30/05/2012

gli italiani quando se la prendono con i politici sono arrabbiati con loro stessi, ma molto ipocritamente necessitano del totem su cui scaricare quella rabbia per non infliggersi colpe insostenibili…ed in queste occasioni partoriscono mostri politici, come dopo il ’92 quando sull’onda dell’antipolitica delle monetine nacque il mostro di forza italia e la sua raccogliticcia orda di piduisti, ordinovisti, gladiatori, rosaventisti, mafiosi e corruttori che nel tempo si sono trasformati in nani, puttanieri e ballerine…che mostri partoriranno adesso?

miko somma

30/05/2012

finiamola con questa storia di un disastroso terremoto che presto arriverà nel sud italia che sta alimentando vere e proprie nevrosi collettive…non ci sono mezzi scientifici di previsione di alcun genere, se non la statistica che tranquillamente recita che è un evento da mettere in cantiere in un territorio sismico per natura in un dato arco temporale, cosa questa che dovrebbe attivare maggiore …accortezza nelle costruzioni e maggiore predisposizione alla protezione civile, quella istituzionale, e quella dei singoli cittadini, ma che non dovrebbe stimolare altre fantasie, compresi complottismi su terremoti procurati..cerchiamo di essere più maturi…la rete serve per comunicare, non come sversatoio di ansie!!!

miko somma

30/05/2012

mi chiedo se nel numero di morti sotto i capannoni industriali in emilia non vi sia anche una certa cultura produttivistica che passa oltre il dato della sicurezza umana per ribadire supremazia della produzione sul diritto collettivo…spero sia stata solo cialtroneria o magari fatalità quella di concedere visti di agibilità a strutture poi crollate sui lavoratori
miko somma

30/05/2012 (in realtà era del 29 pomeriggio)

sfilata dei turchi, potenza…stigmatizzo il ricorso abbondante all’alcool da parte dei ragazzi, ricorso che pare essere diventato (o si tenta di farlo passare) come un canone generazionale di partecipazione alla serata della sfilata dei turchi, quasi fosse tradizione usuale…in realtà tale pratica non appartiene ad alcuna forma tradizionale di partecipazione ed è una sorta di pratica aggiunta in un tentativo di far passare l’abitudine di alcuni a “mbraiacarsi” come una pratica generale (non so mi viene da pensare a s. firmino a pamplona)…una pessima cosa che deturpa la città e la sua immagine

miko somma

Storia di un’amministrazione

A Tramutola succede anche questo: nell’area 167 di questo ridente paese,  c’è uno spazio verde (ma meglio direi abbandonato a verde spontaneo) nel bel mezzo di tante villette abitate, uno spazio che non risulta di proprietà di nessuno, cosa che sembra strana perché trattasi di un’area espropriata dal comune stesso proprio per costruire e solo questo spazio risulterebbe essere escluso dall’esproprio.

Alla richiesta di alcuni cittadini di poterlo utilizzare (quanto meno per  tenerlo pulito, data la scarsità della manutenzione, che se va bene viene fatta una volta l’anno e neppure tutti gli anni!) e visto che già altri lo stanno facendo, coltivando orticelli chilometrici, la risposta dell’amministrazione è stata che questo spazio “verde” non è del comune ma risulta intestato ad una persona defunta (proprietà da verificare al catasto), quindi utilizzabile da parte di chiunque (una sorta di invito all’appropriazione indebita da perfezionarsi poi attraverso usucapione?) 

Diciamo che questa risposta potrebbe anche essere soddisfacente nella media lucana, se si tiene dell’andazzo cialtrone e tenuto conto che anche nelle amministrazioni possono esserci momenti di “distrazione” nel  sistemare le cose…quindi la situazione è quella e va bene così (o meglio deve andare bene così), se non fosse che alla richiesta fatta all’amministrazione municipale sul “dovere” di  prendere provvedimenti, perché chi lavora l’orticello chilometrico scarica camion di letame in pieno centro abitato, regalando un delizioso olezzo a chi si vive nelle vicinanze (al punto da essere costretti a stare giornate intere senza aprire porte e finestre), viene risposto che un provvedimento del  genere non rientra nelle competenze dell’amministrazione, ma questa agirà solo quando ci sarà una denuncia scritta da parte dei cittadini…e nel frattempo si chiede di essere tolleranti (perché il piacevole odorino quanto potrà mai durare?) nei confronti di chi abusa di diritti non propri e di chi questi diritti dovrebbe farli rispettare!

Ci chiediamo se allora non siano i sindaci i responsabili della salute pubblica, nonchè del decoro urbano, nonche del rispetto dei diritti e doveri dei cittadini a riguardo delle pubbliche proprietà e degli spazi ad esse prospicienti? 

Ma  non è finita, perché sempre nello stesso spazio ci sono tombini , quindi una rete idrica, utilizzata sempre da alcuni abitanti della zona per irrigare giardini, lavare terrazze e  fare lavori di muratura, ed anche in questo caso alla domanda provocatoria se sia necessario fare una richiesta ed a chi farla per potere usufruire del “servizio”, ci si sente rispondere, che quell’acqua e quei tombini non  sono di nessuno, quindi utilizzabili da parte di chiunque….una palese assurdità, una sorta di legittimazione ad appropriarsi di ciò che non avendo chiara proprietà viene ad essere una “res nullius”!!!

Ed ancora, ad una ulteriore richiesta, sempre da parte di cittadini, di poter utilizzare un altro spazio verde sempre nella stessa area, ci si sente   rispondere che stavolta lo spazio è sì di proprietà del comune, ma non può essere dato a privati cittadini perché il comune su  quegli spazi ha degli scopi propri…scopi propri?…e di grazia, quali sarebbero gli scopi propri di un comune che non siano scopi pubblici?…e come mai, per ormai consueta magia, ecco venir fuori anche qui un altro orticello chilometrico!!!

Evidentemente per il comune di tramutola tra gli scopi propri rientra anche un orticello di quel tal privato!!!

Ed infine, all’ultima richiesta, di mettere in sicurezza un marciapiede pericoloso, perché  sito al bordo di uno scavo per le fondazioni di una casa (e quindi sotto di esso il vuoto), si risponde che si cercherà il proprietario del lotto e gli si chiederà di prendere i provvedimenti opportuni!!!

Insomma, ad un anno esatto dalle ultime elezioni amministrative, la situazione è dunque questa: ognuno fa quello che vuole, orticelli (ma non per tutti), acqua prelevata senza costo (è res nullius, no?), letame in abbondanza (neppure ben stagionato per diminuirne almeno l’odore) deposto tranquillamente nel centro abitato, marciapiedi che danno sul vuoto e potremmo continuare a lungo…capita anche che passi un assessore che sceneggia urla davanti a questo scempio come un mediocre attore di teatro e poi va via senza far nulla (voleva forse semplicemente un applauso per l’esibizione?) e capita che chi dovrebbe vigilare vigila sul paese intero eviti di passare in alcune aree (forse troppo plebee per essere degne di attenzione), aspettando al più che qualcuno dica o faccia notare qualcosa (e se pur capita da queste parti lo fa bisbigliando per non metersi troppo in vista).

Ma il sindaco (quindi l’intera amministrazione) non avrebbe il dovere di verificare con celerità cosa succede nel paese che amministra nel più ampio dovere di tutelare i cittadini, mentre qui continua solo a ripetere che passerà, passerà, passerà a vedere la situazione?…di fatto il sindaco è passato a vedere, ma forse il cattivo odore del letame lo ha stordito a tal punto da soffocarlo e costringerlo per mancanza di ossigeno a non prendere alcun provvedimento in merito a quelli che possiamo definire tranquillamente degli abusi, per giunta tollerati da chi invece non dovrebbe tollerare, ma agire con tempestività per il ripristino della legalità (non dimentichiamo che il sindaco è anche la massima autorità di pubblica sicurezza di un comune)!!!

Allora un appello ai tramutolesi…se avete voglia di lavorare un orticello (anche chilometrico) venite nell’area 167, acqua e terra sono gratis, anche se non per tutti (magari solo per chi li avrà votati??…atroce dubbio), ma conviene provare!!

e tranquilli, questi amministratori per non farsi nemici sono come le tre famose scimmiette, non vedono,non sentono e non parlano!!!

marica la salvia coordinatrice cittadina di Comunità Lucana

Pubblicato in Blog