un-due-tre…

(ANSA) – POTENZA, 2 GIU – Nel ballottaggio per il sindaco di Potenza, “le forze di centrosinistra che sostengono la Giunta regionale sono chiamate a dare, un forte segnale di unità”: lo scrive, in una nota, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella (Pd), secondo il quale, “occorre impegnarsi in questi ultimi giorni per far vincere Luigi Petrone e ricompattare intorno al candidato sindaco del Pd le forze dell’altro centrosinistra per un grande progetto di rilancio del capoluogo di regione“.

——————————————————–

credo sia inutile aggiungere molto rispetto al punto politico…è la prima dichiarazione di pittella in favore di petrone a primo turno ormai celebrato, non essendocene state prima per la concorrenza di più fattori…

uno, pittella nel suo stile consueto esterno/interno avrebbe volentieri appoggiato con il suo endorsement diretto falotico, ma ne è stato impedito dall’esposizione elettorale del fratello gianni nelle liste pd alle europee, temendo probabilmente qualche scherzetto proprio sulle preferenze…e quando si tratta di famiglia i pittella sono unitissimi…

due, pittella si sarebbe però riservato di appoggiare falotico al ballottaggio, avendo le mani libere dopo la rielezione al parlamento europeo di suo fratello e potendo quindi agevolmente rompere qualsiasi patto o costrizione operante prima…era così importante che falotico passasse al ballottaggio…

tre, il ballottaggio non c’è stato poiché “contro ogni previsione” passa de luca, candidato di centrodestra, e non falotico che pure aveva messo in piedi un assetto politico che qualcuno pur definiva l’altro centrosinistra…e invece passa de luca che a sorpresa prende circa 2000 voti più delle sue liste, mentre petrone ne prende circa 2800 in meno, lasciando il “povero” falotico al palo delle sue aspirazioni di veder ripagate su se stesso qualche debituccio da primarie …trappolone che rivela la grande potenza del pd di riuscire a fare cose che nessuno riuscirebbe a fare, sbagliando magari qualche calcolo, ma riuscendo nell’intento o pura coincidenza della bizzarria del voto disgiunto?…fate un po’ voi…

sta di fatto che a pittella non rimane ora che appoggiare petrone e tentare di mediare un ingresso nel centrosinistra di uno che proprio di centrosinistra non è, falotico appunto, ma il cui partito in appoggio principale in questa esperienza cittadina, realtà italia, è già in maggioranza alla regione con un consigliere, paolo galante…

il messaggio a questo punto denota una certa debolezza del presidente che non mancherà di riflettersi direttamente sulla composizione della nuova giunta regionale che è un dato di fatto ormai ineludibile e che pittella, sapendo bene di non poter affrontare la consiliatura con questo assetto esterno, cerca di anestetizzare con questo appello a mio avviso tardivo ed inutile…