potenza è una piccola città capoluogo di una piccola regione, così capita a volte di condividere con “pezzi di potere” occasioni, luoghi, momenti, persino parentele più o meno distanti, più o meno significanti, ma tant’è – questa è potenza…

capita allora che il sottoscritto invitato ad una cerimonia e ad un pranzo cerimoniale, condivida il desco con un assessore regionale, un assessore alla sanità per la precisione…per carità, nessun discorso politico o polemico che potesse turbare la quiete di una riunione allargata, ma che questa diventi occasione di scambio di opinioni è cosa legittima, forse normale, in ogni caso se il detto che “per trovar moglie, vai a tutti i funerali e matrimonii” e questo qualcosa pur significava in una cultura contadina dove l’occasione conviviale era l’unica occasione sociale e d’incontro, altrettanto lo è, fatte le debite differenze, in una cultura lucana che si ritrova di botto ad essere post-contadina, post-industriale, forse anche post-umana…

così, avendo a portata di mano un pc, ben poco impegnativo è stato collegarsi al blog, andare alla pagina del nostro programma per le regionali (programma assai “prelevato”, ma di cui mai si fa menzione da parte dei “prelevatori” – sarà per non dover ammettere che qualcuno magari sulle cose ci ragiona?), stampare la parte dedicata alla sanità ed indi consegnarla all’assessore come stimolo alla sua azione…azione che ci pare tutta tesa a ritagliare fette di risparmio sul bilancio della sanità, preferendo un approccio economicista alla stessa sanità – che è fatta di diritti nel rispetto dei bilanci e non di bilanci a discapito dei diritti – piuttosto che pensare ad un modello “territoriale” in grado di funzionare al meglio e non al meno peggio

assessore che, a meno non fingesse un falso interesse alla lettura, ha a lungo letto il “quibus” e se ne è uscito con un….”ci sono cose che non capisco”…conservando il foglio e forse rimandandone una miglior lettura a momenti più consoni che non fossero l’intervallo tra un piatto di cafati salsiccia e rucola ed un filetto di bue al limone in crudité di champignon…vedremo cosa accadrà!!!

noi seminiamo probabilmente in un campo sterile, ma seminiamo e per dio, se son rose fioriranno, ma fioriranno anche se sono margherite

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