sobillare una rivolta contro il duce?…

09/05/2014

stamane ad agorà (programma che non seguo vista l’ora intollerabile con una vita normale) una frase di michele emiliano mi ha colpito…
gli elettori del pd e gli elettori del 5 stelle (non le rispettive classi dirigenti) sono molto vicini nel sentire ed ho qualche dubbio su questo, ma concordo del tutto sull’affermazione, che sostengo da tempo, che il voto al 5 stelle sia il vero blocco di ogni possibilità di fare un governo innovativo e senza le destre (quindi secondo lo schema napolitano)…
e penso da tanto che grillo conosca benissimo questa possibilità ed è a questo scopo che continua a “sprecare” la valenza politica di quei numeri raggiunti in parlamento, richiudendoli in un contenitore non dialogante eretto a diga di ogni tentativo di fare una sinistra di governo…
grillo nei fatti lavora per le destre finanziarie a cui conviene uno schema simile di governo che ingabbia il paese, ma i suoi elettori presumibilmente o non lo hanno ancora capito o non se lo sono ancora chiesti…
dunque escludendo che emiliano parli a vanvera (è persona intelligente, nonostante la militanza renziana), è nei fatti un tentativo del pd di coinvolgere l’elettorato 5 stelle ad una rivolta contro il loro duce?

miko somma