Jacques-Louis David, Belisario che riceve l’elemosina

Belisario (Idv) Governo convochi subito Fiat

06/02/2011 10:19     BAS“Non si gioca sulla questione della Fiat, che coinvolge l’asset industriale e migliaia di famiglie italiane: il Governo si assuma la responsabilità delle proprie azioni e, invece di appendere il destino del lavoro nel nostro Paese al filo del telefono, convochi subito un tavolo con l’azienda e le parti sociali”. È quanto afferma il Capogruppo Idv in Senato, Felice Belisario, aggiungendo che “Sacconi e Marchionne giocano alla roulette russa con il futuro dei lavoratori e questo è un azzardo che il Paese non può permettersi. Lo smantellamento dell’azienda, che rappresenta una risorsa fondamentale per l’economia e la società dell’Italia, va assolutamente impedito smascherando le reali intenzioni del Lingotto. Cosa stanno facendo Confindustria e Consob per tutelare il nostro settore industriale e verificare la situazione finanziaria della Fiat? Le autorità preposte, a cominciare dal Governo – conclude Belisario – intervengano prima che sia troppo tardi”.

Campus Fiat, Ugl, necessario tavolo con Regione e sindacato

05/02/2011 17:18

BAS    La Regione convochi un tavolo con sindacati, Fiat e aziende del comprensorio per discutere il futuro e le prospettive della Sata di Melfi. Lo chiedono, in un comunicato stampa, il segretario regionale e il provinciale di Potenza dell’Ugl Metalmeccanici, Giuseppe Giordano e Donato Russo. “In più occasioni l’Ugl ha sostenuto la necessità
che la burocrazia e la politica regionale vigilassero ed accelerassero l’iter per la costruzione del centro di ricerca
FIAT. Oggi non è più possibile indicare tempi certi per costruire il Campus nonostante la Regione decise di investire con il gruppo Fiat 18,5 milioni di euro nella ricerca .
Dopo la posa della prima pietra del nuovo campus di ricerca industriale,consigliammo a ‘chiare lettere’di
creare prospettive giuste affinché, con un progetto di responsabilità industriale, si creasse sviluppo. L’ambizione nostra – proseguono – era di arrivare anche ad un piano strategico regionale che fosse qualche cosa di più di un piano industriale. Oggi c’è necessità di capire quali strategie adottare per dare tranquillità anche al nostro territorio da un punto di vista industriale oltre che occupazionale. Per questo chiediamo a tutti gli interlocutori, Istituzione,Regione,FIAT di sederci attorno ad un tavolo e discutere unitariamente, perché ne va del futuro dei lavoratori di tutto il settore auto ed a maggior ragione per la Sata di Melfi che a tutt’oggi non ha nessuna alternativa di produzione oltre alla Grande Punto: adesso – concludono i sindacalisti Ugl, Russo e Giordano – è maturo il tempo dove con un tavolo organizzativo si possa discutere di Sata restando nell’ambito delle relazioni industriali e non politiche”.

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una perfetta fotocopia del comunicato uil sempre sullo stesso argomento…scommettiamo ne arriva uno anche di fismic e cisl?…ci son regie per questi copiaincolla o siamo al semplice delirio servile?