PIOT, COMUNE SAN SEVERINO: DOMANI INCONTRO IMPORTANTE
 
05/11/2009 09.54.15
[Basilicata]
“Un incontro importante ci permette di conoscere questo nuovo strumento di sviluppo turistico, uno strumento attraverso cui pubblico e privato insieme possono mirare a costruire un progetto di crescita dell’area”.
E’ quanto afferma il vicesindaco del Comune di San Severino Lucano, Luciano Franco Fiore in merito all’incontro sui Piot che si terrà domani nella alle 10,00 nella cittadina.
“Verso i sistemi turistici locali – la sfida dei Piot” il tema dell’incontro che vedrà la partecipazione dell’assessore regionale al Turismo Gennaro Straziuso, i direttori generali del Dipartimento Attività Produttive Andrea Freschi, dell’Apt Gianpiero Peri e dell’Ufficio Turismo Dipartimento Attività produttive, Lorenzo Affinito.
I lavori saranno conclusi dal presidente della Giunta regionale Vito De Filippo.
Con i Piot l’obiettivo – prosegue Fiore – è quello di raggiungere le seguenti finalità: “trasformare in vantaggio competitivo le risorse culturali e naturali, paesaggistiche e territoriali presenti in regione
perseguire uno sviluppo turistico sostenibile privilegiando investimenti eco-compatibili ed a basso impatto ambientale accrescere la competitività nazionale e internazionale delle destinazioni turistiche regionali favorire il processo di “destagionalizzazione” dei flussi turistici verso la Basilicata diversificare l’offerta ricettiva regionale mediante la messa in campo di interventi volti alla valorizzazione dei ‘poli’ di attrazione turistica ed alla costruzione di mirate ‘reti’ turistiche tematiche sostenere l’orientamento al mercato calibrando i pacchetti turistici locali in relazione ai target dei flussi di consumo da attrarre”.

———————————————————————————

potrebbe non significare nulla sia l’incontro, che il comunicato, ma a voler ricordare alcune dichiarazioni roboanti dal palco della manifestazione contro la centrale del mercure, qualcuno a caso parlò di realizzare un grande parco acquatico al posto della centrale, utilizzando le acque delle sorgenti limitrofe…sono progetti costosi, ovviamente, ed i soldi non bastano mai…come si direbbe a roma, allora bisogna spiottare (lett. chiedere piotte, cioè le vecchie monete da cento lire…oggi magari il valore in euro è anche cresciuto)…l’occasione dei piot è ghiotta…e pur di spendere soldi in lavori e progetti che generano comparizie per amici ed amichetti, neppure ci si chiede se in un parco nazionale un’operazione simile abbia un senso o se non si tratti dei soliti progetti (artepollino per rimanere in tema) che ripropongono il limite che gli esseri umani dovrebbero darsi di fronte alle esigenze di tutela ambientale, limite di intelligenza se non di amore per l’ambiente…qualcuno potrebbe andarci e dirne quattro agli invitati?…tutti noti amanti dell’ambiente!!!