nessun referendum può salvare i tribunali di melfi e pisticci…

(ANSA) – ROMA, 14 GEN – I referendum sulla riforma della geografia giudiziaria sono inammissibili. Lo ha deciso – a quanto si apprende – la Corte Costituzionale. I tre quesiti referendari erano stati promossi da cinque consigli regionali: Basilicata, Puglia, Sicilia, Abruzzo e Campania. E puntavano all’abrogazione delle misure che hanno disposto la soppressione di 30 tribunali ordinari e corrispondenti procure. Analoga iniziativa, avviata dalle stesse 5 Regioni nel 2013, era già stata dichiarata non ammissibile.

————————————————————–

si mette così la parola fine (ma forse altre azioni sono possibili in sede europea) alla difesa disperata dei due presidi civili di melfi e di pisticci (sede distaccata) che pure si era tentata…in realtà, si sta svuotando la regione prima ancora di smembrarla e riaccorparla ad altre…