COMUNE MT, API: |
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11/01/2010 13.45.23 [Basilicata] |
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“Gli articoli apparsi sulla stampa nei giorni scorsi, che legano la caduta dell’amministrazione Buccico al cosiddetto partito del mattone, meritano alcune considerazioni ed approfondimenti”. Lo afferma, in un comunicato stampa, Nunzio Olivieri, presidente dell’Api di Matera. “E’ del tutto singolare ed originale – scrive Olivieri nella nota – attribuire a fattori esterni, assolutamente ininfluenti, la responsabilità del fallimento di un’operazione politica, la continua e progressiva erosione di una maggioranza che, sin dal primo momento, è sembrata in affanno sui problemi della città, distratta da alchimie politiche che nulla hanno a che fare con i problemi della nostra comunità. Se l’amministrazione comunale è caduta, le cause sono esclusivamente di natura politica, con una maggioranza fortemente eterogenea e poco coesa che non aveva una visione strategica sullo sviluppo della città. Spostare, quindi, il tiro e le responsabilità sulla “lobby” del partito del mattone è un mito da sfatare. Lamentiamo, invece, ancor oggi, a distanza di quasi tre anni, la mancata edizione del Regolamento Urbanistico e del Piano Strutturale, strumenti di pianificazione urbana più volte sollecitati, ma ancor oggi non disponibili con una conseguente paralisi delle attività edilizie nella città, come anche l’assoluta latitanza sulla soluzione dei problemi legati allo sviluppo dell’edilizia pubblica, più volte denunciati, ma mai seriamente affrontati e risolti. La co-responsabilità, inoltre, di tante colate di cemento, brutture urbanistiche, risiede spesso anche nella insipienza di taluni progettisti e pianificatori che hanno la colpa di un approccio superficiale, involuto e che non guarda a modelli di sviluppo di altre città d’arte del mondo, oltre che di uffici tecnici che hanno spesso lasciato correre proposte urbanistiche a volte discutibili; ricordiamoci sempre che viviamo in una città che molti ci invidiano, che la storia ci ha consegnato con qualità e rigore e che abbiamo il dovere di tramandare alle generazioni future in livelli di qualità e vivibilità sostenibili. L’operato delle imprese di costruzioni, cioè di quelle che per mestiere costruiscono immobili, non può essere equiparato – conclude Olivieri – sempre a brutale “speculazione”. Quello dell’edilizia è il comparto dell’economia che ha sempre tenuto nei periodi di crisi, grazie al quale la città è cresciuta e si è sviluppata negli anni con notevoli investimenti e con un vastissimo indotto che ne ha beneficiato”. ——————————————————————————- è la seconda volta che mi tocca commentare le bizzarrie di costui, prima sulla centrale a bio-massa di tricarico, ora sulla cementificazione materana che – udite, udite – è solo colpa dei progettisti e dei pianificatori (che però subito dopo dice non esistere quando afferma che non esiste ancora il regolamento urbanistico), e non semmai di quel coacervo di interessi che lega i menzionati e la politica che li sostiene alle multiformi attività di lobbying dei costruttori…ma agli scempi che stanno trasformando matera in un colata di cemento, sarebbe opportuno rispondessero i materani…attendo commenti, allora |
Archivi giornalieri: 11 Gennaio, 2010
COMUNE PZ, PICERNO (PDL): RIAPRIRE PISCINA DI MONTEREALE |
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11/01/2010 13.13.37 [Basilicata] |
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“La piscina comunale di Parco Montereale di Potenza è ormai chiusa da svariate settimane con notevoli disagi alle società sportive ed a coloro che frequentano individualmente l’impianto”. Lo dichiara in un comunicato stampa il capogruppo del PdL in Consiglio comunale, Fernando Picerno, ricordando che “una recente delibera della giunta municipale disponeva l’affidamento della gestione della piscina alla Federazione Italiana Nuoto che, a fronte di un contributo di 90.000 euro, avrebbe dovuto assicurarne il normale funzionamento per l’intero primo semestre dell’anno corrente. L’inopportunità di quella decisione, sulla quale non solo l’opposizione ma anche vari esponenti della maggioranza hanno subito avanzato perplessità, è più evidente oggi visto che, ad anno ormai iniziato, l’impianto non è stato ancora riaperto. A questo punto – sostiene Picerno – è assolutamente necessario disporre la riapertura della struttura con la diretta gestione da parte del Comune e, nel contempo, predisporre gli atti per bandire una nuova gara che richieda ai partecipanti maggiori garanzie. Nel frattempo, l’attuale oggettiva carenza di un assistente bagnante nell’organico del Comune – secondo l’esponente del PdL – può essere facilmente risolta ricorrendo a contratti a tempo determinato o chiedendo il sacrificio degli straordinari alle unità in organico”. ——————————————————————————- mi associo pienamente…vogliamo riaprire quella benedetta piscina? |
nel pozzo c’è il prc con de filippo?
SIMONETTI – DI SABATO (PRC) SU POZZI GAS A POLICORO |
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11/01/2010 10.18.30 [Basilicata] |
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(ACR) – “ ——————————————————————————- condivido il tenore del comunicato stampa congiunto di italo di sabato, firmato anche dalla simonetti (che di sicuro non lo ha scritto…ma potrei sempre sbagliarmi, no?) a proposito del pozzo di policoro e delle altre “iniziative di scavo” che manderanno a carte 48 tutta la programmazione agricolo-turistica della zona e mi rammarico di non essere stato presente alle convocazioni delle manifestazioni per l’accavvallarsi di impegni, ma vorrei sottolineare una cosa…nell’ultimo capoverso in neretto c’è però una rassicurazione che suona molto come accordo già fatto, in ossequio alle direttive nazionali del prc, con il centro-sinistra regionale, cosa che porterebbe l’unico partito tradizionale che potenzialmente poteva andare contro la candidatura di de filippo a condividere invece un percorso “con-as-sociativo”, e da cui sarà molto difficile smarcarsi dialetticamente e praticamente, assai indigesto per i militanti proprio di quel partito…ma potrei sempre sbagliarmi, no? |
comunicato ola
OLA: A POTENZA PROLIFERANO I RIPETITORI |
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11/01/2010 09.39.03 [Basilicata] |
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“Nelle ultime settimane sono numerose le segnalazioni che la nostra Organizzazione sta ricevendo da parte di alcuni cittadini di Potenza, i quali lamentano la posa di nuovi ripetitori di telefonia mobile. ——————————————————————————- riporto così come lanciato dal sito istituzionale, ma aggiungo che il comune di potenza qualche anno fa, sant’arsiero sindaco ed anna fulgione (verdi-mollica, attualmente federazione di centro se la dizione è esatta, viste le mutazioni mollichiane, ed attualmente presidente ardsu) spese una notevole cifra (più di 60.000 euro) per uno studio di localizzazione delle antenne commissionato ad una docente dell’università federico II di napoli (alcuni maligni dell’epoca dissero trattarsi di una compagna di partito da ricompensare per tanta militanza gratuita, attraverso un incarico…non so, non sta a me dirlo, io semplicemente riporto)….studio poi finito in un cassetto per chissà quali oscure ragioni e che magari oggi poteva tornare utile (tanto lo abbiamo già pagato, si spera) come base di ripartenza per una problematica che non si può far finta di non vedere più ed a cui esistono comunque soluzioni che riescano a coniugare necessità di comunicazione e salvaguardia della salute…in ogni caso così non si può andare avanti, visto che vi sono zone della città (contrada piancardillo, ma ce ne sono tante altre) dove le antenne sono cresciute come funghi, moltiplicandosi a dismisura…sindaco sant’arsiero, oltre alle scale mobili s. lucia (e che avrebbero divuto chiamarsi ponte attrezzato, ma il ponte è rimasto e le attrezzature no) ed ai pasticcini dopo il taglio del nastro, una guardatina in qualche casetto la potremmo anche dare…magari qualche “dipendente” comunale che organizza eventi facebook e relativa comunicazione (ma i tempi cambiano e facebook ormai è nel genoma della pd-politica) una mezz’ora la potrebbe perdere a cercare quel benedetto piano antenne e sapere, prima di commissionarne un altro molto più costoso, se almeno qualche indicazione la dava? |
ogni giorno…
ma possibile che ormai quotidianamente vi sia sempre lo stesso annuncio?
POTENZA:IL 15 GENNAIO APRE |
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11/01/2010 09.04.43 [Basilicata] |
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Il 15 gennaio prossimo aprono le Scale Mobili “Santa Lucia”(ponte attrezzato). L’appuntamento è alle ore 17 all’ingresso di via Tammone. Potenza con questa opera raggiunge un primato: è dotata del sistema di scale mobili più lungo d’Europa. San Pietroburgo ha due impianti da ——————————————————————————- intanto pensi ad aprirla, mr sindaco, ed a farla funzionare insieme a tutti gli altri trasporti, poi se ne riparlerà delle sue auto-celebrazioni…a proposito, caro sindaco, ma dell’audizione in commissione ambiente del sottoscrittto (si era detto il 13 gennaio) quando ne avrò comunicazione ufficiale, il 15 sulle scale mobili s. lucia? |