primi dati europei…

PARIGI – Il Front National di Marine Le Pen è in testa con il 25%, l’UMP è al 20,3%, il Partito socialista al 14,7%, secondo i primi exit poll in Francia dell’istituto di sondaggi CSA. Esplosione di gioia nella sede del Front National a Nanterre, alle porte di Parigi, appena annunciati gli exit poll che accreditano il partito di estrema destra al primo posto delle elezioni europee…

Marine Le Pen e il Front National al di là di ogni previsione diventano di gran lunga il primo partito in Francia alle Europee 2014 con un francese su 4 che ha votato per l’estrema destra (25%), stando ai primi exit poll. La vittoria era stata prevista dai sondaggi nei mesi scorsi, ma le proporzioni sono superiori ad ogni previsione. Cinque punti in più dell’UMP, il partito della destra istituzionale già in crisi per le accuse di fondi neri contro il suo presidente, Jean-Francois Copé (20,3%). Con poco più del 14%, il Partito socialista potrebbe aver toccato il suo fondo storico, che finora era il 14,5% quando il partito nel 1994 era guidato da Michel Rocard. Il Front National quadruplica i suoi voti rispetto al 2009, l’UMP crolla di 7 punti. Nessun record storico per l’astensione, come si temeva: è andato a votare il 43% degli elettori, contro il 40,5% nel 2009. La coalizione di governo, su scala nazionale (PS e Verdi) tocca appena il 23,4% dei voti. 

EXIT POLL GERMANIA, MERKEL PRIMA, BENE GLI ANTIEURO – Secondo le prime proiezioni in Germania divulgate dalla ZDF, alle europee, la Cdu di Angela Merkel ottiene il 36,1% (-1,8 rispetto al 2009), Spd il 27,5% (+6,7) i Verdi il 10,6% (-1,5), la Linke il 7,6% (+0,1) e grande affermazione per il partito antieuro Alternaive Fuer Deutschland con il 6,5 (prima volta)….I nazionalisti di estrema destra del NPD tedesco otterrebbero un seggio nell’europarlamento, stando ai primi exit-poll pubblicati in Germania. Lo riferiscono alla televisione pubblica ZDF, che non ha ancora divulgato la percentuale raggiunta dal piccolo partito….

CIPRO, FINALI, VITTORIA CONSERVATORI CON IL 37.78% – Il partito Disy (Adunata Democratica, centro-destra al governo) ha vinto le elezioni per il Parlamento europeo svoltesi oggi a Cipro aggiudicandosi il 37.78% delle preferenze e due seggi all’europarlamento. Lo ha comunicato la Tv statale Rik-1 quando è stato ultimato il conteggio delle schede. Al secondo posto si è piazzato il comunista Akel con il 26.87%, al terzo il Diko (Partito Democratico, destra) con il 10.86%, al quarto la lista Edek (socialdemocratico) e Verdi Ecologisti con il 7.69%. A seguire Alleanza Civica (destra) con il 6.78% e il gruppo di indipendenti denominatosi Messaggio di Speranza con il 2.83%. Due dei sei seggi del Parlamento europeo che spettano a Cipro andranno al Disy, che aderisce al Ppe, ed uno ciascuno ad Akel, Diko ed Edek. Il sesto è ancora in bilico fra Edek e Alleanza Civica. 

EXIT POLL IRLANDA, IN AUMENTO SINN FEIN E VERDI – LONDRA – Secondo un exit poll pubblicato dalla televisione irlandese Rte, l’unica e parziale indicazione disponibile al momento per il voto in Irlanda, segnala che lo Sinn Fein è diretto verso la conquista di un seggio europeo eletto nella circoscrizione di Dublino e calcola per le europee un’affermazione al 17% in crescita rispetto al 10% registrato nelle ultime elezioni politiche. Gli indipendenti sarebbero in testa con il 27%, seguito da Fine Gael (centro-destra) al 22%, il partito laburista in calo al 6%. In aumento i Verdi al 6%. 

GRECIA, SYRIZA IN TESTA CON 26-28% IN SECONDO EXIT POLL – Il partito di sinistra radicale greco Syriza è sempre primo anche in un secondo exit poll i cui risultati sono stati resi noti adesso con il 26-28% delle preferenze. Al secondo posto Nea Dimokratia (centro-destra) con il 23-25%, al terzo il neo-nazista Chrysi Avgì (Alba Dorata) con il 9-10% e al quarto posto il socialista Pasok con l’8-9%.

PROIEZIONI AUSTRIA, BOOM DEGLI EUROSCETTICI – BERLINO – Prime proiezioni del voto per le europee in Austria: i popolari Oevp restano al primo posto con il 27,8% (-2,2%), i socialdemocratici Spoe stabili al 23,7%, mentre il grande vincitore sarebbe il partito di destra euroscettico Fpoe, terzo con il 19,9% (+7,2%). I seggi hanno chiuso alle 17 e le proiezioni sono sul 18% delle schede, secondo l’agenzia Apa…Deludente il risultato del partito fondato da Joerg Haider (il leader populista morto nel 2008): Bzoe ha ottenuto, al momento, solo lo 0,5% dei consensi.

EXIT POLL BULGARIA, IN TESTA CONSERVATORI AL 28,6% – Nel voto europeo in Bulgaria, secondo i primi exit poll, si afferma il partito conservatore Gerb dell’ex premier Boyko Borissov, con il 28,6% e sei seggi dei 17 spettanti alla Bulgaria al Parlamento europeo. Seguono il partito socialista di Serghei Stanishev, con il 19,8% e cinque seggi; il partito della minoranza turca, Dps, con il 14,9% e tre seggi; la coalizione guidata dal neopartito Bulgaria senza censura con l’11,1 per cento e due seggi; e il Blocco riformista, alleanza di partiti di centrodestra, con il 6,4% dei voti e un seggio. Tutti i partiti in lizza in Bulgaria sono filo-europeisti.

EXIT POLL DANIMARCA, EUROSCETTICI PRIMI – Boom degli euroscettici in Danimarca: secondo gli exit poll l’estrema destra del Danish People Party sarebbe primo partito con il 23,1% (+3 deputati rispetto al 2009 quando presero il 15%), secondi i socialisti con il 20,5%, terzi i liberali con il 17,2%.

PRIMI DATI FINLANDIA, EUROSCETTICI SOLO QUARTI – Prime proiezioni per la Finlandia basate su exit poll più un terzo di schede scrutinate: in testa ci sono i popolari del KK con il 22,7 % (4 seggi), seguiti dai liberali di SK con 21,0% (3 seggi), terzi i socialisti di SSP con il 13,6% (2 seggi). Solo quarti i nazionalisti ‘Veri finlandesi’, dati in testa nei sondaggi: si fermerebbero al 12,8% (2 seggi). Un seggio andrebbe anche alla sinistra radicale Vasemmistolitto (9,4%) e uno ai Verdi(7,9%). 

SLOVENIA, IN TESTA CENTRODESTRA AL 24,6% – Nelle Europee in Slovenia, stando agli exit poll, e’ in testa il Partito democratico sloveno (Sds, centrodestra) con il 24,6% e tre degli otto eurodeputati spettanti al Paese, seguito da Lista Nova Slovenija (Sls, centrodestra) al 15,2% e due seggi. Al terzo posto e’ data la lista Verjamem (centrosinistra) con il 10,6% e un deputato, al quarto Desus (centrosinistra) al 9,1% e un seggio, seguito dal partito socialdemocratico (centrosinistra) con il 7,9% e un seggio. L’affluenza alle urne sarebbe stata molto bassa, appena il 17,3%…