bene, anzi male…la manovra del governo monti pare avviarsi vero quel peggio che già in un commento facebook avevo lapidariamente accennato…al netto di ogni considerazione sulle pensioni e sull’adozione del metodo contributivo (da non rigettare in toto), nonchè sul non adeguamento all’inflazione per le pensioni superiori alla minima, ciò cher sorprende non è tanto la non adozione di una patrimoniale (evento questo che certo richiede del tempo) di cui addirittura si perde traccia e non esiste alcun rimando a successivi provvedimenti, non tanto la mancanza di tagli alla politica (mancati tagli ovviamente frutto del “sostegno dei partiti”), non tanto la reintroduzione ici a raddoppio del cespite (cosa che pur qualcuno dovrà pagare se è vero che per i redditi minori sarebbe prevista una scontistica, quanto l’aumento dell’iva dal 21 al 23%…una follia depressiva che allontana ancora di più ogni possibile idea di crescita legata ad un aumento dei consumi (cosa tra l’altra neppure ipotizzabile a canoni attuali, nonostante i tanti che ancora credono a ciò che non è tecnicamente possibile in situazioni di stagnazione se non in presenza di grandi eventi tecnologici)…questo più che la mancata adozione di misure di riequilibrio dei redditi, mostra chiaramente che anche per i “professori” la crisi devono pagarla i soliti…speriamo in operosi ravvedimenti o in qualche intervento correttivo delle forze che sostengono monti in parlamento…io continuo a pensare che si debba andare subito ad elezioni anticipate…abbiamo bisogno di un governo politico…e naturalmente della politica, questa sconosciuta

miko 

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