14/08/2012

audizione alla camera…clini, che è persona intelligente ed all’ambiente mi impaurisce proprio la sua intelligenza dopo gli anni della prestigiacomo (quindi di carenza della stessa), dichiara che se si ferma l’ilva il sistema industriale italiano ne riceverà un colpo enorme…non sapevo si occupasse di industria, pensavo che la sua preoccupazione dovesse essere la tutela ambientale…ed ancora, “non interferiremo con il lavoro dei giudici…”, ma subito dopo “guai se lasciassimo una supplenza ai giudici in materia…”…faranno quindi un bel decretino legge ad hoc, tanto pd-pdl-udc ingoiano e fanno passare tutto?

miko somma

Psr: valorizzazione foreste, approvata graduatoria Misura 122

14/08/2012 13:13

Mastrosimone: “Una misura per tutelare il patrimonio boschivo, che può diventare fonte di reddito e di occupazione”

 

AGR    Sono 39 le domande ammesse e ritenute finanziabili nell’ambito della Misura 122 del Piano di sviluppo rurale 2007-2013 per incentivare l’utilizzo economico dei boschi.
La giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Rosa Mastrosimone, ha approvato la graduatoria provvisoria del relativo Bando. Finanziato con 8.518.527 euro, la Misura 122 sostiene le azioni integrate rivolte all’aumento del valore economico del patrimonio forestale, sia per la produzione di assortimenti legnosi finalizzati all’utilizzo artigianale, industriale ed energetico sia per l’incremento delle funzioni produttive legate alle produzioni non legnose dei boschi.
Sono finanziati gli investimenti per adeguare la viabilità all’interno dell’azienda attraverso la costruzione e la manutenzione straordinaria di strade, piste e imposti permanenti e per incrementare le potenzialità produttive delle superfici boscate migliorando la struttura e la composizione specifica di cedui e fustaie.
“Incrementare il valore economico dei boschi – ha commentato l’assessore Mastrosimone – è obiettivo considerato strategico nell’ambito delle azioni a favore delle imprese agricole che operano sui fondi forestali. Il patrimonio boschivo di cui è ricca la Basilicata può diventare fonte di occupazione e di reddito per le imprese agricole situate nelle aree rurale, contribuendo a diversificare le linee produttive aziendali nell’ambito del concetto di multifunzionalità con il duplice risultato – ha concluso – di tutelare un bene fondamentale e mantenere il presidio dell’azienda agricola in aree a rischio di spopolamento”.

—————————————————————————————————————

misura approvata pericolosissima per quella definizione “energetica” che crediamo sarà in larga misura praticata…bio-masse per intenderci, quelle bio-masse che previste in 50 mw dal PIEAR (nessuna domanda presentata) ed aumentata del 50% dal burden sharing, arriva ora a 75 mw…75 mw per i quali riteniamo che a breve sarà presentata domanda da qualche consorzio il cui capofila (o qualche partecipazione sensibile) sarà lucano e molto legato alla politica ed al suo sottobosco…vigilare quindi…la misura del PSR incoraggia così la produzione di massa legnosa…poveri boschi lucani!!!…sono anni che avverto di questo affare…

un’occhiata alla lista delle domande approvate sarebbe illuminante…

nel frattempo vi allego la graduatoria provvisoria della misura 223, riguardante l’imboschimento di superfici non agricole

document_file_594355.pdf

Pubblicato in Blog

14/08/2012

lunga è la strada per arrivare ad una democrazia delle scelte condivise e necessariamente occorre partire da due punti che alla fine del loro percorso dovranno coincidere perfettamente per dirsi finalmente fatta quella democrazia…

l’uno, dal basso, con un processo di maturazione dei cittadini che devono divenire coscienti sia del diritto che del dovere e smettere di considerarsi “soggetti particolari di favore” o “maratoneti della scappatoia”, l’altro, dall’alto, con un processo di evoluzione della classe dirigente che deve agire negli interessi collettivi alla buona, efficiente ed onesta amministrazione nel perseguimento di un progetto politico…

sull’uno richiede un lungo lavoro sulla cultura che però richiede espressa volontà di cambiare, l’altro sulla selezione delle giuste persone che rappresentino il popolo non per come è oggi, ma per come potrebbe essere domani, nell’ovvietà che debbano essere i “migliori” a sedere nei luoghi delle scelte, coloro che sintetizzano onestà personale e pubblica, capacità progettuale e dialogo…

e per entrambi mi spendo da tempo!!!

miko somma

Pubblicato in Blog