TURISMO, INSEDIATO COMITATO DI INDIRIZZO
 
20/04/2009 11.59.14
[Basilicata]
                                                                                                                         
(AGR) – Il presidente della Giunta regionale, Vito De Filippo, ha insediato questa mattina il Comitato di indirizzo interdipartimentale previsto dalla legge di riassetto del Sistema turistico regionale (art. 13 l.r. 7/09). Ne fanno parte, oltre all’assessore alle Attività produttive, Gennaro Straziuso, i dirigenti generali del Dipartimento Agricoltura, Pietro Quinto, del Dipartimento Ambiente, Viviana Cappiello, del Dipartimento Attività produttive, Andrea Freschi, del Dipartimento Formazione, Lavoro e Cultura, Maria Teresa Lavieri, e il direttore generale dell’Apt, Gianpiero Perri. Il Comitato ha l’obiettivo di favorire un’ampia concertazione nelle iniziative di rilevanza turistica.
“In un contesto di mercato così complesso e difficile – ha sostenuto il presidente De Filippo – per il sistema Basilicata è essenziale una strategia unitaria che superi la frammentazione dell’offerta e promuova l’insieme delle risorse storiche, naturali, culturali e paesaggistiche, compresi i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato locale, per aumentare l’attrattività dei territori e favorire nuove forme di sviluppo economico sostenibile. E’ necessario, dunque, non disperdere le iniziative, ma mettere a sistema gli interventi senza inutili dispersioni. Il Comitato interdipartimentale è una struttura importante per definire un percorso di promozione e di integrazione delle politiche regionali che hanno specifiche ripercussioni sul turismo”.
L’assessore Straziuso ha rimarcato l’imminenza dell’approvazione del Piano turistico regionale. “Nei prossimi giorni – ha aggiunto – e prima della stagione estiva, d’intesa con gli enti locali, saranno definiti interventi diretti a costruire nuove sinergie turistiche con le aree lucane maggiormente attrattive”.

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a giudicare solo dal numero di tavoli, comitati di indirizzo, etc, etc questa regione non dovrebbe avere più problemi….e invece ne ha, ne ha…ne ha tanti quanti chiunque dotato di un minimo di buon senso può facilmente osservare senza dover dare ascolto alle litanie consolatorie del pd 3….o a queste inutili strutture di una concertazione impossibile stante un solo ed unico concetto…promuovere turismo, agricoltura ed artigianato regionale sarebbe possibile se si assumesse come “mission” (perdonate l’anglicismo, ma stavolta serve) della regione basilicata la preservazione del patrimonio naturale come volano vero di attrazione del turismo e promozione conseguente degli altri settori in un’ottica di ampio respiro che punti alla “incontaminatezza reale” del nostro territorio ed all’espulsione di ogni attività che contrasti con questo principio…creare un territorio completamente libero da attività inquinanti ed a qualsiasi titolo impattanti sarebbe il vero volano di uno sviluppo turistico-agro-artigianale che altrimenti, continuando la penetrazione favorita proprio da costoro e dalle loro dissennate politiche di concessione del territorio stesso in cambio di poche manciate di posti di lavoro sempre poi a rischio, stante l’impossibilità a competere con i mercati che nasce anche dalla mancanza di reti infrastrutturali, di fatto viene reso impraticabile, perchè non spendibile per intero presso i potenziali turisti…lo vogliano capire o no che il vero investimento per questa regione sta nella liberazione del territorio dalle logiche dell’impatto industriale e nella proposizione di un sistema altro, di un tempo altro, di relazioni altre?…o credete che un turista venga in questa regione per guardare quello che gli viene indicato come “guardabile, fruibile, magnificabile” e poi faccia finta di niente, chiudendo gli occhi, quando girato l’angolo si ritrova uno di quei mostri che qualcuno si ostina a ncora a chiamare “sviluppo”?…smettetela di prendere in giro la gente!!!