i numeri della disfatta dello schiformismo

italia

Elettori

46.720.943

 

Votanti

31.997.916

68,48 %

Sezioni pervenute: 61.551 su 61.551

 

SI

 

NO

12.709.515 (40,05%)

19.025.275

(59,95%)

Schede bianche

74.120

0,23 %

Schede nulle

187.778

0,58 %

Schede contestate e non assegnate

1.228

0,00 %

         

 

Regione BASILICATA

Scrutini Italia – Regione : BASILICATA – Referendum del 4 dicembre 2016

Elettori

467.000

 

Votanti

293.546

62,85 %

Sezioni pervenute: 681 su 681

 

SI

 

NO

98.924 (34,11%)

191.081 (65,89%)

Schede bianche

900

0,30 %

Schede nulle

2.629

0,89 %

Schede contestate e non assegnate

12

0,00 %

 

Provincia di POTENZA

Scrutini Italia – Provincia : POTENZA – Referendum del 4 dicembre 2016

Elettori

307.028

 

Votanti

194.003

63,18 %

Sezioni pervenute: 452 su 452

 

SI

 

NO

67.564 (35,28%)

123.968 (64,72%)

Schede bianche

665

0,34 %

Schede nulle

1.800

0,92 %

Schede contestate e non assegnate

6

0,00 %

Provincia di MATERA

Scrutini Italia – Provincia : MATERA – Referendum del 4 dicembre 2016

Elettori

159.972

 

Votanti

99.543

62,22 %

Sezioni pervenute: 229 su 229

 

SI

 

NO

31.360 (31,85%)

67.113 (68,15%)

Schede bianche

235

0,23 %

Schede nulle

829

0,83 %

Schede contestate e non assegnate

6

0,00 %

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l’ultima offesa e le paure insufflate ad arte…

e dopo l’ultima offesa al popolo italiano pronunciata in coerenza al suo personaggio tragico – “non ha capito” (ed invece io trovo che il popolo abbia capito benissimo) – renzi, alquanto irresponsabilmene lascia prima di aver testato quanto il presidente della repubblica poteva rimarcare su un voto che non era in relazione diretta con il suo governo, credendo forse di aver sottratto qualcosa al paese con le sue dimissioni (ma è tipico dei bimbi viziati portarsi via il pallone perché si perde) e sicuramente pensando al suo ritorno da gestire dalla sede pd di via del nazareno (e si vedrà quanti topi lasciano la nave e quanta sarà la rabbia “responsabile” della minoranza pd)…

staremo a vedere (ho fatto un paio di mesi fa delle previsioni istituzionali a breve termine, governo di scopo affidato a padoan, in attesa del varo di una legge elettorale condivisa), ma la prima e sicura conseguenza del voto e delle dimissioni è sin da ora la demolizione della strategia della paura che questi loschi figuri hanno avallato, il crollo dei mercati e l’ascesa senza limiti dello spread, paura che pare essere svanita già in queste prime ore del mattino… 

ansa – Milano dopo aver viaggiato in terreno negativo nella prima fase di contrattazioni è tornata in positivo. A Piazza Affari la volatilità è alta e l’attenzione è concentrata sui bancari, che limano i cali dell’apertura. In particolare Mps, ‘sorvegliata speciale’ della giornata, dopo essere stata fermata alle contrattazioni, ha annullato le perdite portandosi in terreno positivo (+0,7%). Riducono il calo invece Popolare di Milano (-0,3%), Banco (-0,1%), Unicredit (-0,4%), mentre Intesa gira in positivo (+0,6%). Sono invece in terreno positivo Saipem (+4,5%), Leonardo-Finmeccanica (+4,12%), Ferrari (+2%), Fca (+3,5%) e Luxottica (+2,19%).

Anche le principali Borse Europee hanno aperto in rosso ma senza panico, recuperando subito dopo. A metà mattinata, le borse europee si sono portate sotto il segno positivo dopo aver aperto in terreno negativo. L’indice Euro Stoxx 50 è a +1,42%, Londra a +0,83%, Parigi a +1,34%, Francoforte +1,88%. Bene anche la Spagna, con Madrid che sta a +1,1%.

L’euro dopo essere sceso questa notte ai minimi da 20 mesi poco sopra 1,05 sul dollaro ha poi recuperato e viaggia a 1,064. Anche lo spread tra Btp e Bund tedesco, dopo una fiammata iniziale fino a quota 178 punti, in crecsita di olre 10 sui livelli di venerdì è risceso a 169 punti. Il rendimento del titolo decennale italiano è all’1,99%

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