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è forse costui un uomo?

mi fanno diventare davvero cattivo ‘sti pd!!!

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Gb: schedato chi viaggia all’estero

(ANSA) – LONDRA, 8 FEB – Il governo britannico ha creato una gigantesca banca dati dove conservare per 10 anni i dettagli di chiunque ha viaggiato all’estero. Il sistema, deciso nell’ambito della lotta al terrorismo, al crimine e all’immigrazione illegale, si chiama e-Borders e sta sollevando una bufera di polemiche da parte dell’opposizione e dei gruppi per la difesa della privacy. Contiene tutti i dettagli su identita’, indirizzo, numeri di telefono, carte di credito e itinerari dei viaggiatori.

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scommettiamo che berluska, su proposta di frattini, con l’assenso di maroni, la russa e compagnia bella la propone anche in italia?…l’udc sarà felice, scandendo sillaba per sillaba casini il suo plauso alla sicurezza della proposta, l’idv dirà che si può fare, topo gigio vorrà sedersi a trattare in una bicamerale…mala tempora currunt!!!

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copincolon

PETROLIO: NPSI, IMPORRE UNA SVOLTA

 
08/02/2009 16.32.17
[Basilicata]

“Tra problemi di tutela della salute dei cittadini, dell’ambiente e del territorio e nuova e più vantaggiosa percentuale di royalties da “strappare” alle compagnie, in attesa del provvedimento del Governo sullo sconto della benzina ai lucani, per la gestione delle risorse petrolifere è sempre più urgente una svolta”. A sostenerlo è il segretario regionale del Nuovo Psi Michele Fanelli….bla, bla, bla, bla

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questi contano quanto il quattro di bastoni a briscola e penso che già citarli debba farli contenti…non ho voglia di perdere tempo con i figliocci di stefania craxxxx

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litalia dei lavori

copincolon

PETROLIO, LETTERA APERTA DI BELISARIO (IDV) A DE FILIPPO

 
08/02/2009 09.25.07
[Basilicata]

Qual è la reale situazione degli impianti petroliferi in Val d’Agri? Quali i riflessi negativi che potrebbero derivare alla popolazione locale da un utilizzo non corretto di tutti i sistemi di sicurezza, monitoraggio e controllo, per quel che riguarda l’attività di estrazione e lavorazione dei prodotti petroliferi in Basilicata? E’ quanto chiede, in una lettera aperta al presidente della Regione, Vito De Filippo, il presidente del Gruppo Parlamentare dell’Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario.
Il parlamentare lucano ricorda gli innumerevoli allarmi da lui rivolti nel tempo per far chiarezza della situazione, senza che “nessuno dei rappresentanti istituzionali e dei responsabili degli impianti abbia dato risposte esaurienti che fossero fondate su dati certi e risultanze scientifiche”. È per questo, sottolinea Belisario, che l’incidente occorso lunedì 2 febbraio a Viggiano non fa che aumentare le sue preoccupazioni, visto che non ci si può sentire rassicurati “da generiche dichiarazioni fornite in forma superficiale, quasi che nessuno voglia assumersi responsabilità che, invece, spettano a ciascuno di noi. Io, prima come cittadino e poi come parlamentare della Repubblica, non intendo mettere la testa sotto la sabbia”.
“Si è trattato di un nuovo incidente a poco meno di due mesi dal precedente su cui era calato un silenzio quanto meno sospetto – ricorda Belisario – pertanto ritengo doveroso da parte Sua far conoscere immediatamente all’opinione pubblica quale è la situazione reale degli impianti petroliferi in Val d’Agri. Le chiedo, quindi, di parlare direttamente con i cittadini, in conferenza stampa trasmessa anche in streaming sul sito della Regione, e di illustrare la situazione reale”. Soprattutto, chiede l’esponente dell’IdV al presidente della Regione, visto che “a pochi chilometri sta per sorgere un nuovo Centro oli, già venuto all’attenzione della cronaca. La prego informi la comunità lucana con dovizia di particolari su quanto avvenuto negli ultimi tempi e quali misure siano state garantite per la sicurezza degli impianti di Viggiano e per quelli di prossima apertura”.
Infine per quanto riguarda le conseguenze sulla salubrità dell’aria e la produzione agro-alimentare, Belisario chiede informazioni “sulle misure messe in atto per evitare danni alla salute pubblica a causa del rilascio di idrogeno solforato in prossimità degli stabilimenti. Vorremmo tutti conoscere ufficialmente i dati sulla qualità dell’aria rilevati dalla centralina di monitoraggio sita in prossimità del Centro Oli di Viggiano e di eventuali picchi di benzene o di altre sostanze tossiche riscontrati nell’aria”.

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questo senatore poi dimentica addirittura che il suo partito fa parte proprio di quella stessa maggioranza che da via anzio ci ha regalato tanti pozzi…ma l’assessore autilio (idv) nativo proprio della val d’agri, era o non era presente con la propria firma in calce a tutte, dico a tutte, le delibere di autorizzazione di pozzi e schifezze varie che ancora qualcuno si ostina a chiamare sviluppo e progresso? ed il segretario regionale radice nel frattempo radicava qualche convinzione su quanto stava accadendo in quei palazzi?

il senatore ha imparato due cosette al nostro convegno di villa d’agri, ha fatto chiedere informazioni al sottoscritto da alcuni scherani, non avendole avute con quell’umiltà gioiosa che costoro presuppongano i miseri cittadini debbano avere nei confronti dei “salvatori della patria” (e dire che sono dati rintracciabili con una certa facilità in internet!!!) le ha chieste ad un’altra organizzazione che, avendole in buona fede fornite, non poteva certo poi controllarne l’uso che di quelle informazioni si faceva…un uso strumentale, appunto!!!

senatore belisario, prima di intingere il pennino nel calamaio per chiedere una chiarezza pre-elettorale che un partito serio avrebbe dovuto chiedere già da qualche lustro, forse dovrebbe far atto di coraggio ed uscire subito da quella giunta, ma non avendolo il suo partito mai fatto per più legislature, si dovrà pur presupporre che o siete tutti ciechi e sordi (pardon video ed audio-lesi e magari anche tirolesi, vista la mira dei vostri interventi) o semplicemente eravate muti…ed essere muti, consenzienti o meno, poco cambia!!! 

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topi gigi

copincolon con un certo disgusto:

PD: AMBIENTE E TERRITORIO LE PRIORITA’

 
08/02/2009 09.14.28
[Scorie nucleari a Scanzano]
A margine dell’ufficio politico del Pd, è stato redatto un documento. Questi i contenuti.
“La salute delle persone, la tutela dell’ambiente, l’integrità del territorio sono beni indisponibili, che rispondono agli interessi più autentici e duraturi della Basilicata, ai quali non si possono sottrarre neanche attività strategiche, come quelle relative alle risorse naturali.
In questa direzione, è positiva l’ormai prossima conclusione della gara per la realizzazione del Centro di Monitoraggio Ambientale, che comporterà, inoltre, un rafforzamento di una rete unitaria di controllo con la partecipazione dei diversi enti o organismi pubblici competenti.
E’ necessario, quindi, potenziare gli strumenti pubblici di vigilanza del territorio ed avviare il Piano di Sorveglianza Sanitaria. In questo senso, sarebbe utile istituire un Tavolo della Garanzia, al quale far partecipare la Regione, gli enti locali e le associazioni ambientaliste.
Tutto ciò potrà assumere maggiore forza se il Governo Nazionale rinuncerà, con il DDL sull’energia in discussione in Parlamento, all’esproprio delle competenze regionali che oltre a destare preoccupazione sulla gestione del nucleare, indebolisce la forza del territorio in una concertazione vera e complessiva sulla programmazione dell’attività esplorativa, autorizzativa e di estrazione.
A distanza di dieci anni dal primo accordo, si avverte la necessità di riaprire un confronto e un negoziato con il Governo nazionale e le compagnie petrolifere, partendo dall’esigenza di compensare l’apporto della Basilicata per la dotazione delle risorse energetiche con investimenti in infrastrutture e salvaguardia dell’ambiente e del territorio.
Dovranno essere rinegoziate misure a sostegno di investimenti che accrescano il tessuto produttivo, a cominciare dal distretto energetico in Val d’Agri, che sostengano la ricerca e processi di innovazione per uno sviluppo compatibile e duraturo.
Inoltre, dovrà essere sostenuto e applicato l’emendamento al DDL sul federalismo relativo allo sconto sulla benzina, che potrà seguire alla riduzione sulla bolletta del gas per le famiglie lucane, in particolare quelle disagiate, che la Regione ha realizzato nel 2008 e programmato per il 2009.
Su queste questioni, che sono fondamentali per il presente e il futuro della Basilicata, è opportuno aprire un confronto con il centrodestra, nelle sedi e tra le rappresentanze istituzionali.
Il Governo regionale deve sentirsi impegnato a garantire la tutela della salute e la salvaguardia dell’ambiente così come a valorizzare l’opportunità data dalle attività estrattive per accrescere il benessere della comunità regionale, sia applicando le misure adottate con la Finanziaria regionale sia dando ulteriore impulso ad un utilizzo programmato e complessivo delle royalties, a partire della Val d’Agri, attraverso le scelte che riguardano industria, turismo, prevenzioni dei rischi e riqualificazione ecologica territoriale.
Sono queste le condizioni essenziali per ripristinare un clima di fiducia nella società di Basilicata, che rappresenta il presupposto indispensabile per un ulteriore suo progresso”.

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che fiera dell’ipocrisia, della dabbenaggine, della politica da basso impero, del distacco dalla vita concreta, della lontananza dai bisogni reali della gente, della bugia eretta a sistema…ma ricordano questi signori topi gigi che si incensano di eco-parole scandite in eco-frottole che hanno appena autorizzato 5 nuovi pozzi in val d’agri? che il centro olii di viggiano è una bomba ad orologeria? che non esistono controlli di alcun tipo? che i danni all’agricoltura stanno diventando sempre più consistenti? che la gente continua ad emigrare? che il territorio è nelle mani di gente senza scrupoli?

questi maestri del nulla parlano di salute, di ambiente, di integrità del territorio come di un qualcosa di indisponibile e poi non solo non si oppongono all’arroganza ed alla protervia delle multinazionali, ma ne sono pienamente sodali

ma quale tavolo di garanzia!!!…a quel tavolo sappiamo tutti potranno sedere solo le collateralità che tendono a raccogliere il dissenso e canalizzarlo verso un assenso barattato con qualche giocattolo per i volenterosi ingenui che in buona fede si accosteranno e con laute ricompense per i capibastone di queste truppe cammellate…nessuna persona seria siederebbe ad un tavolo con un de filippo, un santochirico, etc. etc…

ma quale piano di sorveglianza sanitaria!!!…chi sorveglierà cosa e come?…parlano solo di distretto energetico (in tutto e per tutto in questo simili alla pdl) mentre cotinuano a sabotare nei fatti il parco nazionale della val d’agri che pure è stato istituito con una legge dello stato e che dovrebbe essere la vera risorsa del territorio!!!

e quella richiesta di confronto con il centro-destra cosa è se non una richiesta di un rafforzamento societario con l’ingresso di nuovo capitale politico nell’affare gestione delle risorse, una richiesta di soccorso in correità per un sistema politico ormai al collasso e che piuttosto di rivolgersi alla gente chiedendo umilmente scusa, con la solita arroganza scavalca ogni istanza civile e si rivolge solo al “palazzo”?

e di quale clima di fiducia state parlando?..ipocriti, affaristi, rivenditori di speranze, profeti del nulla e del vuoto spinto, soprattutto cerebrale, incapaci, mentitori…e chi più ne ha, più ne metta!!!

il territorio è alla mercè assoluta delle multinazionali, la devastazione totale si aggira come uno spettro in tutta la regione, non si contano neppure più gli atti di compravendita di porzioni di sovranità in cambio di qualche spicciolo da distribuire in elemosine al consenso e clientele alla gestione degli affari e qusti credono ancora di addormentare la gente con questa logora ninna-nanna…mandiamoli a casa tutti, centro-sinistra, centro-destra e centro!!!

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oggi, domenica 8 febbraio dalle ore 10.30 saremo a viggiano per raccogliere firme alla nostra petizione popolare ed in sostegno alla richiesta al prefetto di potenza di sospensione dell’attività del centro olii…abbiamo già molte firme di cittadini che si uniscono a noi nel chiedere di sospendere quella fornace infernale ed altre ne verranno…per chi si è occupato della raccolta, l’appuntamento per la consegna dei fogli è in p.zza plebiscito a viggiano

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Bolivia: Morales vara Costituzione

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(ANSA) – EL ALTO (BOLIVIA), 7 FEB – Il presidente della Bolivia Evo Morales ha promulgato la nuova Costituzione del ‘socialismo comunitario’. Una Carta da lui fortemente voluta per garantire maggiore tutela alle popolazioni indigene e per assicurarsi la possibilita’ di essere riconfermato alla guida del paese. Il nuovo testo, approvato dalla maggioranza degli elettori nel referendum consultivo del 25 gennaio scorso, prevede importanti concessioni ai 36 popoli indigeni del paese.

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beh, oltre al commento ansa sulla possibilità di esere rieletto (ovvio che uno come lui dia molto fastidio al pensiero unico, alla faccia di tanti altri amici “democratici” dell’occidente come mubarak in egitto, di fatto presidente a vita come prima di lui sadat e nasser), credo che se in sud-america ci fossero più evo morales, indio della tribù aymara, il mondo ne migliorerebbe alquanto…tranne poi svegliarsi e scoprire che certe “strutture inamovibili del potere” negli stati uniti non stiano già pensando di fargli fare la stessa fine di allende (attento obama, è con questa gente che dovrai vedertela e sarà dura, molto dura)…bene, noi lo appoggeremo, tenendolo nel cuore esattamente come abbiamo nel nostro cuore il sub-comandante marcos e tutto il chapas libero!!!….e nel frattempo, vai evo…in bocca al lupo dal comitato no oil lucania

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