le mani sulla città…

la città è ostaggio di innominabili, eppure conosciutissime filiere di interessi ed il rischio che mettano ancora “le mani sulla città” è oggi più che mai vivo nell’inciucio che si sta consumando…9 assessori, ciascuno rappresentante un interesse che parte dal proprio capobastone politico e termina nelle relazioni di costui con i poteri del mattone, dell’asfalto, degli appalti negli enti pubblici, delle nomine, degli idrocarburi, dell’assistenza privata, della “monnezza”, e via discorrendo un elenco che occorre rendere palese…la città deve ricominciare a respirare, cominciando dal togliersi il bavaglio dell’anatra zoppa…