per il piacere dell’occhio e della ricerca di ciò che non è usuale all’estetica comune (o quello che si tenta di far passare come comune in un mondo dove si vorrebbe tutto nuovo di zecca) vi posto questo link di rai storia dove troverete insieme a tanti luoghi abbandonati da tempo e dal fascino incredibile (alcuni, famosissimi, ho avuto modo di visitarli personalmente nel corso degli anni), anche alcuni luoghi lucani o molto vicini alla nostra regione…
craco
buona visione
06/12/2014
ieri un rudimentale ordigno è scoppiato davanti la sede del pd di montescaglioso, dove era in corso un incontro…
chiaro l’intento intimidatorio in un clima generale che non DEVE degenerare, pena l’imbarbarimento del tessuto sociale e politico che necessita invece di serenità di giudizio…
esprimo la massima esecrazione per questo gesto vile ed idiota che non connota alcuna opposizione degna di essere considerata tale, semmai ponendo l’accento sulla umana stupidaggine di qualcuno che usa gli argomenti per sfogare la sua inespressività politica e sociale…
miko somma
sapete che considero i sondaggi lontano da date politicamente importanti poco più che un ciarpame della visceralità degli elettori, ma weber in molte occasioni ha dimostrato di saper leggere meglio di altri le situazioni in movimento…vi lascio così alla lettura del sondaggio riportata dal fatto quotidiano (giornale che sapete non piacermi affatto per i suoi contenuti troppo gridati alla pancia degli elettori)…
www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/05/m5s-sondaggio-ixe-per-55-elettori-grillo-dovrebbe-passo/1251806/
e nel constatare che la lega aumenta a dismisura nella semplicità demagogica della sua comunicazione viscerale e poco riflessiva, cito soltanto una parte dell’articolo che mi pare sintomatica del disagio in cui renzi ha precipitato il paese intero…
“….Per quanto riguarda la fiducia nel governo si registra un ulteriore calo di un punto, arrivando così al 38%. Inoltre per il 47% degli italiani l’Italia sta peggio da quando Matteo Renzi è premier, mentre soltanto il 32% pensa che la situazione del Paese sia migliore. Non va meglio alla fiducia nel presidente del Consiglio che perde un punto passando dal 41 al 40%, contro il 50% registrato il 10 ottobre scorso…”
06/12/2014
ed è sempre più chiaro che è dalle supposte periferie del mondo che parte la richiesta forte e netta che si lasci vivere le comunità per come esse vogliono, senza i numeri opprimenti e devastanti di una economia globale costruita su iperboli di crescita indimostrabili e che “se ne frega” del tessuto sociale ed ambientale che quei numeri e quelle pratiche considerano costi minimali da mettere a bilancio…
ero e resto convintamente no-global, perché la globalità deve assicurare diritti e non profitti
miko somma