belisario si interessa davvero alla “faccenda” petrolio?

ho ricevuto ieri sera una telefonata da una assistente di felice belisario, capogruppo idv al senato, telefonata in cui mi veniva chiesto di fornire al senatore alcuni materiali del nostro convegno in val d’agri, in particolare quelli trattati da maria rita d’orsogna

pare che il senatore, presente al convegno (cosa di cui comunque lo ringraziamo) si sia accorto finalmente del problema petrolio e addirittura, stando alle parole pronunciate dalla signora che mi ha chiamato in sua vece, “voglia ascoltare il nostro grido e fare qualcosa” per questa situazione…bene!…siamo contenti che finalmente qualche rappresentante del popolo lucano voglia adoperarsi per risolvere una faccenda così intricata e legata a grossi interessi ed assurdamente tenuta quasi sotto silenzio da tutti i media nazionale, dal momento che tutti gli altri e ripeto “tutti” hanno sempre adoperato questa criticità molto sentita dai lucani solo per fini di propaganda spiccia legata al contesto del momento e mai alla reale volontà di costruire nei loro stessi partiti quel fronte di interesse alla situazione lucana che pure dovrebbe essere lo scopo della loro presenza nelle aule parlamentari 

voglio comunque ricordare che il 12 gennaio del 2008 il senatore belisario partecipò ad una conferenza stampa di tutti i parlamentari lucani dell’unione (eccezion fatta per le allora parlamentari angela lombardi e anna maria palermo del prc) che magnificava l’alto prezzo del greggio sui mercati in termini di grandi aumenti delle royalties percepite dalla regione basilicata, incensando di un “tuttovabenismo” ormai lontano la questione petrolio, ma dimenticando, a quanto parve al sottoscritto che stigmatizzò tale comportamento in un comunicato stampa che terminava con la frase “vergognatevi!!!”, l’alto costo ambientale, sanitario, economico e vocazionale che proprio tali “esaltanti” estrazioni provocavano al territorio, alla popolazione, al sistema politico ed economico della nostra terra

a quanto mi risulta il senatore belisario non espresse alcuna critica a tali infelici frasi pronunciate da altrettanto infelici rappresentanti del popolo, ragion per cui lo ritenemmo assolutamente in linea con le esternazioni di personaggi come margiotta, luongo, bubbico e compagnia bella

forse che il senatore ha cambiato idea solo per la bella relazione di maria rita senza neppure accorgersi che nel frattempo da più di un anno un comitato diceva le stesse cose che egli ha ascoltato a villa d’agri?…oppure rotto quel felice connubio con il pd che prima lo facevano stare zitto sulla faccenda petrolio, ora si sente in grado di parlarne liberamente?

ma non è questo il punto, dacchè chiunque può maturare idee prima non chiare, accorgersi che il sole è spuntato solo al mezzodì e pretendere ora di capire in poche ore quello che avrebbe dovuto già capire da tanti anni…non condannerei belisario per il suo tardivo risveglio ed anzi credo che chiunque possa fare qualcosa nelle sedi parlamentari debba essere il benvenuto

il fatto è che se solo a pochi mesi dalle elezioni, belisario e l’idv si interessano del caso petrolio lucano, questo interesse risulta pelosetto a qualsiasi cittadino meno malpensante del sottoscritto!!!

se infatti è tipico dei partiti tradizionali tentare di captare i movimenti nella speranza di poterne intercettare il voto, ancor più tipico diviene per un partito populista come idv farlo proprio in concomitanza con una tornata elettorale che potrebbe vederlo in pole position nello schieramento anti-berluskoni

ma mi sovviene ancora un dubbio…ma se da questa giunta e dalle precedenti non sono mai venuti segnali o volontà di mettere ordine nella faccenda petrolio lucano (ovviamente a favore della comunità, perchè a favore di altri…!!!) e se l’idv proprio di quelle giunte faceva parte, troneggiando lo stesso belisario nella cabina di regia del centrosinistra, come potrebbero essere credibili costoro per una società come quella lucana ormai del tutto disillusa dai partiti che pur ne rappresentano il voto più che la volontà? ed ancor più disillusa potrebbe divenirlo verso quei partiti che promettendo fiamme, a malapena reggono in cerino?

personalmente credo che al senatore belisario vadano comunque fornite tutte le informazioni ed i documenti che questo comitato ha captato nella sua attività, dal momento che si tratta di documentazioni di libero accesso a chiunque ed a chiunque sono disponibili, ma visto il rischio di far cavalcare la “faccenda petrolio” in previsione delle prossime elezioni per poi farla magari ricadere nel silenzio, non sarebbe il caso che il senatore esterni pubblicamente ed in modo inequivoco la volontà di collaborare con il comitato no oil lucania, che sarebbe felice di mettere a sua disposizione quel po’ di conoscenza che nel frattempo ha maturato sulla faccenda petrolio?…o preferisce paternalisticamente fare a modo suo, rivendicando un ruolo di salvatore della patria?…o magari il mio sospetto è lecito e non bisogna avere nulla a che fare con ogni partito?

chiedo quindi a tutti i lettori di esprimersi a riguardo…questo comitato appartiene a loro!!!

Un pensiero su “belisario si interessa davvero alla “faccenda” petrolio?

  1. pensare che qualcuno sia in malafede è da malpensanti, ma un pò malpensante lo sono anch’io..come mai il sostegno ce lo propongono oggi e non invece quando il comitato è nato? come mai nessun sostegno un’ estate intera quando chiedevamo firme per la petizione e cercavamo di parlare con la gente???? periodo di vacanze???? prolunghiamole un altro poco….chissà magari dopo giugno potremmo riparlarne!!!!

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