una piccola riflessione, prima di andare a letto dopo una giornata lunga e proficua…

….a guardare lo spot dell’eni che in questi giorni affolla le tv, viene lecita una domanda…dicono che lavorano in 70 paesi in armonia, accordo e nel rispetto delle popolazioni…beh, ammesso che sia vero, mi chiedo allora perchè noi in lucania siamo l’unico posto dove non lo fanno affatto?

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7) il programma – trasporti ed infrastrutture

siamo alla settima parte del nostro programma, trasporti ed infrastrutture, capitolo delicato poichè in esso si riscontrano quelle idee sul mondo che continuiamo a sostenere debbano cominciare ad andare in un’altra direzione, a cominciare da alcuni concetti di fondo che sono la prevalenza del trasporto pubblico, l’uso della rotaia, l’intermodalità, la taratura del sistema sulle reali necessità e bisogni di mobilità

  1. dichiarazione programmatica sull’obbligo di trasporto merci nell’intero territorio lucano sulle reti ferroviarie esistenti
  2. costituzione di un gruppo misto tra regione, province, comuni di potenza e matera, consulta dei sindaci (vedi parte istituzione) per l’avvio dello studio e della programmazione partecipata dei trasporti nella regione
  3. costituzione del consorzio “ferrovie lucane” ad integrale partecipazione pubblica tra i soggetti istituzionali di cui al punto 2.
  4. progettazione e costruzione delle strutture di intermodalità gomma-rotaia di metaponto, lauria-lagonegro, matera, melfi, balvano 
  5. progressivo abbandono del contratto di servizio di trasporto locale con trenitalia ed affidamento di una commessa a a strutture industriali locali per la costruzione di vetture ferroviarie da far circolare sulla rete locale di rete ferroviaria italiana con gli specifici contratti di “nolo dei binari” allo scopo di costituire un sistema auto-gestito di trasporto ferroviario pendolare sulle direttive potenza-foggia e battipaglia-potenza-metaponto, nonchè ai punti 5 e 6, in autonomia di gestione
  6. studio di fattibilità, progettazione e costruzione delle dorsali ferroviarie appenniniche A) maratea-lauria-sant’arcangelo-corleto-calvello-potenza e B) maratea-lagonegro-moliterno-villa d’agri-brienza-tito-potenza e della mediana ferroviaria sant’arcangelo-tursi-craco-pisticci-ferrandina, da finanziarsi attraverso gli accantonamenti e le disponibilità finanziarie esistenti e postati attualmente sulla strada “saurina” (attualmente circa 200 milioni), con i nuovi fondi di programmazione europea e con finanziamenti statali
  7. azioni volte a sollecitare il completamento delle tratte ferroviarie matera-ferrandina e matera-altamura, l’elettrificazione ed il potenziamento della potenza-foggia
  8. adeguamenti, completamenti e messa in sicurezza delle reti auto-viarie esistenti di concerto con le province di potenza e matera e con anas con completamento lotto 6 tito-brienza, completamento collegamento tra saurina e fondovalle agri, connessione mediana tra sinnica (lauria-senise), basentana (tursi-pisticci) e matera-altamura, sp. 32, messa in sicurezza della potenza-melfi, della ss. basentana, della bradanica, completamento della potenza-matera, oltre alla viabilità minore
  9. abbandono di ogni ipotesi di costruzione di nuovi grandi assi viari su asfalto
  10. istituzione dell’ufficio regionale “car sharing” per il supporto alla condivisione del mezzo di trasporto da attuarsi con la partecipazione della consulta dei sindaci
  11. progressiva sostituzione dei motori dell’attuale parco autobus urbano ed extra-urbano, sia pubblico che privato, con motori adatti all’utilizzo di bio-carburanti derivanti dal ciclo dei rifiuti (vedi parte ciclo dei rifiuti punto 10.) e da coltivazioni di varietà agricole atte alla produzione di bio-carburanti esclusivamente su programmazione puntuale e basata sul fabbisogno reale e sotto il controllo del dipartimento agricoltura-ambiente
  12. criterio prevalente di scelta del progetto a minor impatto ambientale ed a migliore connettività