api ed i carburanti

Interrogazione Singetta (Api) su prezzo carburanti08/02/2011 13:29Il consigliere chiede, anche, di sapere: “quali azioni siano state intraprese al fine di ottenere l’auspicato aumento della percentuale pagata dalle compagnie petrolifere che estraggono idrocarburi in Basilicata”ACR

Da una verifica empirica – dice Singetta – ho potuto rilevare, come molti cittadini lucani, che il prezzo degli idrocarburi, presso tutte le stazioni di servizio in Basilicata, si distacca da quello praticato nelle altre regioni limitrofe ed è molto più alto di quello praticato dai gestori di impianti situati da Roma in su. Tale dato – continua Singetta – che trova conferma nei rilevamenti effettuati dalle associazioni dei consumatori, è tanto più inspiegabile laddove si tenga conto delle ingenti risorse di idrocarburi presenti nel sottosuolo, della vicinanza di molti distributori ad arterie autostradali, degli impegni più volte assunti da parte di esponenti politici di governo e di opposizione, sia a livello nazionale che locale, di rivedere non solo la percentuale delle royalties ma anche il prezzo del carburante alla pompa”.

Pertanto, il consigliere Singetta interroga il Presidente della Giunta regionale per sapere: “quali azioni intende intraprendere il Governo regionale per limitare tale fenomeno, sia con riferimento al prezzo dei carburanti alla pompa, sia ad un maggiore diffusione delle informazioni riguardanti gli impianti ove vengono praticati i prezzi più bassi e se è intenzione del Governo regionale individuare, anche in collaborazione con il Governo nazionale, modalità più proficue ed obiettivi più importanti in cui investire i proventi dell’aumento delle royalties petrolifere (dal 7 per cento al 10) che, in caso contrario, potrebbe trasformarsi in un illusorio modesto risparmio per i soli lucani residenti e muniti di patente”. Singetta chiede, altresì, di sapere “se e quali azioni siano state intraprese al fine di ottenere l’auspicato aumento della percentuale pagata dalle compagnie petrolifere che estraggono idrocarburi in Basilicata”.

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singetta si è dunque svegliato?…non par vero ma il consigliere dell’api (ma si, possiamo anche scherzarci sull’omonimia tra il partito burla di rutelli e la compagnia petrolifera) rivela che i prezzi dei carburanti sono più alti da noi che in altre regioni e chiede al governo regionale di fare altrettanto!!!

caro alessandro, questi non hanno alcuna voglia nè di chiedere aumenti che altrove sarebbero stati più che ovvii (è gente sempre troppo educata!!!), nè di ottemperare a quanto promesso, statuito e raccolto in un fondo specifico giacente presso il ministero dell’economia, ma non ancora partito…

a questi, centrosinistra lucano e centrodestra nazionale vanno bene solo i tavoli…quelli dove si gioca la salute dei lucani in cambio di pochi spiccioli da buttare in clientelismi da tardo-impero!!!

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I lavori della V Ccp08/02/2011 12:55Licenziato all’unanimità il programma di riparto, per l’anno 2010, dei contributi a favore delle Università della Terza Età della Basilicata

ACRLa V Commissione consiliare permanete, ‘Controllo, Verifica e Monitoraggio’, presieduta dal consigliere Michele Napoli, ha licenziato all’unanimità della delibera di Giunta regionale ‘Adozione del programma di riparto per l’anno 2010 dei contributi a favore delle Università della Terza Età della Basilicata’. Un provvedimento che aveva già ricevuto il parere favorevole della II e IV Commissione.

Oltre al presidente Napoli (Pdl), hanno espresso parere favorevole i consiglieri Autilio (Idv), Dalessandro (Pd), Falotico (Plb), Navazio (Ial), Romaniello (Sel), Scaglione (Pu) e Singetta (Api).

Ammonterà al 22,8 per cento dei consuntivi presentati (complessivamente 30mila euro, ripartiti tra le 13 sedi delle Università della Terza Età che hanno presentato la domanda di contributo) il rimborso che la Regione Basilicata potrà concedere, in rispondenza al provvedimento che prevede “contributi a parziale copertura dei costi, nella misura fino al 50 per cento, delle spese riportate nei conti consuntivi dell’anno precedente”.

Il parere è stato accompagnato da una serie di osservazioni dei componenti della Commissione, in merito alla condivisa necessità di “sollecitare la Giunta regionale ad un’integrazione dei fondi in sede di assestamento di bilancio o nel prossimo bilancio, in maniera tale da garantire finanziamenti adeguati – ha detto il presidente Napoli – ai programmi e alle attività formative che caratterizzano la funzione dell’Università della Terza Età articolata sul territorio”.

Avanzata la necessità di audire, in una prossima seduta della V Commissione, i rappresentanti delle realtà universitarie della Terza Età al fine di “approfondire il raggiungimento degli obiettivi prefissati rispetto ai singoli programmi di attività e ai singoli statuti e al fine, inoltre, di capire se non sia il caso di prendere in considerazione l’ipotesi di procedere ad individuare nuovi criteri di riparto dei fondi, di accorpamento di sedi, e, probabilmente, di una più ampia revisione della normativa”.

Per quanto riguarda gli altri punti fissati all’ordine del giorno, sono state rinviate ad una prossima riunione della V Commissione, in data da concordare, le audizioni degli assessori regionali, Mastrosimone e Mazzocco, impossibilitate a prender parte alla riunione odierna “per motivi istituzionali”. Gli assessori avrebbero dovuto riferire, rispettivamente, in merito allo ‘stato di attuazione e agli effetti delle azioni previste nel P.O. Fse Basilicata 2007-2013 e negli altri piani e programmi di competenza del Dipartimento’ e allo ‘stato di attuazione della LR33/2001’.

Rinviate, anche, le discussioni su ‘Ddl bilanci di previsione per l’esercizio finanziario 2011 degli enti sub regionali: Arbea, Parco archeologico storico naturale chiese rupestri del Materano, Apt, Ente Parco Gallipoli Cognato, Ardsu e Arpab’ e su ‘Approvazione della proposta di Piano regionale della salute e dei servizi alla persona’: punti sui quali le Commissioni di merito non si sono ancora espresse.

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e come potevamo noi cantare con il piede straniero sopra il cuore?…versi di un’agognata unità per la completa dis-unità intellettiva che porta una commissione a decidere subito sull’università della terza eta (per carità, non entro nel merito, nè critico la decisione, pur avendo a volte qualche dubbio su alcune utilities politiche), ma i bilanci di previsione su enti “disastrati” da alcune gestioni “allegre e disinvolte” mi pareva argomento che sopra tutto si sarebbe dovuto discutere

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altra cassa integrazione

Fiom Cgil: Cig in deroga per 45 lavoratori Lucania Metalli08/02/2011 12:22

BAS“La FIOM CGIL Basilicata, che in questi anni ha seguito con attenzione le vicende della Lucania Metalli, rende noto che è stato firmato questa mattina, presso la Regione Basilicata, l’accordo per 6 mesi di cassa integrazione in deroga per i 45 lavoratori dell’azienda che, nel corso dell’incontro, erano in presidio davanti alla Regione Basilicata.
L’accordo – spiega la nota – garantisce una forma di sostegno al reddito per i lavoratori per cui era scaduta nel dicembre scorso la cassa integrazione straordinaria. Questa richiesta, operata dall’azienda, fa seguito alla domanda di finanziamento che la stessa ha operato nei confronti dell’istituzione regionale per garantire nuovi investimenti nel settore e quindi la sopravvivenza di un importante sito produttivo in un settore che meno di altri risente della congiuntura economica sfavorevole.
A questo proposito la FIOM Basilicata vigilerà sulla corretta attuazione da parte dell’azienda del piano industriale che prevede il rilancio produttivo dello stabilimento.
Nei prossimi giorni il sindacato metalmeccanico lucano della CGIL chiederà all’API di convocare un incontro per capire realmente le intenzioni dell’azienda, il metodo ed i tempi con cui si procederà al riavvio delle produzioni, anche alla luce dei proposti dell’azienda di trovare nuovi partner imprenditoriali. La FIOM CGIL Basilicata ritiene necessario che la Regione Basilicata ponga in essere tutte le iniziative utili ad assicurare la permanenza sul territorio dell’azienda e delle sue produzioni, mantenendo i livelli occupazionali esistenti.

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equitalia basilicata

Equitalia Basilicata: rateizzazioni per 176 milioni di euro08/02/2011 11:59

BAS“Da Equitalia Basilicata mano tesa ai cittadini e alle imprese. Sono oltre 14 mila, per un importo di circa 176 milioni di euro, le rateizzazioni che Equitalia Basilicata ha concesso ai contribuenti lucani, cittadini e imprese delle province di Potenza e Matera.
I dati della società pubblica di riscossione – si legge in un comunicato diffuso da Equitalia Basilicata – confermano un trend in aumento dei contribuenti che scelgono di pagare a rate e ricevere assistenza dal personale di Equitalia.
E’ Potenza la provincia dove si registra il maggior ricorso ai pagamenti a rate, con 9.545 rateizzazioni concesse per oltre 107 milioni di euro, mentre a Matera ne sono state concesse 5.042 per un ammontare superiore a 69 milioni euro”.

«Le rateizzazioni concesse nel 2010 ai contribuenti lucani – sottolinea l’amministratore delegato di Equitalia Basilicata, Giordano Popoli – rappresentano una testimonianza concreta di come Equitalia Basilicata sia impegnata nel cercare tutte le soluzioni idonee ad agevolare cittadini e imprese in difficoltà economiche che intendono regolarizzare la propria posizione con il fisco».

Il pagamento dilazionato delle cartelle può essere concesso fino a 72 rate (6 anni), con un importo minimo mensile pari a 100 euro. Nel caso di somme fino a 5 mila euro è sufficiente presentare la domanda, senza esibire alcuna documentazione comprovante la situazione di obiettiva difficoltà.

Sul sito www.equitaliabasilicata.it o www.equitaliaspa.it – conclude la nota – è possibile scaricare la brochure informativa su come e dove chiedere la rateazione, stampare i moduli per la richiesta della dilazione e utilizzare il calcolatore delle rate che consente di simulare un piano di rateazione.

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slurp…….

Scotti (Sel) su Bilancio previsione Provincia Pz08/02/2011 11:44

BAS   Sull’approvazione da parte della Provincia di Potenza, ieri, a maggioranza, del Bilancio di Previsione 2011 e del Piano Annuale e Triennale delle opere pubbliche interviene il segretario provinciale di Sinistra Ecologia Libertà Ivano Scotti. “Questo atto – sostiene – è stato preceduto da un momento di sereno confronto politico tra le forze del Centro-Sinistra della Provincia, incontro voluto dal Presidente Lacorazza ed a cui SEL ha risposto con responsabilità e senso di governo. Il Presidente ha così giustamente inteso condividere in anticipo sulla votazione la “ratio” di un programma articolato ed ambizioso per le intenzioni, ma con non poche difficoltà nella sua realizzazione per gli ingenti tagli dei trasferimenti che si sono già subiti per il 2011 e che si subiranno per il 2012.
Quest’atto politico di trasparenza e responsabilità del Presidente è stato apprezzato da SEL, anche perché ha consentito un confronto sugli investimenti e sulle azioni che entro breve si potranno vedere realizzate sul territorio provinciale (completamento delle infrastrutture incompiute, manutenzione e messa in sicurezza dell’esistente viabilità, la formazione, i progetti delle “scuole ecologiche”, la continuazione di politiche sociali innovative come il progetto “Match”, ecc.). Non solo, l’incontro ha consentito di verificare l’intenzione dell’intera compagine politica che amministra la Provincia di Potenza di puntare sull’innovazione e sulla tutela dell’ambiente con lo sguardo rivolto ad una migliore gestione delle disponibilità finanziarie e delle risorse umane a sua disposizione. Una programmazione che nei suoi intenti pone la Provincia di Potenza già nell’ottica di affrontare le sfide del decentramento e del federalismo in modo maturo.
Una programmazione che ha nelle prospettive del Centro-Sinistra un taglio molto europeo, volendo puntare sulle rinnovabili, sul risparmio energetico e quindi sulle professioni della “green economy”, nonché sulle politiche dell’inclusione e quindi sulla “flexicurity”. In questo senso – sottolinea Ivano Scotti – l’interesse espresso del Presidente Lacorazza sulla proposta di una politica volta a realizzare una “Provincia Free Carbon”, come già si sta realizzando nella Provincia senese, rappresenta per SEL un elemento avanzato di convergenza sulle intenzioni e sui programmi da realizzare in Provincia, su quegli aspetti ambientali e dai risvolti occupazionali in linea cioè con la nostra identità politica e che il bilancio ed il piano delle opere dovrebbero costituire solo il tassello di una proposta ben più ambiziosa che intendiamo contribuire fattivamente e criticamente a realizzare.
Per questo, infine, rimarchiamo la necessità di una migliore collaborazione tra Regione e Provincia, necessaria per realizzare molte delle azioni programmate e che necessitano dei fondi da sbloccare da parte delle Regione Basilicata, come nel caso dei finanziamenti necessario alla realizzazione del Piano Provinciale dei Rifiuti”.

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non dico altro…che giudichino i lettori che si riconoscono nella sel se quanto dichiarato corrisponda a quanto praticato

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cigielle dei miracoli

Fiat: Cgil, Regione verifichi attualità progetto Campus

08/02/2011 09:26BAS” E’ davvero singolare quanto sta accadendo alla più grande azienda manifatturiera del nostro Paese: la Fiat. Il programma dell’amministratore delegato Marchionne, infatti, è stato svelato. La testa dell’azienda si trasferirà negli USA dopo la fusione con Chrysler. Ma quello che “è più sconvolgente” – afferma il segretario della Cgil lucana, Antonio Pepe – è che il Governo italiano, che “ha fatto il tifo per un amministratore artefice dei dictact che hanno portato all’abolizione dei diritti” , “oggi, clamorosamente, convoca un incontro con Fiat, assolutamente fuori tempo massimo”.
“Siamo convinti, anche alla luce di quanto sta accadendo in ordine agli ultimi pronunciamenti del TAR di Basilicata sull’appalto del campus tecnologico, che la stessa Regione Basilicata – aggiunge Pepe – debba, con urgenza, assumere una iniziativa tesa a verificare l’attualità di un investimento che ha senso solo se collocato dentro un quadro di prospettiva certa per il futuro produttivo e industriale del territorio, in termini di nuovi modelli innovativi da fabbricare, e per la tutela occupazionale dei lavoratori“.

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bene, siate conseguenti per una volta con le dichiarazioni (abbiamo qualche dubbio!!!) e faremo finta che l’appoggio al progetto del campus, da voi largamente sostenuto ed accolto con entusiasmo, non ci sia mai stato…che quei 18 milioni di euro ritornini alla casa madre per essere postati su più proficue iniziative occupazionali 

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il pidielle dei miracoli

Pdl, opportunità da Piano per il Sud e intesa energia

08/02/2011 09:24

 

BAS“Nei comuni della provincia di Matera chiamati a rinnovare le loro amministrazioni proveremo a promuovere coalizioni che aiutino le diverse realtà a portare avanti progetti in cui le diverse comunità possano davvero riconoscersi. Anche l’esperienza di questi anni ci convince che il partito debba garantire un approccio ed un sostegno il più possibile autonomistico perché siano i gruppi dirigenti locali a scegliere programmi e persone in grado di suscitare la fiducia necessaria nelle comunità” . Lo ha dichiarato il coordinatore provinciale del Pdl di Matera, il sen. Cosimo Latronico, aprendo la riunione del coordinamento, alla quale hanno partecipato il sen. Guido Viceconte, il coordinatore provinciale vicario, avv. Nuccio Labriola, i consiglieri regionali Nicola Pagliuca e Mario Venezia, i consiglieri provinciali e numerosi amministratori locali del partito. L’incontro è stata anche l’occasione per rilanciare l’attività del governo nazionale. “Il governo Berlusconi – ha commentato Latronico – sta proseguendo la sua azione per far uscire l’Italia dalla crisi finanziaria mondiale, ma nello stesso tempo sta dispiegando azioni per rilanciare l’economia, a partire dal Mezzogiorno. Su questo specifico tema vogliamo segnalare l’impegno del sottosegretario Guido Viceconte e dei parlamentari lucani del Pdl perché il piano per il Sud e la nuova intesa per lo sfruttamento delle risorse energetiche, rappresentino per la Basilicata una opportunità storica per avvicinarsi all’obiettivo sempre atteso di colmare il divario infrastrutturale e produttivo della regione. Vanno in questa direzione i due tavoli di lavoro costituiti con il ministro Raffaele Fitto per il Piano per il Sud, e con il ministro Romani per la nuova intesa sulle risorse energetiche che sono stati sollecitati dai parlamentari del Pdl al governo nazionale e che vedranno la partecipazione diretta del sottosegretario Guido Viceconte”. E proprio dall’esponente lucano del governo è giunto l’impegno “a lavorare perché siano esaminati i progetti del collegamento autostradale Matera – Gioia del Colle e della trasversale Matera – Pollino per congiungere le fondovalli. Sarà pure rilanciato il tema del collegamento ferroviario Matera – Bari – ha continuato Viceconte – attraverso un ammodernamento della tratta Fal nella prospettiva di avere una metropolitana di superficie che possa collegare la citta’ dei sassi al nodo aeroportuale di Bari. Pur consapevoli dell’ ambizione della questione agiremo perché sia messo a tema il problema della funzionalità’ della tratta ferroviaria Taranto/Metaponto/ Potenza/ Salerno e della sua connessione con il sistema dell’alta velocità ferroviaria che oggi arriva fino a Salerno. Abbiamo assicurato senza remore il nostro sostegno alla Basilicata ed ai suoi problemi storici offrendo una leale collaborazione al governo regionale, consapevoli che gli interessi supremi dei lucani debbano prevalere sulle distinzioni politiche e sul ruolo di opposizione di governo che con i nostri consiglieri regionali continueremo a svolgere con incisività e costruttività nel parlamentino regionale”.

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per niente cari viceconte (altrimenti conosciuto cone il quarto re magio…ricordate nel periodo dell’epifania il “regalo” del presunto raddoppio del centro olii di viggiano?) e latronico (un personaggio d’altri tempi con i suoi ridicoli baffetti che fanno molto dc siciliana del periodo pre-lima), commento solo per stigmatizzare la serie infinita di annunci general-generici, demagocici e rivolti al nulla che da tre anni in qua dispensate ogni qualvolta si vede un’elezione che passa per la via e non commento nel merito, ma nella sostanza di un invito…quello ad andar via al più presto, sparendo dalla circolazione democratica, voi ed il vostro governo di fanfaroni illiberali capeggiati da un obbrobrio politico-teratogeno che in questa regione non ha mancato di produre un’altra anomalia…quella di un’opposizione talmente ridicola e macchiettistica da sfiorare la farsa…e madghi cristiano allam, un inquinatore della scena politica lucana, di recente passato con voi ne è l’esempio più lampante…

con quale pretesa parlate di rilancio delle infrastrutture quando con il vostro fedealismo municipale state azzerando i bilanci degli enti più porossimi ai cittadini?…ah dimenticavo che voi fate parte del pidielle dei miracoli!!!

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audizioni

oggi verranno protocollate in regione le richieste di audizione in commissione ambiente e commissione attività produttive per illustrare un “altro” piano regionale dei rifiuti. il piano alternativo elaborato dal gruppo studi di comunità lucana-movimento no oil

siamo leggermente stufi di aspettare condivisioni che non arrivano, nonostante siano passati 2 mesi dalla presentazione del piano, proposte migliorative (registro solo quelle concludenti del movimento 5 stelle) e suggerimenti tecnici

abbiamo a ragione paura che mentre tanti parlano di rifiuti zero, per alcuni è solo uno slogan, per altri solo una materia sconosciuta e ciò non giova al livello di proposta che invece crediamo debba essere una prerogativa inderogabile di chi oggi contesta questa gestione dissennata ed “incenerente” dei rifiuti

sappiamo di avere alcune opposizioni al nostro agire e non ci meravigliamo quindi che su un tema che dovrebbe vedere unità di intenti, ci siano invece interessi di bottega che nulla hanno a che vedere con la concretezza dei problemi dei citiadini

si va allora avanti con la forza delle nostre idee

il piano è scaricabile dal blog

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08/02/2011

la corruzione inizia dal piccolo “favore” o “privilegio” richiesto, ricevuto o semplicemente atteso per un fare o non fare qualcosa, in una catena infinita di messa in schiavitù della democrazia e dei diritti collettivi…quella che spesso chiamo la democrazia della “coppola in mano”, il vero male lucano da cui nascono tutti gli altri mali che affliggono questa terra

miko somma