ACQUA SPA: “INCARICHI TEMPORANEI CON PROCEDURE TRASPARENTI”
 
04/04/2009 12.31.58
[Basilicata]
Nessuna campagna elettorale, nessuna malcelata intenzione di favorire amici vicini e lontani, solo la volontà di affidare un incarico delicato, professionale e qualificato , quale quello di Ispettore di cantiere, ponendo in essere una procedura assolutamente trasparente”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa di Acqua spa. “E’ appena il caso di precisare che non si tratta di assunzioni, ma di semplici incarichi temporanei che dato l’importo, avrebbero potuto essere affidati in maniera diretta e per i quali invece si è preferito la procedura individuata, che garantisce il massimo di partecipazione. Ci dispiace davvero e senza ipocrisia, che anziché leggersi in positivo il fatto che è entratato nella fase esecutiva con la definitiva consegna dei lavori alla impresa aggiudicataria, il progetto di “Conturizzazione completa delle utenze civili, industriali e agricole”, si è preferito porre l’accento su un “non problema”, iniziando così di fatto una campagna elettorale alquanto lontana.
Fra un anno la Regione Basilicata con la realizzazione del “Progetto Conturizzazione”, finanziato ai sensi della Legge Obiettio n.443 del 2001, per un importo di 59milioni di Euro, si avvarrà di un sistema di telemisura di punti di approvvigionamento delle utenze civili, industriali e agricole con la totale misurazione dell’acqua fornita”.

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bla, bla, bla ed ancora bla….resta il fatto che tutti sappiamo come vanno certe cose e soprattutto quando una campagna elettorale necessita di legare intere famiglie ad un “progetto” (è davvero un eufemismo definirlo tale) politico…di fatto questo ente-carrozzone che dovrà veicolare la privatizzazione dell’acqua lucana in favore di alcune multinazionali del settore, è un ente di una estrema pericolosità quando le regole della gestione più che rispondere agli interessi pubblici paiono dover fare riferimento solo ad alcuni interessi di alcuni presidenti di regioni (de filippo e vendola) di rispondere agli amici degli amici con la consegna al mercantilismo dell’acqua-bisogno ma non diritto di ciò che invece dovrebbe rimanere interamente pubblico in quanto bene comune indispensabile alla vita stessa…ma tant’è…non è certo solo il berluska delle gaffes internazionali a voler privatizzare l’acqua…prima di lui c’era una certa signora di centro-sinistra, linda lanzillotta (a proposito sapete chi sì è speso per l’introduzione dei contratti derivati presso gli enti pubblici?…il marito di costei) che voleva privatizzare…e le logiche di fondo erano le stesse che stanno dietro ai progetti attuali sull’acqua lucana…proprio le stesse!!!…e gli amici degli amici mica sono di centro-destra, ma amici degli ex ds pugliesi, ora pd, a cui vendola e de filippo evidentemente devono qualcosa per la loro elezione a presidenti delle rispettive regioni…a quando la francese veolia direttamente alla gestione delle acque lucane?