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se facessimo poi anche le campagne per la pulizia delle strade, per la raccolta differenziata porta a porta a tariffa puntuale e non solo per la carta, magari anche per buttare il sale sulle strade quando le allerta meteo parlano di neve a soli 71 metri sopra il livello della città, non sarebbe mica tanto male…che i premi siano più importanti della missione di un ente?

verifica delle posizioni amministrative e delle competenze

parlare di programmi per gli enti territoriali in vista della prossima tornata elettorale rischia di passare per un esercizio di retorica se ai massimi sistemi non seguono od addirittura precedono in taluni casi, operazioni di chiarezza programmatica

sia al comune di potenza che alla provincia occorre avviare una rigorosa operazione di verifica delle posizioni amministrative e delle competenze relative a partire dai dirigenti, non essendo rari i casi di mancanza di idoneità per titoli in entrambe le amministrazioni, il tutto con gli strumenti di legge attualmente a disposizione che prevedono sia lo spostamento di ruolo o destinazione ad altro incarico, fatti salvi i diritti acquisiti ma da verificare caso per caso, sia l’allontanamento dalla posizione stessa e nei casi più estremi l’allontanamento del dipendente infedele dalla struttura amministrativa

per dovere di chiarezza non crediamo che nelle pieghe delle amministrazioni risiedano più “fannulloni”  che altrove (simili argomenti li lasciamo a certi ministri), ma crediamo che sia l’organizzazione burocratica del lavoro stesso ad essere carente e molto spesso a non fornire, a partire dai responsabili di dipartimento e di ufficio, motivazioni sufficienti ai dipendenti per raggiungere quella efficienza che non può essere uno mero slogan ideologico (come invece troppo spesso appare), ma uno strumento a disposizione delle legittime aspettative dei cittadini di avere macchine amministrative funzionanti e trasparenti, sia nelle modalità operative che nelle strutture decisionali, e soprattutto “dialoganti” con il cittadino stesso, in un’ottica di cooperazione al miglior funzionamento della cosa pubblica

si dovrà partire nella verifica dai dirigenti ai massimi livelli per scendere ai responsabili di ufficio ed in ultimo agli impiegati

crediamo infatti che migliorando il sistema decisionale, ove necessario anche attraverso l’allontanamento dalla funzione del dirigente, si possa contribuire a quel rinnovamento nella catena delle decisioni che passa attraverso motivazioni personali troppo spesso dimenticate o emarginate dal sistema di potere burocratico e che crediamo molti dipendenti delle strutture pubbliche sentano come un peso sulla loro attività

ps ovvio che a monte si presuppone una verifica della politica

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ne abbiamo viste troppe per credere ad un comunicato stampa…frammartino se vuoi essere credibile e parlare di popolo lucano, straccia quell’accordo con il pdci (che su marinagri la pensa esattamente come de filippo e tutto il pd) e comincia a fare le liste alle provinciali di mt in modo inequivoco…se le presentiamo anche in provincia di matera tu da che parte staresti?

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riporto, perchè di ottima qualità i film ed il fil rouge che li lega insieme e perchè organizzata a cura di un componente del comitato no oil…io ci vado!!!

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mi chiedo se esiste il consorzio dei politicanti dop…presente anche carmine nigro che a gorgoglione, a sindaco tornetta ancora libero ed arrogante, disse “meglio le polveri sottili che le mosche sul formaggio”…alla faccia dei prodotti tipici…mi chiedo ma sul marchio di orizzonti lucani non sarebbe meglio il faccione santarpoloese di de filippo o la minchioneria stucchevole di santoschirico?…quelli si che sono orizzonti lucani, porca podolica!!!

in quanto all’apprezzamento della gente, quando è gratus tutto ha un sapore diverso, persino nell’elegante milano dei cummenda da fiera…quanto è costato di denaro pubblico tutto l’ambaradam?…altri orizzonti lucani!!!

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ridicolo e pretestuoso pensare che entro 30 giorni le regioni riescano a predisporre le documentazioni caso per caso…il piano casa rimane per il momento un condono preventivo sul 20% di aumento di cubatura per le costruzioni esistenti ed il 30% di aumento in caso di demolizione e ricostruzione, ecco tutto…i soldi esistevano già al tempo del governo prodi che non fece in tempo a predisporre le procedure di spesa…in ogni caso le cifre sono ridicole!!!

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ah, beh, una controtendenza molto visibile!!!…e se ogni tanto cominciassimo a ragionare sui lotti esistenti, non più utilizzati e magari da destinare ad attività altre, stante l’impossibilità di recuperarli all’agricoltura?…e se soprattutto cominciassimo a ragionare sulla reale vocazione produttiva della val d’agri (alta) e così di seguito ad individuare le attività da consentire?…vogliamo parlare di quanti capannoni lautamente finanziati dal denaro pubblico se ne stanno all’abbandono, tra erbacce e discariche abusive di materiali al loro interno?…e se cominciassimo a ridisegnare le competenze che la legge assegna ai consorzi asi?…e se cominciassimo a porre un freno programmatico anche alle loro proprietà?

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caro digilio, se il buongiorno si vede dal mattino, a giudicare dalla qualità umana e politica dei “travasati” fareste meglio a considerare tra le migliori candidature anche superpippo e qui, quo, qua!!!