primi passi per lo stato di palestina…

La Svezia riconosce la Palestina

(ANSA) – STOCCOLMA, 30 OTT – Il governo svedese riconosce oggi lo Stato di Palestina. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri, Margot Wallstrom sul quotidiano Dagens Nyheter. Il presidente dell’Anp Abu Mazen ha ”salutato con favore” la decisione della Svezia definendola anche ”coraggiosa e storica”. Agli antipodi la dichiarazione del ministro degli esteri israeliano: la Svezia dovrebbe comprendere che la situazione in Medio Oriente ”e’ molto piu’ complessa che non i mobili dell’Ikea”.

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passo importante questo della svezia che credo indurrà molti altri paesi (quindi non solo i parlamenti come mozione) al riconoscimento dell’entità statale palestinese, una entità matura ormai e la cui non accettazione da parte di israele (leggete lo scherno sdegnoso ed offensivo del ministro degli esteri) è la “causa primaria” del perdurare di questa situazione di perenne conflitto in cui, per paradosso della storia, ma per puro calcolo delle autorità israeliane (invece riconosciute dall’autorità nazionale palestinese), che sono state e rimangono interessate al perdurare di uno stato di guerra che “militarizza” l’intera economia del paese, mettendolo nelle mani delle lobbies di tzahal (l’esercito) ed il cui “motivo” è appunto il perdurare della crisi…

mi auguro che il parlamento italiano voglia finalmente fare un passo di coraggio ed “aprire” di nuovo alla idea di uno stato di Israele e di uno stato di palestina, dopo troppi anni di un filo-sionismo di fatto delle autorità italiane che ha allontanato ciò che storicamente era stato il perno della politica estera italiana per decenni nell’area, l’equidistanza, ma con un occhio più attento al più debole, quello stato libero che da sempre è l’aspirazione del popolo palestinese…