(ANSA) – POTENZA, 10 FEB – La giunta comunale di Potenza ha approvato un progetto per l’affidamento della ”gestione, manutenzione e riqualificazione dell’impianto di illuminazione” della città, con un importo stimato di circa 2,4 milioni di euro, a un privato, ”da individuare mediante gara a evidenza pubblica”. Secondo il sindaco, Vito Santarsiero, si avvia il processo ”che prevede oltre 75 mila tonnellate di Co2 da abbattere entro il 2020”.
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è probabile che a molti sarà passata inosservata questa notizia…bene, la notizia è che una giunta che ha i suoi giorni contati non solo per l’evidenza del prossimo scioglimento del consiglio per le elezioni amministrative di maggio (quindi a marzo cesserà le sue funzioni), ma anche perché il suo sindaco, vito santarsiero (pd) è ora in consiglio regionale…
oggettivamente sconveniente quindi questa decisione di fine consiliatura che impegna fortemente la prossima ad un progetto che potrebbe non essere condivisibile affatto, quello di affidare la gestione della rete pubblica ad un privato!!!…un privato ancora da individuare!!!
ora, oltre l’assurdità politica di cedere a privati fette di servizi pubblici così strategici come appunto l’illuminazione pubblica e la sua gestione a fronte di ben 2,4 milioni di euro (non è riportata la temporalità, ma possiamo ben immaginare che questa sia annuale, visto l’importo) che andrebbero a compensare le spese sostenute appunto dal privato per sostenere un servizio pubblico ed il lucro che questi ragionevolmente vorrà ricavarne (vogliamo scommettere che sarà sempre l’ormai famoso 7%?), si pone anche un piccolo problema diciamo tecnico…
ma se la città di potenza incasserà dalla tasi (la tassa sui servizi indivisibili che comprende anche la pubblica illuminazione) una certa cifra, siamo certi che questa equivalga poi a quanto il servizio appaltato costa alla collettività sulla base di questa assurda decisione?…
eppure il compito della tasi è proprio quello, finalizzare un costo fiscale ad un servizio specifico e così facendo invece la giunta di potenza bypassa la ratio legislativa della stessa imposta, facendo quindi pagare un servizio ai cittadini che non è correlato all’effettivo costo sostenuto e che è rappresentato appunto da quei 2 milioni e 400mila euro…
ma il problema ovviamente va anche oltre le querelle amministrative che potrebbero sorgere, toccando direttamente due punti politici importanti, il primo, come già accennato, quello dell’opportunità di un simile impegnativo atto a fine mandato della giunta, il secondo, quello se sia giusto, dopo quanto accaduto in tutto il paese con le privatizzazioni, privatizzare ancora e continuare a sbagliare, sapendo di sbagliare!!!…
ridicolo poi sempre questo ormai noioso richiamo all’abbattimento di co2 che sembra lo zuccherino retorico con cui si accompagna una medicina amara, inutile, costosa e probabilmente anche tanto dannosa per una città che oggi più che mai ha bisogno di una grande discontinuità nei criteri della sua gestione e soprattutto di un nuovo progetto-città!!!
luci pubbliche privatizzate a potenza?…ma anche no!!!
sindaco-consigliere SANTARSIERO, CHE VENGA RITIRATA SUBITO QUESTA ASSURDITA’!!!
