il rischio sismico in basilicata…

Nel 2003 sono stati emanati i criteri di nuova classificazione sismica del territorio nazionale, basati sugli studi e le elaborazioni più recenti relative alla pericolosità sismica del territorio, ossia sull’analisi della probabilità che il territorio venga interessato in un certo intervallo di tempo (generalmente 50 anni) da un evento che superi una determinata soglia di intensità o magnitudo.

eccovi allora un elenco dettagliato del rischio sismico, comune per comune delle nostre due province, redatto dai dati INGV

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Provincia di Potenza

indice

significato

1

E’ la zona più pericolosa. Possono verificarsi fortissimi terremoti

2

In questa zona possono verificarsi forti terremoti

3

In questa zona possono verificarsi forti terremoti ma rari

4

E’ la zona meno pericolosa. I terremoti sono rari

 

Comune

indice di classificazione

Abriola

1

Acerenza

2

Albano di Lucania

2

Anzi

1

Armento

1

Atella

1

Avigliano

1

Balvano

1

Banzi

2

Baragiano

1

Barile

1

Bella

1

Brienza

1

Brindisi Montagna

2

Calvello

1

Calvera

2

Campomaggiore

2

Cancellara

2

Carbone

2

San Paolo Albanese

2

Castelgrande

1

Castelluccio Inferiore

2

Castelluccio Superiore

2

Castelmezzano

2

Castelsaraceno

1

Castronuovo di Sant’Andrea

2

Cersosimo

2

Chiaromonte

2

Corleto Perticara

2

Episcopia

2

Fardella

2

Filiano

2

Forenza

2

Francavilla in Sinni

2

Gallicchio

2

Genzano di Lucania

2

Grumento Nova

1

Guardia Perticara

2

Lagonegro

2

Latronico

2

Laurenzana

1

Lauria

2

Lavello

2

Maratea

2

Marsico Nuovo

1

Marsicovetere

1

Maschito

2

Melfi

1

Missanello

2

Moliterno

1

Montemilone

2

Montemurro

1

Muro Lucano

1

Nemoli

2

Noepoli

2

Oppido Lucano

2

Palazzo San Gervasio

2

Pescopagano

1

Picerno

1

Pietragalla

2

Pietrapertosa

2

Pignola

1

Potenza

1

Rapolla

1

Rapone

1

Rionero in Vulture

1

Ripacandida

1

Rivello

2

Roccanova

2

Rotonda

2

Ruoti

1

Ruvo del Monte

1

San Chirico Nuovo

2

San Chirico Raparo

2

San Costantino Albanese

2

San Fele

1

San Martino d’Agri

1

San Severino Lucano

2

Sant’Angelo Le Fratte

1

Sant’Arcangelo

2

Sarconi

1

Sasso di Castalda

1

Satriano di Lucania

1

Savoia di Lucania

1

Senise

2

Spinoso

1

Teana

2

Terranova di Pollino

2

Tito

1

Tolve

2

Tramutola

1

Trecchina

2

Trivigno

2

Vaglio Basilicata

2

Venosa

2

Vietri di Potenza

1

Viggianello

2

Viggiano

1

Ginestra

1

Paterno

1

 

Provincia di Matera

indice

significato

1

E’ la zona più pericolosa. Possono verificarsi fortissimi terremoti

2

In questa zona possono verificarsi forti terremoti

3

In questa zona possono verificarsi forti terremoti ma rari

4

E’ la zona meno pericolosa. I terremoti sono rari

 

Comune

indice di classificazione

Accettura

2

Aliano

2

Bernalda

2

Calciano

2

Cirigliano

2

Colobraro

2

Craco

2

Ferrandina

2

Garaguso

2

Gorgoglione

2

Grassano

2

Grottole

3

Irsina

2

Matera

3

Miglionico

3

Montalbano Jonico

2

Montescaglioso

3

Nova Siri

2

Oliveto Lucano

2

Pisticci

2

Policoro

2

Pomarico

3

Rotondella

2

Salandra

2

San Giorgio Lucano

2

San Mauro Forte

2

Stigliano

2

Tricarico

2

Tursi

2

Valsinni

2

Scanzano Jonico

2

 

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la stabilità che lede la costituzione e la ragione…

ho iniziato una disamina della legge di stabilità, a cui per il momento non vi sottopongo (e per i renziani, ne ho piena competenza economica, finanziaria, politica, sociale e culturale) e nelle varie bestialità che questa presenta (bonus, una tantum, semi-condoni, mance elettorali, promesse senza fondi adeguati, etc etc), frutto di una visione ideologico-liberal-pecoreccia, due provvedimenti mi colpiscono particolarmente, perché gettano luce su un antro oscuro proprio di quella funesta ideologia che permea così profondamente questo finto governo di finta sinistra o centro-sinistra o centro-destra-sinistra, i ricchi e lo speciale trattamento che gli è dedicato o che gli si dovrebbe dedicare, seppur qui su tematiche molto diverse eppure tanto affini…

1)      qualunque straniero (quindi persona fisica) stabilisca la propria residenza fiscale e legale in italia, sarà assoggetto ad una tassa fissa di soli 100.000 euro a prescindere dalla ricchezza detenuta, oltre naturalmente alle aliquote sulle attività che maturano utili in italia

2)      allo straniero che possegga 1.000.000 di euro ed entro tre mesi li investa in italia è concesso d’ufficio il permesso di soggiorno

Nel primo caso assistiamo ad una vera e propria deregulation forfettaria in chiave concorrenziale delle tasse personali e d’azienda che proiettano il paese nei paradisi fiscali per super-ricchi, abolendosi del tutto ogni idea di percentuali contributive in ragione del reddito maturato, ed innescando una corsa al massimo ribasso nei confronti di paesi che offrono “sconti particolari” (pensiamo a lussemburgo, irlanda e paesi bassi, ma anche alle isolette caraibiche) che fa del paese una sorta di zona franca..gli altri, gli italiani, che paghino invece, forse perché secondo questi “maghi” gli unici capaci di creare ricchezza sono gli stranieri facoltosi…quindi abolizione surrettizia del principio costituzionale di progressività, stabilito all’art. 53

“Art. 53

Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.

Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.”

nel secondo caso, assistiamo al paradosso che mentre qualsiasi straniero arrivi nel paese e richieda il permesso di soggiorno deve dimostrare o la qualifica di rifugiato o il possesso di un contratto di lavoro, come da norme vigenti, in questo passaggio allo straniero che detenga un milione di euro, senza alcuna menzione sulla provenienza del denaro, che potrebbe essere anche illecito od illegale, frutto di traffici di qualsiasi genere, e che, senza specificare come si esternerebbe la volontà di investire questo denaro, intenda mettere in circolo questo denaro, viene d’ufficio concesso il permesso di soggiorno…ora, agli stranieri si applica la legge, e quindi la costituzione che la informa, secondo i principi dell’art. 10, di fatto parificandolo al cittadino italiano per l’esercizio dei diritti inviolabili della persona, anche in principio del art. 3…

Art. 10

L’ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.

La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali.

Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.

Non è ammessa l’estradizione dello straniero per reati politici.”

“Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

…ora, se uno straniero che giunge in italia, deve sottostare alla legge che gli impone per ottenere il permesso di soggiorno determinate condizioni, quali appunto il possesso di un contratto di lavoro, perché uno straniero che possieda una ingente somma di denaro non deve dimostrare altrettanto, magari nel paradosso estremo che uno scafista che possieda questa somma, avendo trafficato in migranti “buttati in mezzo al mare” ed avendo ben celato questa sua attività, può ottenere un permesso di soggiorno, mentre il “povero cristo” traghettato no, o qualsiasi altro immigrato, no?…

ma senza andare troppo lontano, non viene così leso anche il principio di uguaglianza sancito dall’art. 3 e che, come visto, non riguarda i soli cittadini italiani?

che la risposta stia nella considerazione governativa che “pecunia non olet” e che i principi di uguaglianza sono da intendersi come “rottamati” dall’ideologia liberal?

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le repliche dell’appennino…

dal sito www.ansa.it

la terra trema ancora

Scossa di magnitudo 6.5 vicino Norcia
Marche, allarme per il numero di sfollati

La scossa è stata avvertita in tutto lo Stivale, dal Trentino alla Puglia. La Basilica di San Benedetto e la cattedrale di Santa Maria argentea, a Norcia, sono crollate: sono rimaste in piedi parte delle facciate e delle strutture. La metropolitana di Roma è stata temporaneamente bloccata per verifiche…

norcia, la basilica di san benedetto crollata

questa mattina ho avvertito distintamente la scossa di terremoto che ha colpito ancora le zone già colpite dai precedenti sisma di fine agosto e di due giorni fa e credo inutile ogni altro commento od informazione in merito, visto che ormai abbondano servizi di ogni genere e taglio (compresi quelli “spazzatura” che continuano ad indugiare quasi sadicamente sul dolore e la paura della gente), ma visto l’aria da psicosi generale pubblico, da un post facebook di una mia amica geologa, rossella b. (non pubblico per intero il suo nome per evidenti motivi di privacy), due parole illuminanti  tecniche su quanto sta accadendo in centro-italia, nella distinzione importante tra uno sciame e delle repliche, parole che forse ci aiutano a comprendere questi fenomeni, invero affatto rari sul nostro appennino, meglio di tante inutili bestialità ansiogene che circolano sui media…

“Lo spiego bene una volta per tutte. Affinché conoscendo il fenomeno si possa pensare di avere meno paura dello stesso: Tutto parte dal sisma dello scorso 24agosto che ha prodotto un movimento diretto quindi verso il basso di un blocco di roccia. Questo movimento rilascia energia elastica (molla) sismica. Questo blocco, mentre scivola verso il basso, per assestarsi nella sua nuova posizione di equilibrio ,può produrre altre fratture attorno (terremoto della settimana scorsa)o riattivare altri segmenti della stessa faglia (sisma di oggi) in una sequenza detta appunto sequenza sismica con repliche più forti come in questo caso fino a quando questo blocco non trova la giusta posizione dpve l’energia sismica o entropia del sistema (blocco) renderà a zero. Sono Repliche di una stessa sequenza iniziata il 24 agosto. Per questo motivo è importante la prevenzione con la riduzione del rischio sismico con adeguamento delle strutture e soprattutto sapersi comportare durante un evento calamitoso. Utilizzando tutte quelle regole comportamentali dettate nei piani di protezione civile. Essendo onde si propagano nel terreno e l’intensità (forza) viaggiando si attenua con la distanza. Ma sono onde e come tali attraversano strati di roccia di diversa natura e possono subire amplificazioni, deamplificazioni, possono essere riflesse e tornare indietro rifratte e andare in profondità e si possono quindi avvertire in altri punti del globo addirittura oppure più semplicemente qui da noi e in altre parti d’Italia. Non sono scosse di assestamento perché altrimenti vorrebbe dire che il blocco in questione si è messo a posto. Sono REPLICHE. potrebbero esserci altre e anche di forte magnitudo. Fino a quando non si assesta questo pezzo(blocco) di Appennino. Spero di essere stata chiara ho cercato di schematizzare e semplificare al massimo per mettere a disposizione di tutti le mie modeste conoscenze tecniche sul fenomeno”

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