tutto pronto

bene, tutto pronto e da domani si comincia a raccogliere le firme di sottoscrizione alla nostra lista al senato…farovvi sapere i luoghi e gli orari per permettere a chi vorrà di poterci sostenere, ma di una cosa sono certo…se riusciremo a raccogliere tutte le firme, sarà una campagna elettorale che non avrete mai visto
 
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21/12/2012

ansa – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto oggi alle ore 19.00 al Palazzo del Quirinale il Presidente del Consiglio dei Ministri, senatore Mario Monti, il quale, essendosi concluso l’iter parlamentare di esame e di approvazione della legge di stabilità e del bilancio di previsione dello Stato, ha rassegnato le dimissioni del governo da lui presieduto, già preannunciate come irrevocabili secondo quanto risulta dal comunicato diramato dal Quirinale l’8 dicembre scorso. E’ quanto scritto in una nota diffusa dalla presidenza della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica ha preso atto delle dimissioni e ha invitato il governo a rimanere in carica per il disbrigo degli affari correnti. Il Capo dello Stato consulterà i Presidenti dei gruppi parlamentari nella giornata di domani…

di una cosa sono certo…che napolitano si stia letteralmente rodendo il fegato per le seguenti motivazioni:
1) perchè monti si candida nonostante quanto aveva creduto, 2) perchè berluska non si è fatto da parte, nonostante quanto aveva sperato 3) perchè potrebbe vincere il pd, nonostante quanto abbia fatto o non fatto finora

miko somma

21/12/2012

(ANSA) – ROMA, 21 DIC – Nel 2011 le uccisioni di donne sono state il 30,9% del totale degli omicidi: la percentuale più alta dell’ultimo decennio. Le vittime sono giovani donne o madri di famiglia, tra i 25 e i 54 anni. Duemilasessantuno le donne morte dal 2000 al 2011, sette su 10 in ambito familiare, 607 mogli, 207 ex, e la metà novanta giorni dopo aver troncato una relazione. Il movente, secondo l’indagine Eures-Ansa,’il femminicidio in Italia’ è il possesso patologico in un caso su tre

in un paese dove il numero di omicidi è tra i più bassi del mondo, queste cifre (1/3 del totale) devono far pensare…non so se occorrano leggi apposite in casi simili, ma di sicuro occorre una netta riconversione del pensiero maschile di cosa sia una compagna…una compagna appunto e non un pelouche!!!

miko somma

21/12/2012

(ANSA) – ROMA, 21 DIC -”Mettiamo formalmente a disposizione i nostri posti migliori nelle liste per i due maro’ che rientreranno in Italia”. Lo annuncia Ignazio La Russa nel corso di una conferenza stampa sotto il porticato della galleria Alberto Sordi dove con Giorgia Meloni e Guido Crosetto ha presentato ufficialmente il nuovo movimento ‘Fratelli D’Italia centrodestra nazionale’…

quest’uomo non smetterà mai di stupirmi per la sua pochezza…ed è stato anche ministro della difesa…da s.babila a montecitorio e chissà poi dove…

 

21/12/2012

ansa – BERSANI A MONTI: NO AL GOVERNO DI UNO SOLO –  “Noi siamo stati lealissimi con Monti, francamente non avremmo immaginato una contesa. Se è così non abbiamo nessuna difficoltà. L’unica cosa di principio é che non credo che facciano bene all’Italia formazioni politiche create intorno alle persone”….

finalmente, buon ultimo, lo hai capito…ora se ti convincessi anche ad aprire un po’ a sinistra non sarebbe male

21/12/2012

non avendo al momento ingroia sciolto alcuna riserva (dovrebbe prima sospendersi, poi dimettersi, nel caso rispettivamente di candidatura e di elezione), mi pare che il 4° polo al momento si presenti come una sorta di zattera della meduse…attenti così all’effetto arcobaleno!!!…

miko somma

21/12/2012

mentre rifletto sul fatto che i maya han fatto le loro previsioni sulla base del loro fuso orario (quindi non rilassatevi – anzi!!! – 🙂 ), constato che in italia c’è un fiorire di movimenti politici nuovi, nuovissimi, e che però puntano tutti al mantenimento del vecchio o del vecchissimo

miko somma

una lettera da lampedusa

vi posto questa lettera del neo-sindaco di lampedusa, di cui non ci interessa il colore politico che rappresenta nel consiglio comunale delle isole pelagie, ma le sue parole, parole accorate che descrivono un dramma continuo, quello dei migranti che tentano di raggiungere il “sogno italiano” (od europeo?), spesso senza riuscirvi, ed il dramma di un’isola e dei suoi abitanti che devono convivere con la morte di coloro che non vi riescono…e tutto questo accade ogni giorno, anche quando le telecamere delle tv sono spente…

 

Una lettera del nuovo sindaco di Lampedusa.

Sono il nuovo Sindaco delle isole di Lampedusa e di Linosa. Eletta a maggio 2012, al 3 di novembre mi sono stati consegnati già 21 cadaveri di persone annegate mentre tentavano di raggiungere Lampedusa e questa per me è una cosa insopportabile.

Per Lampedusa è un enorme fardello di dolore. Abbiamo dovuto chiedere aiuto attraverso la Prefettura ai Sindaci della provincia per poter dare una dignitosa sepoltura alle ultime 11 salme, perché il Comune non aveva più loculi disponibili. Ne faremo altri, ma rivolgo a tutti una domanda: quanto deve essere grande il cimitero della mia isola?

Non riesco a comprendere come una simile tragedia possa essere considerata normale, come si possa rimuovere dalla vita quotidiana l’idea, per esempio, che 11 persone, tra cui 8 giovanissime donne e due ragazzini di 11 e 13 anni, possano morire tutti insieme, come sabato scorso, durante un viaggio che avrebbe dovuto essere per loro l’inizio di una nuova vita. Ne sono stati salvati 76 ma erano in 115, il numero dei morti è sempre di gran lunga superiore al numero dei corpi che il mare restituisce.

Sono indignata dall’assuefazione che sembra avere contagiato tutti, sono scandalizzata dal silenzio dell’Europa che ha appena ricevuto il Nobel della Pace e che tace di fronte ad una strage che ha i numeri di una vera e propria guerra. Sono sempre più convinta che la politica europea sull’immigrazione consideri questo tributo di vite umane un modo per calmierare i flussi, se non un deterrente.

Ma se per queste persone il viaggio sui barconi è tuttora l’unica possibilità di sperare, io credo che la loro morte in mare debba essere per l’Europa motivo di vergogna e disonore. In tutta questa tristissima pagina di storia che stiamo tutti scrivendo, l’unico motivo di orgoglio ce lo offrono quotidianamente gli uomini dello Stato italiano che salvano vite umane a 140 miglia da Lampedusa, mentre chi era a sole 30 miglia dai naufraghi, come è successo sabato scorso, ed avrebbe dovuto accorrere con le velocissime motovedette che il nostro precedente governo ha regalato a Gheddafi, ha invece ignorato la loro richiesta di aiuto.

Quelle motovedette vengono però efficacemente utilizzate per sequestrare i nostri pescherecci, anche quando pescano al di fuori delle acque territoriali libiche.

Tutti devono sapere che è Lampedusa, con i suoi abitanti, con le forze preposte al soccorso e all’accoglienza, che dà dignità di esseri umani a queste persone, che dà dignità al nostro Paese e all’Europa intera. Allora, se questi morti sono soltanto nostri, allora io voglio ricevere i telegrammi di condoglianze dopo ogni annegato che mi viene consegnato. Come se avesse la pelle bianca, come se fosse un figlio nostro annegato durante una vacanza”.

Giusi Nicolini

Sindaco di Lampedusa.

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a noi di COMUNITA’ LUCANA non interessa solo uno spazio numerico percentuale indistinto che ci dia accesso a seggi e così a spazi di manovra politica, seppur ovvio che è attraverso i numeri che si fa prassi delle proprie idee…

a noi interessa uno spazio intellettivo che diventa progetto nella società lucana, muovendo le migliori menti al servizio di questa terra disperata e senza prospettive così continuando…

ed in questo marasma di partiti e movimenti che sta muovendo all’assalto del cielo parlamentare, ne sentite uno – dico uno – che impernia sulla basilicata, sulle proprie peculiarità sociali, economiche ed ambientali e su come rappresentarne le istanze, il proprio agire?…

sembrerà forse autoreferenziale, ma siamo gli unici ad avere questa dignità fino in fondo, non disperdendoci in filiere che conducono sempre altrove e nelle quali il peso della nostra regione è del tutto assente…

 

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