22/06/2011

sto elaborando una strategia e ne darò presto conto a chi ha voglia di “lavorare” davvero per questa regione e – perchè no? – per questo “disgraziato” paese che forse merita di meglio di questa becera, inconsistente, querula, litigiosa, corrotta, inutile classe dirigente…io ho voglia di darmi da fare per ridare dignità al paese dove sono nato!!!

miko

Bocciatura sì… ma alternative?

Solito copia e incolla dal sito istituzionale  

Rosa e Pici: Basilicata di De Filippo bocciata senza appelli

22/06/2011 10:21
Per i consiglieri regionali del Pdl il centrosinistra continua “a minimizzare i problemi e ad evitare di affrontare le criticità”

ACR“Affissi nelle città di Potenza e di Matera dei manifesti del Popolo della Libertà di Basilicata, che costituiscono l’inizio di una nuova campagna di informazione politica con la quale si vuole focalizzare l’attenzione della pubblica opinione su questioni riguardanti i problemi cruciali della Basilicata”. Ad annunciarlo Gianni Rosa, vice coordinatore regionale vicario del Pdl e Mariano Pici, vice coordinatore provinciale vicario. “Si rimarca con forza – dicono gli esponenti del Pdl – l’inerzia dell’attività del centrosinistra lucano e la mancanza di una loro visione sul futuro della nostra regione. I partiti di potere lucani, partendo dall’Udc per finire alla Sel, si sono sempre contraddistinti in un’abilità comunicativa, bravi nel mistificare la realtà dei dati economici e sociali e altrettanto bravi nello scandire la ripetitiva filastrocca addossando la mancata risoluzione dei problemi e l’incapacità di governare all’ostracismo di un Governo nazionale di centrodestra. Da mesi si sente l’eco della reclame ‘l’innovazione Continua’, ma quale innovazione verrebbe da chiedersi. Che si tratti di nuovi metodi che permettano alla oligarchia lucana di perpetuarsi a continuo danno dei lucani? Nel manifesto affisso – specificano Rosa e Pici – è riportata una frase emblematica del presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, pronunciata durate di lavori della Giornata dell’Economia Lucana tenutasi a Matera il 6 maggio che recita ‘la Basilicata sta mettendo in campo una sua strategia, che scruta una prospettiva possibile per i sistemi produttivi della regione, ma con una prudenza che significa politiche che tengano conto del fatto che il corso dei prossimi anni non è semplicemente e facilmente prevedibile’. Quale è – chiedono Rosa e Pici – questa strategia e quale prudenza? Quali risultati ha prodotto in questi anni? Intanto – aggiungono – oggi incassiamo il giudizio negativo dell’Agenzia internazionale di rating Moody’s che definisce la Basilicata a rischio di downgrade, ovvero di declassamento causato da indebitamento, mancanza di crescita economica e dati negativi dell’economia locale, che anche il quotidiano ‘La Repubblica’ ha messo in risalto, oltre che naturalmente la stampa specializzata a partire da ‘ Il Sole 24 Ore’. Si tratta di quella stessa Agenzia che il presidente De Filippo citava sempre a sostegno della sua azione amministrativa, tutto questo dopo aver incassato e minimizzato le critiche di Bankitalia e Svimez”. “Ecco alcuni dati dei risultati – sottolineano Rosa e Pici – ottenuti in Basilicata grazie alla ‘strategia e prudenza’ riportati nel manifesto: povertà relativa delle famiglie Italia 10,8 per cento, Basilicata al 25,1 per cento (Istat); la Basilicata perde nel 2010 da gennaio a novembre 1.012 cittadini (Istat); il reddito medio in Italia è di 19. mila euro mentre in Basilicata si ferma a 14.580 euro (Il sole 24 Ore); il tasso di disoccupazione giovanile italiano è del 24,5 per cento mentre in Lucania balza al 38,3 (Eurostat). Eppure – concludono Rosa e Pici – ancora continuano ad affermare che va tutto bene, a minimizzare i problemi, ad evitare di affrontare le criticità. La Basilicata di De Filippo non ha appelli: bocciata”.

________________________________________________________________________________________________________________

Ci sarebbe da sbellicarsi dalle risate se la situazione non fosse di quelle tali da smorzare qualsiasi tipo di ilarità!!! A quanto pare, i consiglieri di opposizione Rosa e Pici cominciano a rendersi conto della filosofia del Governatore De Filippo, e che noi di Comunità Lucana – Movimento No oil abbiamo definito “Tuttappostismo”. E fa, altresì, piacere che i consiglieri di opposizione abbiano preso contezza di ciò che da diversi anni questo nostro movimento va “urlando nel deserto” (consentitemi una citazione evangelica!!!). Bene!!!! Prendiamo atto di ciò! Ma Basta una presa di coscienza per far sì che la rotta politica di questa Giunta Regionale possa cambiare? Ovvio che no!!! E’ un primo passo, ma ai primi passi, se si vuole, bisogna farne seguire degli altri. Per esempio, la frase del Governatore riportata in questo comunicato

“La Basilicata sta mettendo in campo una sua strategia, che scruta una prospettiva possibile per i sistemi produttivi della regione, ma con una prudenza che significa politiche che tengano conto del fatto che il corso dei prossimi anni non è semplicemente e facilmente prevedibile”

a noi pare una semplice acrobazia dialettica per rimandare alle calende greche una qualsiasi decisione “positiva” per questa regione.Una domanda ai consiglieri Rosa e Pici: La bocciatura alla Basilicata di De Filippo è cosa fin troppo evidente. Ma compito dell’opposizione non sarebbe quello di fare delle proposte alternative? Fino a questo momento, dobbiamo prendere atto che di proposte alternative non ce ne sono state. Fermo restando il nostro apprezzamento per l’impegno mostrato finora, si può concludere che ai NO devono seguire delle motivazioni valide e delle controproposte.

Antonio Bevilacqua

Pubblicato in Blog