un commento commentato

riporto in chiaro un commento di nathan all’articolo precedente, commento che mi ha dato modo di riflettere su alcune cose, certo non impedendomi di dormire (anzi, una buona e profonda dormita), ma facendomici pensare su per tutta la mattinata ed oltre…il commento era…

Nathan 2000

Carissimo Miko, non ho resistito alla tentazione di espormi in prima persona nella ormai imminente tornata elettorale cittadina. Abbiamo parlato per settimane di ciò che andava fatto e ciò che non andava fatto… ho detto la mia con un post… hai l’investitura come candidato Sindaco per questa città! Visto che nessuno si muove, proviamo a muoverci da noi! :-D
Ciao

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caro nathan, come ben saprai non ho mai fatto mistero di voler fare da veicolo per un cambiamento reale della politica lì dove la politica si fa (o si dovrebbe fare, dacchè pare che in certi luoghi si faccia davvero ben altro) e l’attività stessa del comitato no oil lucania, oltre alla denuncia continua di quanto accadeva ed accade – oltre alla costruzione di quel senso comune che permette di connettere avvenimenti a prima vista scollegati tra loro ed invece interdipendenti, oltre a questa costante opera di informazione che svolgiamo tra le comunità – non prescinde da questa idea di base, che la politica sia intrinsecamente un’attività dei cittadini, che la politica sia un dovere civico non delegabile all’apposizione di un segno sopra un simbolo od un nome in una certa data e poi null’altro, ma che vada costantemente praticata nel dialogo e nella critica tra i cittadini stessi come elemento propulsivo da indirizzare poi a chi ha il dovere di trasformarla in atti e decisioni concrete, persone queste in carne ed ossa che alla fin dei conti non hanno che la funzione di interpretare quel dialogo e non mai di crearlo, sovrascriverlo o semplicemente d’altro canto di eseguirlo meccanicamente

il comitato no oil lucania, per il tramite di comunità lucana, non ha mai fatto mistero di voler concorrere alle prossime amministrative a tutti i livelli e segnatamente sia alle provinciali di potenza e matera, sia nei singoli comuni con proprie liste o in appoggio a liste civiche locali di cui potessimo in qualche modo comprovare sia la reale alternatività programmatica, sia ovviamente l’aderenza di questa stessa a quei concetti ed a quelle idee che a noi sono più vicine e che qui mi parrebbe troppo lungo riprendere

in questo senso per ciò che attiene le provinciali il comitato no oil lucania nelle sue varie riunioni aveva scelto di presentarsi da solo e con il proprio candidato presidente alla provincia di potenza, che solo molto informalmente era stato indicato nel sottoscritto (come appare logico, una simile scelta deve essere ratificata formalmente ed in maniera condivisa dai nostri aderenti), preferendo nello specifico della città di potenza seguire l’evoluzione, apportando il proprio contributo, di altre sensibilità ed eventualmente scegliere di integrarsi con esse o apparentarsi a queste come pluralità di liste con un unico candidato sindaco (strumento che seppur più difficile da praticare inizialmente per via delle firme di sostegno alle liste, per la composizione stessa delle liste e per altri dettagli tecnici, tuttavia meglio avrebbe garantito quella rappresentatività diffusa di idee che un’unica lista difficilmente riuscirebbe a garantire)

siamo stati quindi attenti a tutto ciò che evolveva soprattutto nel percorso che dall’assemblea del 17 gennaio a potenza sembrava potersi coagulare intorno ad una idea di cambiamento tutta da costruirsi nei fatti e che nei fatti andava costruita negli stretti tempi tiranni delle varie incombenze formali e legali che restano alla data attuale per concretizzare un’idea ed una voglia di cambiar pagina nell’amministrazione della città in un percorso lineare e rapido che accorpi programma, candidato sindaco e lista, cioè che in sostanza possa presentarsi al giudizio dell’elettorato nei tempi e nei modi che è la legge elettorale a stabilire

ma di fatto ciò che abbiamo osservato è il trascorrere inesorabile del tempo, e dico questo senza alcuna volontà di giudizio o critica verso chi quei percorsi li sta praticando

ed insieme al tempo, noi che annusiamo la città, abbiamo visto cominciare a dissolversi l’entusiasmo iniziale, che pure era apparso palese in quella bella assemblea, nel rientro in una quotidianità che per sua natura diviene conservatrice in una città che non si può pretendere possa cambiare se non le vongono forniti gli strumenti adatti per poter provare a farlo, dando per scontato che non saranno una, due, cento liste a modificare realmente la struttura politica della città, ma una vasta e continua opera di costruzione collettiva di una nuova educazione alla politica che di ben altri tempi e prassi necessita

e noi dobbiamo essere coscienti che questi tempi ora non ci sono più, visto il grande rischio che dal 7 giugno questa città si ritrovi o nella più bieca continuità dei poteri che l’hanno resa tanto invivibile o nel vento di una destra ideologica, razzista e becera di cui tutti possiamo immaginare il piglio e le direzioni

per questo siamo andati avanti in silenzio senza mai perdere di vista la guerra di cui la battaglia per potenza è appunto solo una battaglia, coscienti che il vero conflitto sarà tra poco più di un anno a via anzio, alla regione, dove il comitato si attrezzerà al meglio per entrare in quelle stanze dei bottoni e tagliare le dita a chiunque oserà premerli ancora

caro nathan, avevamo deciso per una lista del comitato ed abbiamo già una buona parte del nostro programma alla cui elaborazione tu stesso hai attivamente partecipato, ma non si era mai discusso di candidati sindaco, forse sbagliando in qualche modo anche noi

mi lusinga la tua investitura e ti prometto che ci penserò bene…lasciami qualche giorno, solo qualche giorno per maturare l’idea, per connetterla a quella per la provincia e verificare se questi due percorsi siano praticabili per me e per noi insieme ed allo stesso tempo verificare se sia io la persona più adatta a questo compito…in politica le persone sono sempre funzionali alle idee, mai viceversa….miko

13 pensieri su “un commento commentato

  1. E chi si crede di esssre Nathan? Berlusconi? Fa le investiture….. tze…..
    No, no ……. ci vogliono le primarie….. e se non basta le secondarie……
    :-)))

  2. più volte alle riunioni si è parlato di presentare le liste alle provinciali come comitato con un proprio programma ed un proprio simbolo e miko è stato scelto in accordo da tutte le persone presenti come candidato presidente alla provincia di potenza, sicuramente candidatura da formalizzare ma scontata ed ovvia che ricadesse sulla sua persona… miko una domanda per te, noi che ti abbiamo scelto come candidato alla presidenza della provincia e troviamo lusinghiero che ti propongano anche la candidatura a sindaco di potenza, puoi presentarti sia da una parte che dall’altra?

  3. ma la vera scelta è quella che bisogna formalizzare, marica…abbiamo ancora qualche tempo per farlo…per la provincia sarei orgoglioso di rappresentare comunità lucana, per il comune di potenza è un’idea di nathan, cosa di cui lo ringrazio, che oltre alle mie considerazioni personali di merito e di opportunità deve maturare in un città meno coesa di quanto si possa supporre…vedremo…in quanto alla possibilità di una doppia candidatura, devo studiarla con molta attenzione, poichè se è vero che le leggi elettorali non ostano alle doppie candidature, quelle a presidente della provincia e contemporaneamente a sindaco per il sistema attuale potrebbero porre problematiche…vedremo…in ogni caso però, e ci tengo a sottolinearlo, non dobbiamo distogliere l’attenzione dal lavoro che abbiamo fatto fino ad oggi e che è il vero vulnus della nostra attività…sorveglianza, denuncia, costruzione di senso critico sono le attività del comitato no oil…in ogni caso politica…le elezioni sono solo uno strumento, esattamente come la rappresentanza, perchè le idee si trasformino in fatti concreti per il soddisfacimento di bisogni concreti nelle possibilità reali…questo non dobbiamo mai perderlo di vista se vogliamo che qualcosa cominci a cambiare davvero in questa regione…miko

  4. sono d’accordo con te nel non distogliere l’attenzione dal lavoro che il comitato ha fatto sino ad oggi..ma visto che le elezioni sono uno strumento da utilizzare (ed è chiaro a tutti noi che sono solo uno strumento), propongo di formalizzare la tua candidatura alla prossima riunione .. cosa ne pensi? e cosa ne pensano gli altri componenti e referenti del comitato?

  5. il problema secondo me è:
    ci sono a potenza e in regione 30 candidati giovani e forti ( e sopratutto che non siano morti nello spirito e nell’anima) ????
    pronti da domani a formalizzare la propria canditatura firmando ed autenticando la propria firma in calce al modello di ” accettazione ”
    o dovremo sorbirci per l’ennesima volta le solite scuse ” io tengo famiglia” ” io cerco lavoro” ” io non mi posso esporre ” ” è meglio che non mi faccio vedere ” e bla bla bla…………

  6. ecco, mario ha fotografato perfettamente la situazione…ci sono questi candidati e sono motivati ad impegnarsi in prima persona e senza paure “lucane”?…io credo di si ed è ora che tutti ci prendiamo le nostre responsabilità in merito

  7. stabiliamo quando vederci ed ognuno si assume le proprie responsabiità…. è tempo di agire….quando ci vediamo?

  8. Molto interessante il dibattito che si va aprendo in seno al Comitato!
    Io continuo a pensare che,prima di decidere quale “strada scegliere nel bosco” e magari percorrere la “meno battuta” sia il caso di continuare il dibattito e i confronti,anche serrati con i compagni,gli amici di strada e quanti in questi giorni (Potenza attiva…ad esempio) sperimentano percorsi inediti e coerentemente aderenti alle battaglie del Comitato! E’ auspicabile,non vi pare?Ale’!

  9. caro beppe, come sai noi partecipavamo alle riunioni di quel gruppo e siamo andati anche alla loro assemblea convinti che si trattasse di una operazione comunque da appoggiare….saprai anche che ne siamo usciti perchè alcuni atteggiamenti di alcuni elementi di quel gruppo (potrei farti i nomi, ma sarebbe inutile) lasciavano intravedere smaccatamente un “fastidio” al confronto con il comitato (che come sai è sempre molto propositivamente critico per sua intrinseca natura) ed un certo palese tentativo di ingabbiarci in un percorso “già dato”…cose che non ci stanno per niente bene e mica perchè siamo velleitari, ma poichè in tutto questo tempo riteniamo che l’attività del comitato debba avere un certo peso e seppure questo non deve pesare su una libera discussione, tuttavia è necessario che libera discussione ci sia…macchè pareva una messa cantata…ciò nonostante rimaniamo in attesa che quei percorsi si trasformino in fatti per poter dare il nostro contributo ad un cambiamento da tutti auspicato, ma non da tutti praticato allo stesso modo, cosa legittima ma cha allora prevede una piattaforma su cui discutere per poter andare avanti…fino ad ora non abbiamo visto molto se non lo stesso testardo procedere in una direzione senza chiedere la “partecipazione” degli altri, ma sempre invocando una partecipazione che se non praticata a tutti i livelli rischia di rimanere un dogma senza confronto ed un’operazione retorica…ma niente polemiche!!!…ci vuole un programma e delle idee organiche da cui questo possa nascere, ci vogliono uomini e donne che lo pratichino e se assumano le responsabilità organizzandosi in una lista civica o come la si voglia chiamare, ci vuole un elemento di catalizzazione, cioè un candidato sindaco che possa riassumere ogni istanza in se…al comune non si può mica eleggere la “partecipazione”!!!….detto questo, noi pensiamo che ci voglia un unico candidato sindaco per una pluralità di liste e ci voglia nel volgere di una settimana al massimo!!!…a buon intenditor….

  10. A A A CERCASI
    30 CANDIDATI GIOVANI E FORTI ( MA CHE NON SIANO MORTI NELLO SPIRITO E NELL’ANIMA) PER ATTREZZARE LISTE IN QUALSIASI CAZZO DI POSTO DI QUESTA REGIONE SIA POSSIBILE….ALTRIMENTI IL 9 GIUGNO CI RITROVEREMO LE STESSE FACCE CI C….. DI SEMPRE GIRARE PER LE STRADE CON SORRISI A 44 DENTI.
    IL MOMENTO E’ STORICO CARI AMICI, LE GENTE E’ STUFA, DISINCANTATA, HA PROBLEMI A COMPRARE IL PANE E PURTROPPO SARA’ SEMPRE PEGGIO.
    E’ IL MOMENTO DI ESSERE UNITI E COMPATTI CON L’UNICO SCOPO CHE CI DEVE E PUO’ TENERE INSIEME, ABBATTERE L’OLIGARCHIA LUCANA DI CENTRO-SINISTRA-DESTRA-SOPRA-SOTTO CHE DA ORMAI TROPPI ANNI ATTANAGLIA LA VITA DEL POPOLO LUCANO TENENDOLO STRETTO IN UNA MORSA DI RICATTO MORALE CHE E’ DIVENTATO INTOLLERABILE.
    C’E’ BISOGNO DI ARIA NUOVA NELLE STANZE BUIE E TETRE DEL POTERE POTENTINO E LOCALE, C’E’ BISOGNO DI GENTE CHE VOGLIA PORTARE ISTANZE DI CAMBIAMENTO, NON SOLO A PAROLE MA NEI FATTI PER FAR CAPIRE CHE I MODELLI DI SVILUPPO E DI VITA DA SEGUIRE SONO ALTRI RISPETTO A QUELLI CHE CI HANNO PROPINATO PER DECENNI. SIAMO STUFI DI PARCHEGGI, DI MURI DI CEMENTO, DI PSEUDO-VILLETTE, DI CENTRI SPORTIVI DOBBIAMO E VOGLIAMO RIAPPROPIARCI DEI NOSTRI SPAZI, DEL NOSTRO VERDE, DEI NOSTRI PAESI LIBERI DI CAMMINARE, DI RESPIRARE DI BERE LE NOSTRE ACQUE LIBERI DI VIVERE KAZZOOOO.
    I NOMI E LE PERSONE PASSANO IN SECONDO PIANO SE L’OBBIETTIVO E’ COMUNE MA UN FATTO E’ CERTO CHI SI ASSUME L’ONERE DI ORGANIZZARE, INSOMMA SI SOBBARCA LA GRAN PARTE DEL LAVORO, DEVE AVERE ANCHE L’ONORE DI ESSERE IL CANDIDATO SINDACO O PRESIDENTE SE QUALCUN’ALTRO PENSA DI POTER FARE MEGLIO SI FACCIA AVANTI SI ACCOMODI E DIMOSTRI QUELLO CHE SA’ FARE ” PENSIERO E AZIONE ” SCRIVERE UN COMMENTO DAL PC DI CASA E’ COSA SEMPLICE, ALTRA COSA E’ METTERE INSIEME FISICAMENTE LE PERSONE, ARRIVA IL MOMENTO CHE DA CASA BISOGNA USCIRE ALTRMENTI E SOLO UN POUR-PARLEZ
    X UNA LUCANIA MIGLIORE

  11. caro mario, che dirti…muovere il deretano da subito e tutti!!!…il rischio è l’oblio di ogni altra possibilità di cambiare registro in questa regione di am-mortati e silenziati

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