un’influenza sotto un quasi-silenzio stampa

Nuova Influenza: 615 i casi accertati, il virus si diffonde in Asia

02 maggio 2009 – L’allarme per la nuova influenza A/H1N1 arriva in Asia: i primi due casi si sono regiastrati a Hong Kong, in Corea del sud e in India. Trecento persone sono state poste in quarantena in un grande albergo di Hong Kong dove un cliente, un giovane di 25 anni arrivato dal Messico via Shanghai, è risultato positivo al test del virus.

 

Nuovo bilancio: 615 casi accertati in 15 paesi, di cui 16 mortali – L’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) ha diffuso oggi attraverso il suo sito internet il nuovo bilancio (aggiornato alle 06:00 Gmt, le 8:00 italiane) sulla diffusione della nuova influenza da virus H1N1, con 615 casi accertati in 15 paesi, di cui 16 mortali. Il bollettino precedente dell’Oms riferiva di 367 casi accertati e 10 morti. L’Oms ritiene che entro 4-6 mesi potrebbero essere disponibili le prime dosi di vaccino per proteggere la gente contro la nuova influenza A(H1N1). Il vaccino usato contro l’influenza stagionale non sembra efficace contro la nuova influenza (la cosidetta influenza da suini), ha detto in una conferenza stampa telefonica Marie-Paule Kieny, direttrice per la ricerca sui vaccini presso l’Oms. Ma l’esperienza e le capacità ci sono e non c’e dubbio sulla possibilità di produrre un vaccino efficace entro un ragionevole periodo di tempo. Servono almeno 4-6 mesi. Infatti – ha spiegato l’esperta dell’Oms – ci sono tappe da rispettare, perché vogliamo un prodotto sicuro.

 

300 persone in quarantena ad Hong Kong – Trecento persone sono state poste in quarantena in un grande albergo di Hong Kong dove un cliente, un giovane di 25 anni arrivato dal Messico via Shanghai, è risultato positivo al test del virus. Circa 200 clienti e un centinaio di dipendenti del Metropark Hotel non potranno lasciare l’edificio prima di una settimana e solo dopo essere stati sottoposti a un trattamento con anti-virale. Gli ingressi dell’albergo, che si trova nel distretto di Wanchai, sono sorvegliati da agenti di polizia che portano una mascherina protettiva sulla bocca. Il giovane contaminato dal virus, un cittadino messicano, è ora ricoverato in ospedale. Le autorità hanno decretato l’emergenza sanitaria ma hanno invitato tutti i cittadini e i visitatori a non lasciarsi prendere dal panico. La Cina ha sospeso i voli con il Messico e deciso che invierà un aereo per rimpatriare i cittadini attualmente nel Paese centroamericano.

 

Due casi sospetti in India – Due persone sono ricoverate in osservazione a New Delhi, in India, perché presentano i sintomi della nuova influenza. Lo riferisce la televisione indiana IbnLive. Il primo in osservazione è un ragazzo di 25 anni di Ghaziabad, nello Stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, non lontano da Delhi, ritornato dal Texas il 19 aprile. L’altro ricoverato è un cittadino britannico di 35 anni, che si è presentato al Ram Manohar Lohia Hospital di Delhi, dove è ricoverato anche il primo uomo, accusando i sintomi del virus A/H1N1. Altre tre persone, una donna di 30 anni, il suo bambino di 20 mesi e un turista americano, erano stati messi in osservazione nello stesso ospedale e poi dimessi. Il governo indiano sta cercando di localizzare circa duemila persone che hanno viaggiato tra India e Messico negli ultimi giorni, temendo che qualcuno possa aver contratto i virus della nuova influenza.

 Cresce l’allarme in Europa – Ma resta fermo al cinque l’allerta dell’Oms. I casi registrati, sospetti o accertati, non sono ancora in numero particolarmente elevato rispetto al all’America, ma due contagi avvenuti direttamente nel vecchio continente (uno in Germania di un’infermiera che non è stata in Messico e un altro caso di contagio sul territorio della Gran Bretagna), che aveva preoccupato gli esperti, non hanno fatto aumentare il livello dell’allerta da quello attuale, il cinque, al livello sei, il massimo nella scala dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Intanto nessun caso confermato in Italia e questa mattina l’Oms ha diffuso un bilancio che vede 331 casi confermati in 11 Paesi e 10 morti. Cresce l’allarme in Europa.

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RETE ONCOLOGICA, LAPENNA (FI-PDL) SU AUDIZIONI IV CCP
 
30/04/2009 18.23.45
[Basilicata]
                                                                                                                         

 (ACR) – “Gli ultimi dati dell’Istituto Tumori di Milano e dei Registri regionali dei tumori rilevano che l’incidenza dei tumori tra i lucani è superiore a quella che si registra nel resto d’Italia. Anche nelle regioni del Nord, dove sono localizzate le aree maggiormente industrializzate, l’incidenza di tali malattie negli ultimi anni è minore”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Sergio Lapenna (Fi-Pdl) in merito all’audizione, avvenuta oggi in quarta Commissione, dei direttori generali delle Aziende sanitarie di Potenza e Matera, dell’Azienda ospedaliera S. Carlo e dell’Irccs di Rionero…Tra gli anni ottanta e novanta – afferma Lapenna, che è anche vicepresidente della quarta Commissione – i tumori sono stati una delle cause principali di morte, soprattutto al Nord, dopo c’è stato un decremento, ma la Basilicata, invece, è in controtendenza….

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se a citare questa che oramai è statistica acclarata, siamo noi, facciamo terrorismo e citiamo dati non veri (come da dichiarazioni dell’assessore potenza e del gran consulto regionale di una famosa conferenza stampa)…e se a dirlo invece è un consigliere regionale, che essendo vicepresidente della commissione specifica qualche dato pure lo avrà, che cosa dobbiamo desumerne?…che le blandizie, le mezze verità e le bugie conclamate sono il pane quotidiano di certe pratiche politiche, mentre nel frattempo si scava, si seppellisce, si progetta, si fanno intese, etc etc etc etc…che ci sia qualche correlazione tra quanto denunciamo circa l’invasività di certi progetti di utilizzo della nostra regione e l’aumento dei casi di tumore…e non ci vengano a parlare del prezzo del progresso!!!…da ste parti se ne è visto ben poco e se tanto ci da tanto e questa regione è così incontaminata come da più parti viene spacciato, qualche contraddizione pure ci sarà…meditiamo gente, meditiamo

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CRISI: BASILICATA; AUTILIO, LA REGIONE NON E’ STATA FERMA
 
01/05/2009 13.05.52
[Basilicata]
Durante la crisi economica degli ultimi mesi, la Regione Basilicata “non è stata ferma”: lo ha detto stamani, a Potenza, l’assessore regionale alla formazione, Antonio Autilio, durante la cerimonia di consegna delle “Stelle al merito” a nuovi undici Maestri del lavoro. “Crediamo – ha spiegato Autilio – negli ammortizzatori sociali e per questo siamo una delle prime Regioni in Italia ad aver investito otto milioni di euro, provenienti dai fondi per il petrolio, per il sostegno al reddito. Per la terza parte del fabbisogno annuale regionale, stanzieremo ulteriori 19 milioni di euro”. L’obiettivo della Regione “é quello di accompagnare – ha aggiunto l’assessore – gli ammortizzatori sociali con la formazione e l’aggiornamento professionale di chi ha perso il posto di lavoro in quanto siamo convinti che sia necessario elevare la competitività e la produttività. Il nostro sistema produttivo è ancora robusto. Bisogna continuare ad avere fiducia, prendendo come esempio proprio i nuovi maestri del lavoro perché – ha concluso Autilio – la forza di un sistema produttivo parte dall’impegno di ciascun lavoratore”.

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autilio deve aver mangiato qualcosa di guasto a cena…la forza di un sistema produttivo parte dall’impegno di ciascun lavoratore?…io direi che deve partire dalla validità di un progetto imprenditoriale, dalla serietà degli stessi imprenditori, dalla capacità di gestione delle forze politiche…e poi come si fa ad affermare che il nostro sistema produttivo è ancora robusto di fronte alle continue chiusure di stabilimenti ed attività in tutti i settori?…perchè non ha fatto una capatina alla darmic stamattina (noi c’eravamo) oppure alla mahle oppure al polo del salotto a matera oppure tra le aziende agricole che non ce la fanno più a reggere un mercato obbligato sempre al ribasso oppure tra gli artigiani che non ce la fanno neppure ad assumere qualche ragazzo a cui magari trasmettere anche il proprio mestiere oppure tra le attività commerciali che devono prostrarsi alle banche per l’acceso ad un credito ormai divenuto impossibile a concretizzarsi?…abbiamo a che fare con dei folli?…o con degli incompetenti?…o con dei semplici bugiardi?…in questa regione prosperano solo i petrolieri, a cui tutto è concesso (persino fare pozzi vicino ad un ospedale ed il signor assessore ne sa qualcosa, avendo firmato la delibera di giunta), la coca-cola ed il traffico di rifiuti…altro che fondi rinvenienti dalle royalties sulle estrazioni!!!….ah, dimenticavo, le logge di affari e le oligarchie politiche, persino quelle che tentano di liberarsi dal fango che gli è entrato nelle scarpe…vergogna!!!

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buon 1° maggio

buon 1° maggio a tutti ed a tutte con un augurio ed una speranza…costruire una regione eco-compatibile, in equilibrio energetico ed ambientale, con i bisogni collettivi intessuti in una rete di progettualità per la salvaguardia del territorio-bene comune come opzione per il futuro della comunità…obiettivo ambizioso, ma occorrono ora scelte coraggiose per spezzare le catene storiche che legano il consenso al favore personale, il diritto alla clientela…lottiamo per un’altra lucania possibile, un’altra lucania necessaria

lasciatemi infine dedicare questa festa a chi ci ha lasciato da pochi giorni, beppe gioia, la cui mancanza – sono certo – cominceremo a sentire tutti come un vuoto, perchè è anche con lui e con le sue asprezze, il suo carattere non facile, la sua intelligenza e la sua sensibilità che dedicava all’educazione dei bambini nella certezza che è da loro che si ricostruisce il mondo, che avremmo voluto passare questo giorno

ciao beppe

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