grazie ad una operazione davvero spericolata, forse sto riuscendo a bloccare la grande quantità di spam che quotidianamente si riversa sul nostro blog e ci impedisce di lasciare i commenti “live”…torno a ripetere di non aver timore di postarli anche se vengono messi in coda di moderazione…qui si pubblica tutto ciò che ha un senso, quindi anche le opinioni contrarie…vedremo se si riesce a bloccarlo del tutto, anche se è più probabile che vinciamo le elezioni…perchè non vorrei che a qualcuno sfuggisse che noi ci saremo e che stavolta miriamo ad entrare in quel consiglio regionale che pare un porto delle nebbie
Archivi giornalieri: 2 Novembre, 2009
PD, SONNESSA: 37 SEGGI SPERANZA, 36 RESTAINO, 27 ADDUCE |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
02/11/2009 18.33.19 [Basilicata] |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“Le interpretazioni di parte di numeri e seggi, risultanti dalle primarie dello scorso 25 ottobre, lasciano oggi il posto alle comunicazioni ufficiali che solo la Commissione regionale per il Congresso del Pd può fornire. E la Commissione regionale – afferma in una nota il presidente dell’organismo elettorale del Pd Giuseppe Sonnessa – solo oggi ha ricevuto dalla sede nazionale del Pd la conferma dell’ipotesi di assegnazione dei seggi che giorni fa è stata inviata per la valutazione. Un’ipotesi confermata, dunque, che vede 37 delegati attribuiti al candidato segretario Speranza, 36 a Restaino e 27 ad Adduce. Per la ratifica definitiva e la proclamazione degli eletti, come da regolamento, – conclude Sonnessa – è convocata per domani pomeriggio la competente Commissione per il Congresso che procederà anche a convocare l’assemblea regionale per i prossimi giorni”. |
accordi
VITI: ACCORDO CON TYUMEN SU VENDITA PRODOTTI AGROALIMENTARE |
|
02/11/2009 16.33.47 [Basilicata] |
|
(AGR) – Il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata e D’intesa tra l’assessore all’Agricoltura Vincenzo Viti e il vice governatore della Regione di Tyumen Moor Aleksandr Viktotovich, si provvederà a breve ad un incontro tra le parti per la formale sottoscrizione del protocollo che prevederà la facilitazione per la distribuzione da parte degli imprenditori agroalimentari lucani nelle reti commerciali, nei ristoranti e nei centri di distribuzione dei prodotti made in Basilicata. L’assessore Viti, a tale scopo dichiara che : “Si tratta di un primo concreto tentativo di avviare relazioni “interregionali” finalizzate al collocamento di prodotti di eccellenza, superando le angustie di una burocrazia spesso defaticante e dispersiva. Sono certo, che le piste che apriamo per i grandi prodotti lucani, innanzitutto il vino a partire dall’Aglianico, l’olio , la pasta i salumi ed i prodotti ortofrutticoli sapranno premiare il lavoro e i sacrifici dei produttori lucani. Si tratta – conclude l’assessore – di un primo passo verso una regione russa prodigale ed ospitale. Ma il lavoro continuerà ovunque sia possibile un approdo garantito alle produzioni lucane”. |
———————————————————————————
http://www.tyumen.it/informazioni%20generali.htm
su questo sito ufficiale (perchè la realtà spesso è cosa diversa dall’ufficialità, ma per il momento limitiamoci a questa) potrete vedere quale sia il numero di abitanti ( 3,264,841 ) ed il reddito medio pro-capite (14.500 rubli, circa 43 e qualcosa rubli per un euro al tasso di cambio odierno bce) cosa che non lo fa certo apparire un affare colossale od un mercato così appetibile come viti o la sua segreteria affermano…si tratta di una regione ricca di petrolio e gas, ma esattamente come da noi la popolazione non ne beneficia affatto…possibile che facciamo sempre accordi che non portano quasi a nulla?
diluizioni di un veleno ancora mortale
AL VIA IN BASILICATA ATTIVITÀ ASSOCIAZIONE “FARE AMBIENTE” |
|
02/11/2009 16.28.11 [Basilicata] |
|
Prende il via in Basilicata, l’attività di “Fare Ambiente”, associazione ambientalista riconosciuta dal Ministero dell’Ambiente e rappresentata a livello nazionale da Vincenzo Pepe. ——————————————————————————- facciamo tutti molta attenzione a queste diluizioni del problema ambiente in regione già proporre concertazione con le istituzioni, ma escludendo rapporti con chi in questi anni ha lavorato e conosce i problemi, rappresenta un tentativo di diluire le problematiche ambientali in un tuttappostismo di segno opposto a quello imperante in regione, un tuttappostismo poliziesco e destrorso che va letto in contrappunto alle nomine di commissari per le attività energetiche che di fatto allontaneranno ancor di più dal controllo reale della situazione la proposta poi di utilizzare le royalties del petrolio è la cartina di tornasole presidente de filippo, lei sa perfettamente che io non sono mai stato tenero con lei e con i suoi colleghi, tra cui l’assessore santochirico, sa che la combatterò con tutte le armi a disposizione della democrazia e solo di quella, sa che gli elementi di critica che poniamo sono tutti rigorosamente veri e che è arrivata l’ora per lei di cominciare a dismettere quella maschera paternalista e democristiana che sembra suggerirle che sia meglio tacere sui problemi reali e minimizzare piuttosto che dire le cose per come stanno almeno questa volta tenga gli occhi aperti non rischiamo ancora una volta la stessa “fregatura” che ci hanno rifilato con il commissario del parco nazionale della val d’agri, e spero di essermi fatto comprendere…si parla di collateralismi al nucleare, chiaro e tondo!!! p.s. guardatevi questo video e magari molte cose saranno chiare http://video.libero.it/app/play?id=2ce4a9fc2d1aede07807d37e3fcd68b1 |
impegni a metà
SP NERICO–MURO,MERCOLEDÌ APERTURA IN UN SOLO SENSO DI MARCIA |
|
02/11/2009 12.02.22 [Basilicata] |
|
“L’impegno assunto sulla Nerico- Muro Lucano dalla Provincia di Potenza è stato mantenuto. Nell’incontro con amministratori locali e comunità interessate convocato a Pescopagano l’Amministrazione si impegnò a mettere a disposizione propri fondi per riaprire l’arteria in un solo senso di marcia. E così è stato, in attesa che la regione trasferisca 300 mila euro per la realizzazione della rotatoria e l’apertura della strada nella doppia direzione di marcia”. ——————————————————————————- impegni a metà dunque…una politica che ricorda molto le scarpe di lauro a napoli…prima ti consegno la destra, poi dopo le elezioni a risultato ottenuto ti consegno l’altra…in ogni caso una storia ridicola |
riporto integralmente come da lancio per dare maggior risalto
WWF: CONCORSO FOTOGRAFICO “PARCO APPENNINO LUCANO” |
|
02/11/2009 12.04.53 [Basilicata] |
|
Prende il via il concorso fotografico “Le Emozioni nel Parco dell’Appennino Lucano” organizzato dal Wwf con il patrocinio del Commissario del Parco nazionale dell’Appennino lucano – Val d’Agri – Lagonegrese. Obiettivo del concorso – si legge in una nota del Wwf – è la raccolta di soggetti fo¬tografici che possono riguardare persone, luoghi, animali, piante, paesaggi, mestieri, attività, colori e ogni situazione in grado di suscitare un’emozione incontrata nel terri¬torio del Parco nazionale dell’Appennino lucano. Il concorso è gratuito ed aperto a tutti, è possibile partecipare inviando fino a 5 fotografie scattate nel territorio del Parco. Per informazioni e per scaricare il regolamento completo visitare il sito www.wwf.it/basilicata |
candidati
|
||||||
|
mestatori di torbido
PETROLIO, CSAIL: SPERANZE AFFIDATE A COMMISSARIO GOVERNO |
|
02/11/2009 10.18.43 [Basilicata] |
|
“La nomina ad opera del Consiglio dei Ministri dei commissari straordinari per le infrastrutture energetiche riapre le speranze di sbloccare la situazione dei programmi per l’attività petrolifera relativa alla “concessione Gorgoglione” e alla realizzazione del Centro Oli “Tempa Rossa” nel Sauro”. A sostenerlo è il presidente del Csail Filippo Massaro esprimendo “compiacimento per il provvedimento governativo. Le grandi opere infrastrutturali, comprese quelle energetiche – aggiunge Massaro – sono una priorità strategica del Paese e non possono essere frenate da lungaggini burocratiche, frammentazione delle competenze, veti a livello locale, scarso controllo e tanto meno da provvedimenti giudiziari che, di fatto, producono solo danni diretti alle comunità locali e all’intero Paese. Nello specifico – continua – il Sauro e le sue comunità locali continuano ad essere “ostaggi” di vicende giudiziarie e di provvedimenti che dopo le tante promesse di lavoro e crescita economica, produttiva, sociale e civile si stanno rivelando una nuova beffa sempre più pesante da subire. Ci auguriamo pertanto che il neo commissario per ——————————————————————————- costui continua a rimestare nel torbido di una faccenda che il commissario non potrà e non vorrà risolvere assolutamente nel senso di una cautela nei confronti di territori che non possono ancora essere violentati in nome dell’interesse nazionale (che poi nel caso della storia tempa rossa non esiste affatto, per esclusione della clausola da parte della regione basilicata e perchè il contraente è la total, multinazionale a capitale francese)…un commissario sul petrolio e sull’energia, magari per avallare autoritarismi energetici che fanno a pugni con federalismo ed affini, un commissario sul parco della val d’agri, se questo è il modello delle destre e se questo modello va bene a costui, io direi che costui dovrebbe chiarire al soldo di chi lavora e quali sono i suoi interessi…a parte il fatto che le misurazioni siamo stati noi del comitato no oil lucania a richiederle e non certo solo questo…le dichiarazioni di questo signore non faranno altro che dare spinta alle nostre rivendicazioni sulla questione petrolio e a rendere più celeri alcune richieste che faremo |
FORESTAZIONE MEDIO BASENTO, SALIERNO (PD): PUNTO DI PARTENZA |
|
02/11/2009 09.14.28 [Basilicata] |
|
(ACR) – “L’avvio delle procedure per l’incremento dei livelli occupazionali nel settore forestale nell’area del Medio Basento, attraverso l’introduzione del turn over, con 17 operai da avviare ai corsi di formazione, è solo un punto di partenza per rafforzare, con numeri più consistenti, l’occupazione diretta ed indotta nella forestazione e per adeguare gli interventi del Piano triennale agli obiettivi di tutela e valorizzazione delle risorse boschive e di difesa del territorio”. A sostenerlo è il consigliere regionale del Pd, Adeltina Salierno, sottolineando che “alla fine del 2010 saranno complessivamente 164 i lavoratori del Medio Basento da impiegare nei cantieri disseminati per circa 11 mila ettari di patrimonio forestale della zona”. “Anche il numero di giornate lavorative – continua Salierno – che sarà possibile realizzare (con una media di 106 giornate per lavoratore) è insoddisfacente perché è di poco inferiore alle 17 mila giornate in totale, per una spesa di circa un milione 400 mila euro (su 43 milioni di euro in totale), e non raggiunge ancora l’obiettivo che ci siamo prefissi delle 151 giornate lavorative per tutti gli addetti. E’ evidente che con l’innalzamento e il miglioramento della professionalità degli addetti forestali, da perseguire attraverso i corsi di formazione – aggiunge Salierno – è necessario, contemporaneamente, accrescere la qualità degli interventi programmati dagli uffici regionali ed attuati dagli enti delegati e nello specifico dalle Comunità montane, come è noto commissariate in attesa del completamento delle riforme istituzionali che riguardano gli Enti Montani e le Comunità Locali. In un’area come il Medio Basento caratterizzata da una situazione di dissesto del suolo e dalla presenza preponderante di querceti che raggiungono circa i 9 mila ettari (su 11 mila totali) – conclude il consigliere del Pd – vanno realizzati ulteriori e specifici progetti in grado di dare più lavoro e più efficacia alla spesa regionale”. ——————————————————————————- l’inefficacia, la parzialità dell’intervento (fa ridere che si parli di 17 lavoratori sperando che tra un solo anno ce ne siano 164 nel medio basento) sono direttamente collegati alla volontà di asservire il piano triennale al piano energetico regionale con lo scopo di assicurare materia prima alle bio-masse…di ben altro invece si dovrebbe parlare…del dissesto idrogeologico che in buona parte si potrebbe limitare attraverso manutenzioni più accurate della massa forestale e rimboschimenti mirati al consolidamento delle zolle superficiali, rimboschimenti da effettuare con essenze locali per evitare colonizzazioni arboree pericolose, come accaduto con pini ed abeti non locali nei decenni passati…ovvio che adeltina salierno si proccupi solo dell’aspetto lavorativo (siamo o no sotto elezioni?), ma se riuscissimo a conciliare la cura reale e non fittizia o volutamente artefatta del territorio, cura che pure il presidente napolitano ha ribadito recentemente essere prioritaria, ed il lavoro non più visto come bacino elettorale, forse di strada ne faremmo di più e magari anche meglio |
A PROPOSITO DI NUCLEARE (E DI FONDAMENTALISMI).
Ho postato, sul mio blog, alcune riflessioni a proposito di un video passato dalla TV francese, in cui si vedono cose piuttosto preoccupanti circa alcune “anomalie” che hanno a che fare con l’energia nucleare. Sappiamo tutti come il paese di linguadoca (permettetemi questa definizione arcaica) sia l’esempio che ogni “tifoso” dell’atomo porta in tutte le discussioni. Ora, assodato il fatto che sulle centrali nucleari vi sarebbe da discutere seriamente (e, credo, senza “professioni di fede”), vi propongo il video cui ho accennato
e mi pongo una domanda che, a tale proposito, mi rotea nella mente: ma se in Francia esiste una preoccupante situazione come quella evidenziata nel video (e tutti noi sappiamo quanto i cugini transalpini siano più “civili” di noi italici), cosa accadrebbe nel nostro paese, il quale ha già dimostrato in più occasioni (vedi emergenze rifiuti varie, emergenze idrogeologiche e via di questo passo) di avere poca dimestichezza con situazioni complesse?
Meditiamo gente, meditiamo.