le geometrie

15/02/2016

è inutile stare ad aspettare colpi di tosse parlamentari che squassino la corpulenza di una maggioranza ed un governo che definire a geometrie variabili è ormai ridondante, trattandosi semmai di geometria post-gelliana guidata da un amebico partito-nazione dai confini che non saranno mai chiari…
 
la partita per rimandare a casa questa gentaglia che si è appropriata del potere fraudolentemente (renzi si è auto-nominato con il voto della direzione pd) si gioca o nelle piazze, dove tuttavia non sono prevedibili grandi sommovimenti, o al referendum costituzionale, dove occorrerà che tutta la passione democratica si risvegli e prenda vita in un corale e trasversale NO a questa schifezza che ancora chiamano riforma…
 
miko somma