copincollo da un tardo lancio di ieri sera della tass lucana
SCONTO GAS, DAI CAAF CGIL ASSISTENZA COMPILAZIONE DOMANDE |
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09/11/2009 19.19.03 [Basilicata] |
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Il contributo può essere richiesto dalle famiglie residenti in Basilicata titolari di utenze civili di gas naturale, ma anche da coloro che non sono allacciati alla rete, che versano in condizioni di disagio economico. La percentuale esatta del contributo sarà determinata dalla Regione, successivamente alla presentazione delle domande. L’accesso al contributo sarà erogato ai nuclei familiari con un limite ISEE di 3.961,00 euro. Per i redditi da lavoro dipendente e da pensione, anche grazie all’azione della CGIL, il limite è stato aumentato a 8.318,10 euro. In questo modo abbiamo lavorato per l’allargamento degli aventi diritto, in particolar modo famiglie di pensionati e lavoratori dipendenti per la riduzione del costo dell’energia, in un periodo particolarmente critico per le condizioni economiche delle famiglie lucane che più di altre stanno pagando gli effetti devastanti della crisi. |
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per accedere a questa contribuzione limite isee a 3.961 euro o a 8318 euro, come la cgil si affretta a dire per magnificare il suo intervento in favore di un innalzamento del limite…viene però strano chiedersi come mai il limite prima viene espresso in isee (ricordo che l‘ISEE, indicatore della situazione economica equivalente, è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie e tiene conto di reddito, patrimonio mobiliare ed immobiliare e delle caratteristiche di un nucleo familiare per numerosità e tipologia) e poi in euro a 8318 ( circa 639 euro in 13 mensilità)…in cosa consiste questo aumento del limite per cui si è “battuta” la cgil e che dovrebbe corrispondere ad un aumento della platea degli aventi diritto?
la situazione volge al ridicolo!!!…appare evidente che chi non supera un reddito di 639 euro al mese ha problemi tali da non potersi ritenere realmente aiutato da uno sconto del 40% sulla bolletta del gas (che a volte neppure arriva, come la stessa cgil sottolinea), sconto che presumendo un consumo medio di 100 euro mensili (200 bimestrali) per nucleo familiare ( ed ho davvero esagerato!!!) corrisponde ad uno sconto di 40 euro…un grande aiuto!!!…lo dobbiamo mettere nel novero italiota delle bufale “social card” o lo consideriamo una variante tutta locale della solita presa in giro della buona fede della gente?
se poi aggiungiamo che, come una cartellonistica stradale esagerata e che di certo è costata almeno quanto il contributo per un buon migliaio di famiglie, la regione basilicata ha suadentemente detto che tale “aiuto” arriva dalle royalties del petrolio, siamo arrivati alla beffa di chi ti vende il proiettile per suicidarti e lo magnifica dichiarando che “questo non fa per nulla male!!!…qui si gioca sul bisogno della gente, sperando che più gente è al cannello del gas (è il caso di dirlo), più bisogno esiste, più sostenitori del regime bulgaro-democristiano che si è seduto a via anzio ed in tutta la regione ci saranno…e naturalmente obtorto collo!!!