25/06/2012

trovo del tutto anti-storico ed assai ignorante paragonare ciò che è accaduto nei paesi comunisti con la storia del partito comunista italiano che vorrei ricordare come un perno della svolta democratica di questo paese, a partire dalla sua nascita nel ’21 dalla scissione sofferta dal partito socialista, durante il fascismo con il maggior numero di confinati, esiliati, incarcerati ed assassinati (su tutti un pensiero al genio di gramsci), nella resistenza, con il prezzo di sangue più alto…

io non vi sono mai stato iscritto, anzi il più delle volte lo avversavo nella sua forma del partito-chiesa, ma trovo irriguardoso per la democrazia tutta e per le ragioni della storia confondere, ad arte od a poca conoscenza, davvero miserrimamente le due cose…

così chi crede che berluskoni e le sue idiozie facciano ancora da veicolo alla stupidità della distorsione della storia che negli ultimi 17 anni è stata operata attraverso i media-set e che han fatto passare per buoni gladiatori, piduisti, malavitosi, rosaventisti e gentina simile, la faccia finita una volta per tutte, semplicemente studiando davvero la storia e cercando di trovare ragioni oltre le viscere

miko somma