lacrime velenose…

bene riporto questo lancio ansa, raccolto durante la conferenza stampa di stamane in cui de luca, sindaco di potenza ha annunciato ed in qualche modo motivato le sue dimissioni…

(ANSA) – POTENZA, 26 GEN – “Abbiamo cominciato a incidere negli interessi sporchi della città quando abbiamo deciso per il nuovo centro di trasferenza dei rifiuti“: lo ha detto il sindaco di Potenza, Dario De Luca (centrodestra), dopo l’annuncio delle dimissioni. “La ‘morte’ amministrativa di Potenza – ha aggiunto – prelude alla ‘morte’ della Basilicata e alle macroregioni, che piacciono ai protagonisti del patto del Nazareno e alla Lega.
Davvero è perduto l’orgoglio di essere lucani?”, si è chiesto.

e poi di seguito questo altro lancio che non si comprende se sia un seguito argomentato della stessa conferenza stampa o un lancio di altro tipo…

(ANSA) – POTENZA, 26 GEN – Le scale mobili Santa Lucia e Basento di Potenza saranno chiuse nelle prossime ore: è una delle conseguenze del dissesto finanziario. Dalla chiusura dei due impianti – due “fiori all’occhiello” della città che, senza, tornerà indietro di molti anni nell’immagine che di essa hanno i suoi stessi cittadini – il Comune si attende un risparmio di 1,7 mln all’anno. Le altre due scale mobili – la “prima” di viale Marconi e quella di via Armellini – funzioneranno su due turni durante la giornata.

come si collegano queste due “informazioni” con le dimissioni di de luca?…la dico in breve, ricatto, ricatto ed ancora ricatto di un sindaco che in realtà ancora spera di riuscire a tenere in piedi una situazione che neppure un argano meccanico riuscirebbe a tenere a galla…

il sindaco ha carte da portare in procura?…bene, che le porti, che partano le indagini, che arrivino anche arresti se vi saranno evidenze di imbrogli e/o malversazioni, che si faccia pulizia se pulizia c’è da fare, ma che non si usino certi argomenti come “arma” contundente verso un pd cittadino verso cui non solo il giudizio del sottoscritto è pessimo, ma in questo è accomunato dal comune sentire di ogni cittadino di centrosinistra di questa città…abbiamo avuto andazzi mediocri senz’altro, con giunte e consigli di mediocri (crimine politico questo), andazzi che certo hanno creato collusioni e malversazioni proprio perché nella mediocrità vive e prospera il vizio, ma se il sindaco de luca ha carte in mano, come pur evocato spesso dai suoi “collaboratori” in consiglio, quindi i consiglieri, bene che le porti lì dove certe carte vanno portate, in procura, e la smetta di elevare piagnistei di fronte al mondo per non essere riuscito a lavorare, quando in realtà avrebbe potuto ben lavorare ad un programma condiviso se ci fosse stata solo la volontà di farlo e non invece di costituire “atti di accusa” verso il centrosinistra formalizzati in un dissesto finanziario alquanto bizzarro nei tempi e nei modi, soprattutto perché strade alternative ne esistevano (come pure il sottoscritto nel mese di settembre aveva tentato di evidenziare in un comunicato stampa bellamente ignorato da tutti i “reggitori della cosa pubblica”)…

atto di accusa questo dissesto che invece di essere tale è una pugnalata alle spalle della città, come pure appare evidente dalla chiusura di queste due scale mobili e dalla riduzione di esercizio delle altre, perché altro si sarebbe potuto e dovuto fare…

de luca cade per mancanza di sostanza politica, di programma, di visione e non perché il pd non abbia voluto sostenerlo (magari chiedendo un cambio di casacca in corso d’opera nel perfetto stile renziano di pittella&co., che sono stati poi gli artefici della mancata vittoria al primo turno di petrone) e malamente, nello stile della destra becera, usa argomenti, quelli delle carte, che invece io invito a portare, se esistono e sono tali, in procura perché sia fatta luce su un ventennio di stupidaggini, forse anche di ruberie (non sta a me dirlo), ma che sono responsabilità individuali e non collettive…

questo lo sbaglio principale di de luca, essere stato poco lucido nell’elaborazione di una strategia di governo (se non hai i numeri e vuoi governare con i tuoi “nemici” tenti il dialogo franco e leale e non i ricatti), essere stato poco accorto nel lasciare spazio ad alcuni visceralismi destrorsi (gente che stava con berluskoni fino a qualche tempo fa, sostenendolo nell’insostenibile, e che oggi magari pontifica di un civismo che fa a botte proprio con alcune delle nozioni di base della destra “incivile” che da 20 anni affligge come una peste bubbonica questo paese), visceralismi che oltre a “massimalizzare” l’accusa general-generica contro il centrosinistra, proprio altro non sono stati in grado di elaborare in sede programmatica e di gestione quotidiana, essere stato questuante ai limiti del fastidio verso una giunta regionale a cui pure dovresti essere stato in grado di esporre per quale scopo servivano 24 milioni di euro, insomma essere stato tutto tranne quel che invece avrebbe dovuto essere, un sindaco di tutti…

ed enormi sbagli fa quel pd cittadino che ancora concede spazi dialettici di confronto ad un sindaco che nulla poteva offrire alla città, sia nei numeri del governo, sia nelle idee, e solo perché una parte di quel pd teme le elezioni perché sa perfettamente che gli mancherà il terreno sotto i piedi…enormi sbagli da il pd a tentare dialoghi impossibili ed ai limiti del ridicolo che, ancorché spinti da uno spirito di salvataggio della città (ma è ovvio che la cosa riguarda solo qualche ingenuo e non invece i soliti volponi che muovono qualche cicisbeo casinista e molto confuso dalle sue aspettative), sono ormai del tutto anacronistici e velleitari…enormi sbagli fa il pd a pensare che alle prossime elezioni verrà punito e questa punizione vada allontanata nel tempo perché si diluisca…

il pd ed il centrosinistra piuttosto si apprestino alle prossime elezioni con un programma serio e condiviso, con un candidato che sia espressione della logica di quel programma e non altro, con idee di rinnovamento sostanziale che tengano lontani alcuni personaggi che sono imbarazzanti alla ragione prima ancora che alla necessità di mostrarsi diversi da ciò che si è stati per interessi di filiere e cordate, con la volontà di procedere umilmente ad un lavacro di se stessi e delle ragioni con cui finora ha troppo spesso indegnamente rappresentato una città che meritava di meglio e che oggi più che mai merita di meglio per risorgere e tornare ad essere un capoluogo di regione e non una periferia gallitellica del vuoto spinto e della mediocrità diffusa…

cambiare si può…

miko somma