…e il mondo continua a stupire…

Dal sud est asiatico “arrivano” 367 nuove specie di flora e fauna. Come riferisce il World Wildlife Fund (WWF) in un nuovo rapporto, tra il 2012 e il 2013 nella regione del Greater Mekong gli scienziati hanno scoperto 290 nuove piante, 24 pesci, 21 anfibi, 28 rettili un uccello e tre mammiferi.

L’identificazione dell’incredibile varietà di specie evidenzia secondo l’organizzazione animalista la necessità di maggiori investimenti nelle conservazione dell’area che comprende la Cambogia, il Laos, il Myanmar, la Thailandia, il Vietnam, la provincia dello Yunnan e la regione autonoma del Guangxi Zhuang in Cina.

rana volante di helen

 

“Queste scoperte dimostrano che la regione è in prima linea per l’esplorazione scientifica, ma ci ricordano anche di ciò che rischiamo di perdere se lo sviluppo regionale non sarà sostenibile”, scrive il WWF. Tra le specie più carismatiche scoperte risaltano sul rapporto il Tailorbird cambogiano, un piccolo uccellino canoro dotato di un ciuffo rosso-arancione sulla testa, la vipera birmana dalla testa bianca, lo scoiattolo volante gigante laotiano dal pelo rosso e bianco, il pipistrello “gobbo del Vietnam” dal naso schiacciato che per il suo aspetto potrebbe rivaleggiare con il famoso personaggio di Victor Hugo e la lucertola arcobaleno iridescente. Ma non solo.

uccello sarto della cambogia o tailorbird

 

Nella lista dei “nuovi arrivati” compaiono anche un piccolo pesce quasi trasparente che si accoppia testa contro testa, dato che i suoi organi sessuali sono appena dietro la bocca, il serpente acquatico “mascherato da Zorro” scoperto nella riserva di Ban Badan in Thailandia, “Fishzilla” il pesce con la testa da serpente in grado di respirare aria e persino sopravvivere sulla terra per un massimo di quattro giorni ed il primo ragno cacciatore al mondo senza occhi. Tra le specie vegetali particolare interesse è stato suscitato dalla scoperta di una nuova specie di orchidea salmone nei dintorni del villaggio di Mo in Quang in Vietnam.

  fishzilla