il dittatorello…

da facebook, riporto lo stato di un mio amico tupàc amaru II

Grillo ha dimostrato, ieri da Vespa, tutta la sua pericolosità: un cripto-fascista innervato da tentazioni giacobine, un dittatorello da Paese africano che vuole il diritto di licenziare i deputati che non la pensano come lui, incompetente sulle questioni di merito, favorevole alla precarizzazione del lavoro, favorevole allo smantellamento del ruolo dello Stato ed al licenziamento dei dipendenti pubblici, con una visione delle relazioni internazionali ed europee impregnata di un nazionalismo da operetta e di strizzate d’occhio verso la xenofobia. Insomma, ha tutte le caratteristiche per piacere moltissimo agli italiani. Recupera e porta a sintesi il peggio di Bossi, Brunetta, Farinacci, con un pò di Zhirinovski. Perfetto per “identificarsi con la psicologia antisociale degli italiani”, per dirla con Gramsci.