01/12/2011

una scappata al museo provinciale di pz per tentare di inserire un mio intervento al convegno “abitare il futuro” organizzato da provincia ed upi…ho paura che troppe voci da corista lo trasformino in un “sub-affittare il futuro” e dato che ho sempre avuto grande attenzione agli “accidenti musicali” proverò ad inserirne uno nella melodia…ho poca speranza che vogliano accettare un contraddittorio, ma tant’è…

a seguire…

allora, convegno “abitare il futuro”…sono intervenuto e senza alcuna difficoltà, forse per gentilezza, forse perchè in qualche modo non dico castronerie…ho ricordato che tutte le belle parole sulla green economy (mai tal termine mi è apparso così ossimorico) devono corrispondere ad una revisione profonda del PIEAR (piano energetico regionale) e dei suoi 981+60 mw da eolico (che corrisponderanno a più di 1000 pale più quelle già presenti, del fotovoltaico selvaggio on-grid sui terreni agricoli, delle bio-masse in odor di rifiuti e di altre cosucce, compreso quel 5% di fabbisogno energetico del paese coperto dal petrolio e gas lucano…insomma magari domani faccio una sintesi “ad memorandum”

http://www.liberoquotidiano.it/news/881830/Togliete-i-libri-alle-donne-torneranno-a-far-figli.html

da questo link è possibile accedere ad un articolo di questo quotidiano, noto più per la sua propaganda filo-berluskoniana che per un certo atteggiamento che definirei pericolosamente orientato alla destrutturazione di alcune conquiste sociali in nome di un “eticismo” i cui contorni mi appaiono pericolosi…vi accludo anche un mio personale commento a questo articolo…

è in atto un processo di regressione civile che, per esempio, sul lato giurisprudenziale parla sempre più esplicitamente di diritto naturale in contrapposizione al diritto positivo…

è una cosa forse ciclica nei momenti di crisi, ma apre prospettive “etiche” agghiaccianti…

la denatalità è un problema reale, ma se la sua soluzione si intravede nell’approccio socio-comportamentale e non in quello reddituale, la prospettiva diviene dal vago sapore khomeinista…

si tratta di derive pericolose, a mio parere, le stesse che in america hanno creato quella destra dei boschi che oggi si ritrova nel filo-nazismo dei tea parties

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