vitus I, ovvero la conquista dello spazio

RICERCA, FIRMATO ACCORDO REGIONE – AGENZIA SPAZIALE
 
17/11/2009 18.07.05
[Basilicata]

(AGR) – Con un protocollo d’intesa sottoscritto dal presidente della Regione, Vito De Filippo, e da Enrico Saggese, presidente dell’Asi, l’Agenzia spaziale italiana, è nata oggi, nella sede del centro di geodesia spaziale “Colombo”, a Matera, la cittadella della scienza.
“La stazione di Matera – ha detto Saggese – diventerà sempre di più un centro strategico per l’attività dell’Asi a livello mondiale come già testimoniato dall’esperienza di Cosmo SkyMed. Stiamo costruendo la terza generazione di Cosmo Skymed in cui il centro di interpretazione dei dati di Matera diventa strategico per l’intero Paese”.
All’incontro è intervenuto il vicepresidente della Regione e assessore regionale all’Ambiente, Vincenzo Santochirico. “A distanza di un quarto di secolo e dopo che si è tentato di chiuderlo – ha detto Santochirico – proviamo a rilanciare questo centro non solo riprendendo una sua funzione essenziale come l’osservazione della terra, ma ampliando e valorizzando altri settori di attività”. “Ricordo come fosse ieri – ha continuato Santochirico – quando nel dicembre 2005 si spensero le luci di questo centro e molti di noi erano qui fuori a protestare. A distanza di poco più di tre anni la situazione si è capovolta e oggi riprendiamo e rilanciamo questo centro con nuove e più ambiziose iniziative. Proviamo ad arricchire e diversificare questo centro per farne un polo di carattere scientifico, produttivo e formativo. Pensiamo che qui possa nascere una grande opportunità anche per le imprese, non solo lucane. Con questa intesa, inoltre – ha concluso Santochirico – proviamo a rafforzare questa struttura arricchendola con un parco ludico per radicare ulteriormente la sua presenza nella società, nel territorio”.
Per l’assessore regionale alle Attività produttive, Gennaro Straziuso “la valorizzazione di questo centro arriva in un momento particolarmente delicato a causa della crisi economica che sta attraversando il Paese e la nostra regione. Siamo convinti che puntando sulla modernizzazione possano nascere nuove imprese e lo sviluppo economico possa riprendere a camminare”.
Le conclusioni dell’incontro sono state affidate al presidente della Regione, Vito De Filippo. “Quella di oggi – ha detto de Filippo – è un’opportunità per l’Asi, ma anche e soprattutto per la nostra regione. Noi siamo convinti che il Sud deve provare puntare sull’innovazione anche se questo tema appare come il più remoto dei contrari se lo guardiamo con le indicazioni del vocabolario geografico del nostro paese. Le regioni del Mezzogiorno devono provare a indirizzare le proprie scelte sulla ricerca e sull’innovazione, vale a dire sui settori più all’avanguardia. La Basilicata si sta muovendo da tempo in questa direzione partecipando, ad esempio, a una rete europea sulla ricerca e sull’osservazione della terra che prova a determinare implicazioni positive, anche più generali che sono dentro il programma Cosmo SkyMed, sul versante della tutela dell’ambiente e della protezione civile. Abbiamo scritto e approvato con il nuovo un piano della ricerca e dell’innovazione una scelta netta e puntuale su quattro settori: automotive e infomobilità con la Fiat, agrobiotecnologie nel Metapontino, l’energia nella Val D’Agri e, per Matera, l’osservazione della terra. I nostri programmi sono quindi indirizzati a sostenere queste attività. Noi immaginiamo che questa iniziativa rappresenti un’occasione importante per mettere la Basilicata in una rete mondiale con un aumento sostanziale di share intorno a questo territorio. La Basilicata è una regione piccola e non può competere sulla grandezza dei numeri e delle dimensioni. Noi pensiamo che questa debolezza, sommata alla sua posizione geografica, si possa affrontare innovando la regione e facendola diventare più agile e più veloce. Ecco perchè abbiamo trovato in Area Scienze Park un vettore importante nel passaggio della ricerca alle imprese. Le numerose imprese giovanili nate in questo contesto sono l’esempio migliore per rendere la Basilicata più agile e snella e per affrontare il futuro in una nuova dimensione”.

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e per lanciare questa iniziativa (che peraltro giudico positivamente) abbiamo alimentato i suoi razzi vettori a retorica gassosa…quali i razzi e quale la retorica gassosa?…mah, giudicate voi

ten, nine, eight, seven……ignition…è partita la missione vitus I, con il suo equipaggio…così anche nello spazio ci sarà un super-presidente ed un assessore…poveri marziani!!!

Un pensiero su “vitus I, ovvero la conquista dello spazio

  1. Matera è una città che amo, e devo ammettere che questo protocollo è certamente un fatto importante per Matera, ma credo per tutta la Basilicata. Peccato che l’Assessore dimentichi altri “protocolli”, quelli dei monitoraggi ambientali, assenti e/o “secretati” da chissà quale entità aliena..

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