chiunque…magari questi diranno anche che è un loro merito se tutti potranno leggere ciò che si legge già!!!…cmq se fossimo da qualunque altra parte del pianeta terra, simile interrogazione di un uomo del centro-destra al suo governo farebbe sperare bene, ma dal momento che il pulpito a cui si rivolge l’orazione accoglie un sordo, tra i tanti sordi che però parlano – eccome se parlano! –  fa sperare male, molto male per quella chiarezza di cui solo ora si accorge la politica lucana…ovvio, siamo sotto elezioni!!!

i lucani non dimenticheranno certo le vostre rodomontate sul prezzo della benzina e sulla robin tax!!!…siete inutili nel vostro stesso governo!!! 

Pubblicato in Blog

riunione del comitato no oil lucania-cellula di potenza

domani, mercoledì 14 gennaio, alle ore 18.00 presso la sede wwf di potenza in scalinata IV novembre, riunione della cellula locale del comitato no oil lucania

all’ordine del giorno:

  1. organizzazione del convegno del 21 gennaio p.v. al mediafor di potenza con fissazione della scaletta degli interventi
  2. fissazione della data del presidio no oil rinviato la scorsa settimana
  3. attività a riguardo della manifestazione regionale del 21 febbraio
  4. riorganizzazione della cellula di potenza (tutti i simpatizzanti sono invitati a partecipare attivamente)
  5. programma per le amministrative a potenza
  6. varie ed eventuali
Pubblicato in Blog

la corazza

copincollo:

LACORAZZA: I BALLETTI DI NOTIZIE NON AIUTANO LA POLITICA

 
13/01/2009 14.24.10
[Basilicata]
Continuo a mantenere fede al dibattito scaturito dalla Direzione regionale e dalle assemblee territoriali del Partito e responsabilmente a lavorare senza troppi clamori e dichiarazioni, almeno per adesso, per costruire le condizioni politiche, progettuali e programmatiche credibili per rilanciare una nuova alleanza. Penso che sia richiesto questo in un momento delicato e difficile nel quale per molti lo sport principale praticato è quello di non remare nella stessa direzione, sperando di lucrare utilità politiche e posizionamenti personali. Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Piero Lacorazza, il quale ha aggiunto di non poter “rimanere in silenzio sulle parole espresse dal coordinatore dell’ Idv Michele Radice le cui posizioni politiche non possono determinare scelte che attengono alle discussioni tra le forze politiche e nelle forze politiche. Ci sono altre ragioni? Ci sono altre motivazioni politiche? La posizione assunta da Radice autorizzerebbe ognuno di noi a svestirsi dalla funzione politica per essere attratto da pulsioni giornalistiche che interrogano l’Idv sulla reale volontà di partecipare al governo della Regione, dopo aver alimentato il tormentato dibattito di queste settimane, scegliendo il Governo e la piazza come politica della doppia morale. Oggi siamo al paradosso: si prepara a dettare anche la Giunta. Si convochi, come ha annunciato il Presidente De Filippo, al più presto una riunione di maggioranza, si faccia chiarezza su dimissioni annunciate e depositate nelle mani dei segretari di partito. Si cominci a discutere seriamente poiché questo balletto e questa ridda di comunicazioni non aiutano certo il corso politico di cui questa Regione ha bisogno”.

———————————————————————————

dunque la corazza è vivo!!!…voci lo davano in rieducazione a guantoallamano, dove si sussurrava fosse vittima di un paio di commissari politici, bubbicovskji e folinov, particolarmente crudeli in quanto a punizioni corporali…si dice che addirittura sia stato punito con la genuflessione di una settimana sui ceci per una risposta errata alla domanda “chi comanda nel pd in basilicata?'”…pare che la risposta che ha scatenato la devastante punizione sia stata “guardate che io sono il segretario, quindi dovrei comandare io”

dai, adesso ridivento serio…alla lunga questi intristiscono!!! 

Pubblicato in Blog

consiglio

copincollo:

RINVIATA LA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE

 
13/01/2009 14.17.59
[Basilicata]

  (ACR) – Su proposta del consigliere del Partito democratico, Marcello Pittella, la seduta odierna del Consiglio regionale che prevedeva la discussione della mozione di sfiducia al Presidente della Giunta regionale presentata in Aula dai consiglieri di opposizione nella riunione del 19 dicembre 2008, è stata rinviata per l’assenza dello stesso presidente De Filippo occupato in altri impegni istituzionali….

——————————————————————————-

cioè, una mozione di sfiducia, non viene discussa per l’assenza del presidente per altri impegni istituzionali? e che c’è di istituzionalmente più importante dei lavoro del consiglio, tanto più con una mozione di sfiducia, in questa regione?

persino berluskoni, che è uno che di democrazia ne mastica davvero poca, si presentava in aula quando era sfiduciato dal parlamento (altri tempi!!!), ma de filippo evidentemente, dopo la “brillante” risoluzione della crisi di giunta, è diventato un semi-dio e con simili “im-mortali” della politica locale proprio non vuole sporcarsi le mani

Pubblicato in Blog

copincollo:

FIAT, NARDIELLO: CONVOCARE UN TAVOLO CON A.D. MARCHIONNE

 
13/01/2009 13.07.55
[Basilicata]

  (ACR) – “Le cento nuove assunzioni nello stabilimento di Melfi per realizzare 100 Grande Punto al giorno alimentate a gpl sono senza dubbio una buona notizia che, però, dirada solo in parte le incertezze sul presente e sul futuro del comparto auto a San Nicola di Melfi e nel Paese”. Lo ha detto il capogruppo del Pdci in Consiglio regionale, Giacomo Nardiello, ricordando che “alla ‘Proma’, uno dei più grandi stabilimenti dell’indotto Fiat, scatterà presto la cassa integrazione straordinaria nei confronti dei 219 operai della fabbrica, per 12 mesi…“E’ evidente che è impensabile aumentare produttività e posti di lavoro alla Sata e ridurli negli altri stabilimenti di San Nicola di Melfi come se i problemi determinati dalla crisi internazionale dell’auto e dei consumi non fossero uguali. Per questo – afferma Nardiello – vanno raccolte le recenti sollecitazioni….per la convocazione di un tavolo di verifica dei programmi industriali e di ricerca sottoscritti a Potenza solo qualche mese fa tra Regione – sindacati e amministratore delegato della Fiat Marchionne. In particolare l’amministrato delegato Marchionne deve confermare il ruolo assegnato al Centro di Ricerche a Melfi e deve informare la Regione sui tempi per l’avvio della produzione della Bravo che consentirebbe la diversificazione dei modelli Fiat”.

——————————————————————————-

l’a.d. di fiat, cioè a.ntonio d.onato marchionne, si è intascato grazie a quell’accordo 18 milioni di euro dalla regione basilicata con il consenso di tutti per un centro ricerche di cui nessuno ha ancora capito la funzione…ma sono sicuro che dopo il comunicato di nardiello risponderà sollecitamente…intanto alla proma se ne vanno in cassa integrazione, dopo un mesetto di “fermo” proprio della sata!!! 

Pubblicato in Blog

antologia del buon umore

copincollo per farci due risate:

DI LORENZO:PRESENZA CINGHIALI SIA UNA RISORSA E NON UN DANNO

 
13/01/2009 12.25.36
[Basilicata]

  (ACR) – Il consigliere regionale del gruppo misto – “Popolo della Libertà” e vice presidente della terza Commissione consiliare permanete (Attività Produttive), Pasquale Di Lorenzo, ha presentato un’ interrogazione urgente a risposta orale al presidente DE Filippo riguardante la presenza dei cinghiali sul territorio regionale.
“La presenza eccessiva di cinghiali sul territorio lucano – afferma Di Lorenzo – e più significativamente in alcune aree protette, come ad esempio, nel Parco di Gallipoli Cognato, sta creando gravissimi danni alle aziende agricole esistenti in quelle zone ed in quelle limitrofe, le cui colture diventano sistematica preda di questi animali, come riferito con grande preoccupazione ed apprensione dalle persone direttamente interessate”….
Alla luce di quanto premesso il consigliere Di Lorenzo, interroga il Presidente della Giunta regionale per conoscere…cosa intende fare o proporre affinchè la presenza di questi animali diventi per i nostri territori una vera e propria risorsa ambientale, turistica ed economica”.

——————————————————————————

rispondo io…potremmo provare con una scuderia di cinghiali da corsa o con una scuola di lingua cinghialese o magari con una fiat-sata di monoposto per cinghiali…la questione posta a de filippo è inutile…lui li impiegherebbe, previo concorso total senza raccomandazioni, a tempa rossa…se non li arrestano durante il tragitto per transumanza abusiva, cosa che causerebbe non pochi problemi a livello circondariale…e l’idv che da tempo chiede carceri nuove potrebbe cogliere la palla al balzo e tirare il coniglio, pardon, il “cinghiale” dal cilindro (il grande pennello – che avevate capito?)…c’è bisogno di p.i.l….chiù pil’ p’tutti, pa matonna!!! 

Pubblicato in Blog

boiardi del petrolio

copincollo:

APOF-IL: I BISOGNI FORMATIVI IN VAL D’AGRI
 
13/01/2009 11.13.32
[Basilicata]
I bisogni formativi nell’area di riferimento del Centro per l’Impiego e della Sede Apof-Il di Villa d’Agri sono fortemente connessi agli interventi previsti dall’Accordo di Programma Governo-Regione-compagnie petrolifere. Per questa ragione guardiamo con attenzione agli sviluppi annunciati dal Presidente De Filippo in occasione della conferenza stampa di inizio anno e quindi alle novità che saranno introdotte per le evidenti ricadute formative”. A sostenerlo è il presidente dell’Apof-Il di Potenza Antonio Giansanti sottolineando che “in particolare sono due i filoni di attività su cui concentrarsi: il comparto energetico e il mantenimento delle qualità ambientali e naturalistiche dell’area ricadente nel Parco Nazionale Appennino Lucano. Nel primo caso, oltre alle figure professionali legate all’estrazione e alla ricerca di idrocarburi, tenuto conto che le compagnie e le società appaltatrici dei lavori hanno organici già definiti con manodopera anche extraregionale e comunque suscettibile ad incrementi occupazionali limitati, bisogna puntare sulla formazione di soggetti certificatori della qualità energetico-ambientale dei comparti produttivi e figure capaci di promuovere il risparmio energetico attraverso la razionalizzazione dei consumi in tutti i settori, da quello domestico all’industriale, agricolo e terziario. L’Autorità per l’energia ha infatti posto obiettivi ambiziosi per il nuovo anno, fissando i nuovi obiettivi di risparmio energetico 2009 per i 75 distributori che sono obbligati a raggiungerli nell’ambito del sistema dei certificati bianchi. Per raggiungere gli ambiziosi traguardi, le imprese potranno realizzare sia interventi di risparmio energetico presso i consumatori finali, che acquistare certificati bianchi che dimostrino il conseguimento di risparmi energetici da parte di altri soggetti.
L’esperienza in corso nel nostro Paese, tra le più avanzate in Europa, costituisce pertanto un efficace punto di riferimento per progetti di ricerca finalizzati ad interventi di efficienza energetica e all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili nelle aree urbane.
Il secondo settore importante – aggiunge Giansanti – è quello dell’azione di tutela del Parco attraverso quelle figure specialistiche di supporto al sistema di monitoraggio ambientale e in sintonia con gli obiettivi del progetto di creazione del Centro polifunzionale di monitoraggio e prevenzione dei rischi naturali e di inquinamento e per il supporto logistico ed organizzativo al costituendo Osservatorio Ambientale Regionale e al Centro di Ricerca sull’Ambiente. E’ intorno a queste idee progettuali, senza per questo tralasciare i comparti tradizionali dell’artigianato, della piccola e media impresa e dell’agricoltura e dando risposte ai bisogni formativi più complessivi individuati nello studio promosso da Provincia e Apof-Il – conclude il presidente dell’Apof-Il – è possibile dare un contributivo costruttivo agli sforzi del Presidente De Filippo nell’aggiornamento dell’Accordo sul petrolio”.

————————————————————————————–

eccovi un esempio di leccaderetanesimo (o preferite leccaculismo?)estremamente interessante ed interessato nella vasta filiera del partito del petrolio, partito che ha dei capi e naturalmente dei boiardi…l’apof-il, un circo barnum di clientele di varia natura e con vari gradi di partecipazione, dai gestori delle società affidatarie, ai referenti amministrativi e politici, ai tutor, ai “caporali” locali che dicono -tu si, tu no! – occupandosi di formazione, gestisce somme ingenti nel modo in cui chiunque abbia mai fatto un corso di formazione conosce perfettamente

logico appare che il signore il oggetto (se avessi un altro umore in questo momento, lo definirei un “nemico del popolo”, ma venendo da un funerale non ho voglia di scherzare!!!) prima “lecchi” de filippo, poi indichi nel risparmio energetico e nella “compravendita” dei certificati (qualcuno potrebbe trovare più semplice comprare un certificato che risparmiare davvero energia) uno specchietto per le allodole su cui concentrare le elemosine (si fa per dire!) dei finanziamenti per la formazione, di fatto indicando luce verde alle estrazioni di petrolio in cambio di soldini da gestire, poi faccia il capolavoro di incensare un’attività di monitoraggio che nasce e finisce nell’ennesimo carrozzone della politica

aggiornamento dell’accordo sul petrolio?…non con questa gente che stiamo imparando a conoscere come, in un modo o nell’altro, far parte del partito locale dei petrolieri…”l’importante è che s’estragga, così magnamo tutti” par voglia dire questo altro fulgido esempio di intelligenza made in basilicata!!!

ma nel frattempo che si ricompattano i ranghi defilippiani, chissà che i lucani non comincino a capire chi sono questi soggetti, quali i loro legami!!!

meditiamo gente, meditiamo!!!

Pubblicato in Blog

rifiuti?

copincollo:

BRANCALE (AATO1): BENE EDUCAZIONE AMBIENTALE NELLE SCUOLE

 
13/01/2009 11.10.07
[Basilicata]
“Avevamo visto giusto. Per l’Aato 1 Rifiuti, investire sulla scuola è stato, sin dall’inizio, uno dei principali obiettivi, un aspetto fondamentale nella programmazione dell’Ente per rinnovare e innovare la gestione dei rifiuti nei territori della provincia di Potenza. Siamo consapevoli di aver avviato, negli ultimi cinque anni in Basilicata, un percorso che ha favorito il protagonismo culturale ed educativo della scuola, valorizzato la figura degli insegnanti, creato spazi per la partecipazione dei ragazzi nel guardare ai rifiuti come una risorsa, anziché soltanto un problema.”Lo sostiene, in una nota, Mario Brancale, presidente dell’AATO 1 Rifiuti, commentando la norma che introduce l’educazione ambientale nelle scuole, assegnando un peso specifico al ciclo completo dei rifiuti. “Una corretta gestione dei rifiuti – afferma Brancale – che punti a produrre meno rifiuti e ad aumentare la raccolta differenziata nei diversi territori locali (così da ridurre l’uso delle discariche), dovrà ricevere, per essere sostenuta nell’attuazione degli obiettivi che si è posta, anche l’apporto della scuola. La nuova legge, in tal senso, è un pieno riconoscimento, indiretto, verso quei soggetti, come l’Aato 1 in Basilicata, che da sempre hanno sostenuto con ingenti risorse, e a ciclo continuo, i progetti educativi e didattici delle scuole sui rifiuti. Rafforzando, in tal modo, un ruolo ed una funzione non solo insostituibile, ma soprattutto strategica, per l’ottenimento dei risultati positivi programmati nella nostra regione per gli anni a venire”.

 ————————————————————————————- 

benissimo, brancale, l’educazione è fondamentale per la corretta comprensione del ciclo dei prodotti post-consumo (forse dovremmo cominciare proprio dal non chiamarli più rifiuti), peccato che la raccolta differenziata non si faccia affatto o quasi e dove la si fa spesso i risultati sono deludenti per via delle tipologie di raccolta inadeguate o semplicemente che conducono ad altro che al riciclo…un esempio?…a potenza la raccolta avviene in cassonetti multimateriale..ora le operazioni di pressa a cui sono soggetti i prodotti di raccolta diminuiscono sensibilmente la qualità dei materiali, la promiscuità dei materiali stessi che si ottengono dalla raccolta dei cassonetti, seppur sottoposta a vagliatura, non conduce ad una efficace separazione delle diverse tipologie, la stessa logica della raccolta in strada non porta a nessuna forma consapevole di partecipazione dell’utenza, partecipazione che comincia dalla corretta separazione dei materiali già in casa…per farla breve, potrebbe essere che la raccolta differenziata serva solo a separare l’umido dal secco, ottenendosi così da rsu (rifiuti solidi urbani) il famigerato cdr (combustibile da rifiuti) che tutti sappiamo essere stato equiparato, con delibera della giunta regionale di basilicata del novembre 2005, alla legna ecologica, sì da consentirne l’utilizzo come combustibile sia in cementifici (cosa che tra l’altro già accadeva, vedi cementificio di matera), che in centrali a bio-massa che così diventerebbero inceneritori camuffati da impianti di produzione di energia rinnovabile…un escamotage utile non solo a bruciare rifiuti in quanto tali ed a ricavarne energia da rivendere (ed i privati ne fanno una speculazione grandiosa, vedi discarica di malagrotta a roma), ma anche ad accedere ai certificati verdi e quindi ai soldi dei cip 6…in casi simili la raccolta differenziata non ha alcun senso se non come riduzione del quantitativo altrimenti immissibile in discarica (fatte salve le ingenti quantità di polveri che ancora non si sa bene come trattare, essenso rifiuti speciali tossico-nocivi, la diossina derivante dalla combustione di materiali eterogenei, i comburenti aggiuntivi, esempio gli olii usati, che servono per sollevare il grado calorimetrico del prodotto), anzi fornisce davvero un cattivo esempio di raccolta…argomento comunque lungo da trattare ed anche su questo ritorneremo (ma quando lo troverò il tempo di tornare su tutto?)…in ogni caso il piano provinciale dei rifiuti della provincia di potenza del 2002 non fornisce alcun elemento utile a comprendere se, quando e come si potrà avviare una efficace raccolta differenziata…noi crediamo che l’unico sistema allo stato dell’arte valido sia quello della raccolta spinta porta a porta con obiettivo minimo il 60% in due-tre anni, rapida infrastrutturazione e soprattutto con tariffa puntuale e meccanismi di incentivo/disincentivo…come dire che se non c’è collaborazione dei cittadini (e la collaborazione spesso va incentivata, come la non collaborazione disincentivata) e la tarsu da tassa non diviene tariffa, ben poco si differenzia e quello che si differenzia rischia di divenire ancora più impattante …meditiamo gente, meditiamo! 

Pubblicato in Blog

GAZA, 08.22
Gaza: raid notturni aerei e terrestri a Gaza City, testimoni
(ANSA) – GAZA, 13 GEN – Blindati dell’esercito israeliano, supportati da mezzi aerei, hanno operato nella notte incursioni in tre quartieri della citta’ di Gaza. Lo rende noto un corrispondente dell’Afp che cita testimoni. ‘I carri armati sono entrati piu’ profondamente’ in alcuni quartieri. I combattenti palestinesi replicano tirando colpi di mortaio. Almeno una persona e’ morta a Zeitoun, secondo fonti mediche palestinesi.Le Brigate Ezzedine hanno detto di aver distrutto 2 carri israeliani e ucciso alcuni soldati.

e l’onu pensa ancora che basti una risoluzione di condanna!!!

io credo che sia l’ora di abbandonare l’idea di due popoli in due stati, ciò che vediamo fallire in questi giorni, per andare verso due popoli ed un solo stato…follia?…no!…torneremo sull’argomento

Pubblicato in Blog