15/05/2012

notizia di oggi, hollande si stava recando in aereo in germania per un incontro con la merkel quando un fulmine ha colpito il velivolo e lo ha costretto ad invertire la rotta, ritornando in francia…che la merkel abbia alleati tra le divinità nella migliore tradizione dell’epica teutonica?

miko somma

15/05/2012

grecia di nuovo alle urne tra un mese…i prodromi per una guerra civile e per una involuzione autoritaria ci sono tutti, ma proprio tutti!!!

miko somma

furto all’oasi wwf di pantano di pignola

ricevo questa mail da uno dei ragazzi che gestisce l’oasi wwf del pantano di pignola, zona umida di particolare pregio e di sosta per numerosissimi volatili anche rari, oggetto di uno sconsiderato e vandalico furto di molte attrezzature…

sarebbe il caso di sostenere questi ragazzi nell’opera di ricostruzione

salve a tutti

nella notte scorsa (tra il 14 ed il 15 maggio) presso l’oasi wwf Lago Pantano di Pignola è stato effettuato da ignoti (ovviamente) un furto che rischia di mettere in ginocchio la gestione dei servizi e la sopravvivenza stessa della Cooperativa NovaTerra.

tra attrezzature, oggetti sottratti e danni materiali (infissi, cassa e strumenti vari..) NovaTerra quantifica un “problema” di oltre 10.000 Euro, che avrà sicuramente ripercussioni ulteriori sull’attività già non semplice condotta dalla Cooperativa.

il piano di rilancio che la Coop. stava seguendo con le “forze rimaste” salta.

è ora di chiedere aiuto a tutti voi
amici, assidui frequentatori del luogo, semplici appassionati, alunni o soccorritori di fauna selvatica…
ci vediamo il 20 maggio alla festa delle oasi

grazie

andrea c.

 

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da lavello, comunicato stampa

purtroppo in ritardo, pubblico il comunicato degli amici del comitato diritto alla salute di lavello…

Dopo un mese d’attesa, sono state pubblicate sul sito dell’ARPAB le tabelle di monitoraggio relative ai pozzi “spia” del sito Fenice di San Nicola di Melfi (marzo 2012). 

Dati che confermano la gravità della situazione di inquinamento delle acque sotterranee. Non si comprende quale cataclisma sia necessario affinchè possa prevalere il buonsenso rispetto allo stucchevole “tuttoappostismo” degli organi di controllo.

La società che gestisce il sito sostiene che la situazione è “stabile”, nel senso che l’inquinamento delle falde è costante e continuo, nonostante da oltre 3 (TRE) anni abbiano posto in funzione un sistema di MISE (Messa In Sicurezza In Emergenza) che secondo la Legge 152/06 dovrebbe garantire di “ contenere la diffusione delle sorgenti primarie di contaminazione, impedirne il contatto con altre matrici presenti nel sito e a rimuoverle”!

E’ bene che gli organi di controllo, ARPAB ed ASP, siano consapevoli del fatto che si stanno colpevolmente rendendo complici del perdurare di un disastro ambientale. Disastro del quale non se ne conosce ancora l’entità.

Comitato “Diritto alla Salute”, E.H.P.A., Comunità Lucana NO-OIL, Radicali Lucani, Verdi di Basilicata, WWF Basilicata, Matera Città Plurale, hanno diffidato entrambi gli enti affinchè espimano immediatamente il proprio parere sfavorevole alla procesuzione dell’attività dell’inceneritore.

Dell’iniziativa sono state informate anche le Procure di Potenza e Melfi, la Prefettura e i Dipartimenti Ambiente e Sanità della Regione Basilicata.   

Comitato “Diritto alla Salute”, E.H.P.A., Comunità Lucana NO-OIL, Radicali Lucani,Verdi di Basilicata, WWF Basilicata, Matera Città Plurale.

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15/05/2012

se un minus habeans che tira calci ad un pallone guadagna milioni di euro, come lamentarsi che un presidente inps ne guadagni “solo” 1.200.000 ed un capo della polizia 650.000 e via discorrendo?…credo che molta gente abbia perso un po’ il senso della realtà a furia di urlare contro i politicanti ed abbia dimenticato che le disparità sono presenti “in nuce” nel modello economico

miko somma

15/05/2012

una più o meno nota “scienziata”, che io stesso purtroppo ho portato in questa regione, fa le bizze su un intervento prima o dopo me in un convegno sul petrolio…queste bambocciate non aiutano alcuna causa, anzi precipitano le lotte in derive caratteriali da prime donne…ed è anche per questo che ci fregano sempre, grazie al narciso

miko somma

ciò detto, non era ed è mio interesse scatenare polemiche con una persona della quale comunque apprezzo la preparazione e l’impegno, certo non l’insistenza a sovvertire un ordine di interventi verso il quale, come ribadito agli organizzatori non avrei avuto al cun problema ad invertire il mio…così se chiarimenti dovranno esserci li faremo pubblicamente, come usasi tra persone civili

Estrazioni: Regione e Parlamentari chiedono di più alle compagnie

14/05/2012 20:13

Il tavolo convocato dal Presidente De Filippo con deputati e senatori lucani approva il lavoro fatto col Governo ma indica la necessità di un maggiore impegno delle società petrolifere

AGR  Il tavolo dei parlamentari lucani, riunito dal presidente della Regione Vito De Filippo per esaminare lo stato di avanzamento del processo avviato col Memorandum sulle estrazioni petrolifere e l’art.16 del Decreto Salva Italia ha valutato positivamente lo stato delle intese raggiunte nel confronto Stato Regioni ma ha sottolineato la necessità che all’impegno dello Stato a supportare con una congrua parte delle entrate fiscali legate alle estrazioni, programmi di tutela ambientale, infrastrutturazione, occupazione e sviluppo, si affianchi l’opera delle compagnie petrolifere ad effettuare investimenti diretti in regione.
Nell’incontro si è convenuto di accelerare l’iter per definire il quadro delle intese Stato Regione, inquadrando il tema anche in un contesto europeo, in sintonia con la programmazione comunitaria e con le previsioni di un quadro di deroghe rispetto a vincoli di spesa quali il patto di stabilita, che renda più efficaci gli investimenti da realizzare, ed ha espresso apprezzamento per l’iniziativa messa in campo, ribadendo la volontà di continuare a lavorare congiuntamente, senza distinzione di parte, nell’esclusivo interesse dei lucani.
Tutti i partecipanti hanno però sottolineato la necessità che anche le compagnie petrolifere facciano la propria parte, promuovendo programmi di investimento in regione finalizzati a innovazione, occupazione e ammodernamento, che tengano conto del ruolo preponderante della Basilicata nel quadro delle estrazioni effettuate in Italia. Pertanto, i parlamentari hanno assunto il tema tra le proprie priorità dando contemporaneamente mandato al presidente De Filippo di insistere nelle interlocuzioni in tal senso già avviate, senza interrompere il processo già in avanzata fase nel rapporto col Governo, ma procedendo in parallelo.

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cosa poi significhi questo comunicato, nell’economia di una trattativa a perdere per questa regione, lo lascio all’interpretazione dei lettori…personalmente significa poco o nulla in termini reali che i parlamentari lucani, piuttosto che farsi carico di una iniziativa di legge che modifichi il quadro normativo in materia, si siedano con il moro di sant’arcangelo (ritorno ad usare questo simpatico nomignolo che diedi al governatore e che risulta molto in tono con la materia petrolifera) e nelle more dell’ovvietà di un negativo riscontro della situazione estrazioni in termini economici (dell’ambiente e della salute neanche a parlarne tra costoro!!!), se ne escano con la genericità di appelli al buon cuore del governo (con cui intanto la regione si è impegnata senza ricevere ancora nulla di sostanziale in cambio) ed alla generosità delle compagnie, che non vediamo quali altri interventi economici possano realizzare i questa regione, se non nella continuità con ciò che abbiamo definito “petrolizzazione”, un processo che non è solo occupazione e destinazione coatta dei territori, ma anche un processo di colonizzazione delle potenzialità economiche e delle stesse coscienze dei cittadini…

insomma, costoro, questi nominati dai rispettivi partiti, danno mandato al presidente di proseguire lungo una strada che, per quanto ci riguarda ha un solo nome, la corsa di de filippo alle prosime elezioni con il ticket di sottosegretario o forse di ministro nel prossimo governo di centro-destra-sinistra con tanto di sponsorizzazione delle stesse compagnie petrolifere

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Total E&P su rilevazione e gestione H2S pozzo Gorgoglione 2 14/05/2012 18:35

BAS  “Total E&P Italia informa che giovedì 10 maggio 2012 nel corso dell’attività sul pozzo GG2:
A seguito dell’otturazione delle aste di perforazione, una debole quantità di greggio contenente H2S è stata imprigionata nelle aste stesse. Al momento della risalita del treno di aste il gas si è separato dal greggio e i sensori di H2S sull’impianto di perforazione hanno rilevato una lieve quantità di idrogeno solforato
.
Data l’esigua quantità, – sottotlinea il comunicato di Total E&P –  il gas non ha raggiunto i sensori esterni all’area pozzo.
Questo evento, seppur inconsueto, non è stato frutto di alcun incidente. Tutto il sistema di rilevazione H2S e di allarme dell’impianto ha funzionato perfettamente e anche il personale di sonda e quello non addetto ai lavori ha fatto scrupolosamente quanto previsto in questi casi.
Non vi è stato alcun pericolo né per la salute dei lavoratori né per quella degli abitanti del vicinato.
Total E&P Italia conferma il suo massimo impegno nello svolgimento delle operazioni, nel pieno rispetto della sicurezza, della salute del vicinato, degli operatori e dell’ambiente
“.

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questo quanto dichiarato, a proposito di alcune fughe del pericoloso (classificato come mortale oltre certe soglie) gas, dalla total, la multinazionale francese concessionaria del giacimento comunemente conosciuto come “tempa rossa”, multinazionale che vogliamo ricordare ha avuto il suo a.d. italiano coinvolto in una brutta storia giudiziaria proprio a riguardo del costruendo centro olii di corleto perticara…

personalmente li considero brutta gente!!!…colonialisti del peggior stampo proprio come buona parte del mondo riconosce alle multinazionali francesi…da noi invece sarebbero buoni e bravi e così attenti all’ambiente, al “vicinato” (questa poi è del tutto nuova come terminologia usata dalle multinazionali dell’energia), etc etc…

brutta gente e brutto accordo quello che la regione basilicata ha stipulato con loro, anche se leggermente migliorato in alcune sue parti (la concessione del metano estratto alla regione) rispetto all’accordo val d’agri…

sta di fatto che nella zona del pozzo si segnalano morie di animali domestici…suicidi collettivi?…aspettiamo le dichiarazioni di qualche guitto in merito, guitto che già si espresse in tal senso per le carpe del lago del pertusillo (certo lì era un suicidio d’amore, una sorta di moria collettiva)  

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falsa notizia circolata in rete sulla morte di gabriel garcia marquez

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