08/02/2014

forse riflettere aiuterebbe la consapevole e modulata fuoriuscita di aria dai polmoni, attraverso la laringe e le corde vocali, in perfetto accordo con l’architettura di un pensiero razionale a farle da stampo (dicesi linguaggio) e non l’eruzione di bolle viscerali senza costrutto che non sono mai importanti per ciò che sono prese singolarmente, ma per il rumore di fondo che milioni di esse fanno e che qualcuno usa come cavallo per la prossima statua equestre…e si chiama fascistizzazione delle masse

miko somma

08/92/2014

spero di aver compreso male, ma che debba essere il sindaco uscente di potenza a designare il suo probabile successore mi sembra abbastanza bizzarro…

anche perché facendo due conti sulla città – ecco sono proprio i conti che non tornano!!!

miko somma

e vorrei fosse chiaro che non voterò e non inviterò a votare centrosinistra, se questa fosse la deriva a cui viene sottoposta ancora una città che avrebbe bisogno di altro che non di una successione testamentaria di cui si indica evidentemente il curatore…

POTENZA- Prima che aprisse a Potenza a rione Lucania la comunità musulmana per acquistare la carne era costretta ad arrivare a Battipaglia o Napoli e lì fare rifornimento.

Da circa un mese, invece, non sono più costretti al pellegrinaggio fuori regione dove è stata inaugurata l’unica macelleria islamica presente sul territorio lucano, come è stato evidenziato dai promotori della nuova attività commerciale. Gli islamici, infatti, in rispetto alla loro religione non mangiano carne di maiale e macellano gli animali con una modalità particolare per questo non possono comprare carne in altre macellerie…..(il resto dell’art. al link www.nuovadelsud.it/potenza-e-provincia/potenza-e-provincia-news/citta/4762-potenza,-apre-la-prima-macelleria-islamica)

non me ne vogliano gli esercenti macellai della città di potenza, ma mi sembra giusto dedicare uno spazio di visibilità a questa iniziativa a cui faccio i miei migliori auspici di un bel successo non solo presso la ormai numerosa comunità di fede islamica della città di potenza e dintorni, ma anche presso i potentini, perché sia celebrata quell’integrazione intelligente e dinamica tra culture diverse che né deve essere l’omologazione forzata alla cultura occidentale, né però la chiusura in paradigmi culturali di appartenenza troppo stretti per far crescere dialogo e rispetto reciproco…

e direi che anche a tavola si può celebrare quella curiosità reciproca che è alla base di un felice connubio tra i residenti, che devono aprire gli occhi e il cuore alle nuove realtà che ormai vivono stabilmente da anni in questa regione, e quelli che se qualcuno chiama ancora gli “ospiti”, dimenticando che siamo di fronte a cittadini veri che pagano le tasse, lavorano, vivono onestamente ed hanno figli che sono a tutti gli effetti cittadini italiani (vogliano o meno i poco senzienti che ancora si affannano a ricercare ragioni nello ius sanguinis), che devono sentirsi a casa loro nel rispetto delle loro tradizioni e nella ricerca di quel punto di equilibrio culturale che è il solo veicolo sicuro per una reale e duratura integrazione…

auguri di cuore!!!

(e detto tra noi, se io fossi sindaco di potenza, la moschea, se richiesta a norma, diverrebbe una realtà immediata)

08/02/2014

continuo a ripetere che l’errore mortale del pd è stata ed è quella vocazione maggioritaria che ha fatto strage della sinistra sull’altare del bipolarismo e così di una sua pur ormai residuale spinta propulsiva che oggi però tornerebbe utile non tanto per recuperare una sinistra che è al lumicino storico delle idee e dei suoi numeri, quanto il dissenso degli elettori che non riconoscendosi più o non riconoscendosi affatto nel pd si sono indirizzati al 5 stelle o all’astensione (e parliamo forse di un buon 10-12% dell’elettorato che metterebbe al sicuro la sinistra)…

e mi pare che questa sia politica!!!

miko somma

(ANSA) – SOCHI (RUSSIA), 8 FEB – “C’è l’impegno per sbloccare la situazione della politica italiana. Ho fiducia nei vertici del Pd, assumerò un impegno dopo la consultazione con il Capo dello Stato”. Enrico Letta annuncia così, a Sochi per i Giochi olimpici invernali, le iniziative per superare l’empasse politico.

(ANSA) – ROMA, 8 FEB – “La settimana prossima dopo essermi consultato con il capo dello Stato assumerò un’iniziativa per arrivare al nuovo patto sul programma”. Lo scrive su Twitter il presidente del Consiglio Enrico Letta.

(ANSA) – SASSARI, 8 FEB – “Benissimo, era ora. Adesso non ci rimane che aspettare” la settimana prossima, così Matteo Renzi, al suo arrivo a Sassari, commentando l’annuncio del premier Enrico Letta che ha preso l’impegno di “sbloccare la situazione della politica italiana” dopo la consultazione con Napolitano prevista per la settimana prossima.

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ma insomma sbloccare vuol dire che tutto è bloccato e se tutto è bloccato perché ci si affanna a dire che invece “tutto va bene, madama la marchesa?”…la situazione di stallo non riguarda che il combattimento senza ring tra due anime del pd, quella governista a guida però di un ex margherito molto vicino ai salottini che contano e con un approccio alla guida del paese tanto legato all’imprimatur del presidente napolitano da non riuscire a divincolarsene e diventare maturo, e quella cambiaversista che fa gli accordi con forza italia sulla legge elettorale e ripropone l’essenza delle stesse bufale che ascoltiamo da anni e secondo le quali il problema del paese non è l’assurdità di posizioni che si sono talmente omogeneizzate su alcuni temi da diventare quasi indistinguibili l’una dall’altra (il prezzo del bipartitismo esasperato è proprio quello, da un lato cioè l’imperio proprietario di berluskoni sulla destra, dall’altro quella follia della vocazione maggioritaria che ha fatto il vuoto nell’alveo naturale di alleanze della sinistra), ma i veri problemi sarebbero per costoro il bicameralismo (pure a mio avviso superabile, basta non diventi monocameralismo esasperato e quindi accentramento di una rappresentanza tarata solo sui numeri del governo) e quel famoso titolo V i cui limiti oggettivi sarebbero superabili senza dover ricorrere alla sua “cancellazione” sulle materie concorrenti (cosa che lo svuota di ogni significato di potestà affidata ai territori), semplicemente snellendo i troppi tavoli di concertazione, migliorando la comunicazione con i territori e soprattutto “ficcarsi bene nella capoccia” che non si possono chiedere sacrifici mortali ai cittadini!!!

buon week end allora tra sochi e le cascine!!! 

(ANSA) – POTENZA, 8 FEB – Una donna di 93 anni è morta e altre tre persone sono rimaste ferite in maniera non grave in un incidente stradale avvenuto sulla Potenza-Melfi, nei pressi di Pietragalla. L’anziana era a bordo di una ”Polo” guidata dal figlio, finita fuori strada probabilmente a causa del fondo scivoloso e poi urtata da due automobili. La Polizia stradale sta verificando l’ipotesi che il fondo fosse stato reso viscido dalla perdita di liquido da parte di un altro veicolo non coinvolto nell’incidente.

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questa strada è diventata un mattatoio ed urgono ormai misure non più rinviabili per renderla più sicura…

ma le misure non sono solo strutturali, quindi riguardanti tracciato e corsie di marcia , la più accorta segnaletica e un utilizzo più massiccio delle ferrovie (ricordo che esistono due tracciati, quello di trenitalia e quello delle appulo-lucane con le quali sarebbe possibile un ripensamento del sistema trasporti previa appunto l’adozione di un vero e proprio piano trasporti) attraverso potenziamenti del servizio e maggior cultura del trasporto pubblico, ma anche di una seria prevenzione e repressione dei comportamenti scorretti, quali l’eccesso di velocità ed i sorpassi azzardati che su quella strada sono quasi una norma…

08/02/2014

incidentalmente, caro matteo renzi, non è che quello che conviene a te non conviene al paese e quindi fai il beau geste di rinviare un voto che tutti sappiamo invece ir-rinviabile e forse ormai anche necessario…quando si hanno aspirazioni alla premiership o c’è completa identificazione tra te e le sorti del paese o c’è solo l’odiosa riproposizione del modello “ghe pensi mì”

miko somma