pretium doloris e grande fratello

apprendiamo dal tg3 regionale del prossimo arrivo in basilicata di inquantificabili somme di petroeuro – casse piene alla regione – sembra lo slogan di una campagna pubblicitaria, denari che saranno ovviamente devoluti allo sviluppo della regione basilicata…ce lo aspettavamo, visto che una pomposa conferenza stampa in stile bulgaro di senatori, deputati e sottosegretari lo aveva annunciato qualche settimana fa…bene, noi del comitato no oil potenza non siamo certo contrari all’arrivo di fondi a questa regione (intendiamo regione come entità geografica e non come palazzo), seppur tutti sappiamo che queste royalties sono ormai, tramontati definitivamente “i sogni texani alla gei-ar”, come le componenti giuridiche di un risarcimento, un pretium doloris ed un riconoscimento del danno biologico del malcapitato, cioè la basilicata regione ed i suoi abitanti, a meno di non pensare che pecunia non olet…ma non vogliamo far polemiche sui trionfalismi mediatici che ingolfano un po’ meno piacevolmente della pasta di casa al ragù di braciole e rimaniamo ai fatti…se davvero questi danari arriveranno come li spenderanno il presidente de filippo (o chi seguirà) ed i suoi assessori?…dal momento che speriamo e crediamo che il presidente non voglia emulare il suo collega lombardo formigoni che si fa costruire un nuovo palazzo con annesso eliporto (…ma il traffico potentino è un vero caos!…), che si faccia tracciare una zona verde per delimitare una cittadella degli uffici regionali con annesse strade riservate (…che il modello di nuova città occidentale sia baghdad?…), che si continuino a finanziare poli del salotto su cui non siede proprio più nessuno (…meno che meno gli operai!…), che si costruiscano ponti faraonici ed inutili (…ma si sa che ogni governo si fa il suo ponte e che un ponte non si nega a nessun governo…), il tutto ovviamente a spese della damigiana petrolifera basilicata e di chi ci vive scomodamente sopra, non sarebbe forse il caso di volare per una volta veramente alto ed investire tutto, ma proprio tutto quel “risarcimento” su qualcosa di veramente redditizio e duraturo per la popolazione e per la regione tutta?…un sistema di autosufficienza energetica regionale basato sulle fonti rinnovabili?…o una linea ferroviaria regionale che attraversi la val d’agri o connetta matera ai binari di tutto il mondo?…o tappare le falle dei nostri acquedotti e gestire il bene comune acqua come “la vera risorsa” di questa regione?…o sulla costruzione di una filiera reale della produzione agricola di qualità, dalla produzione, al confezionamento, alla distribuzione?…noi aspettiamo di conoscere ancora da un qualche presidente quanto alla basilicata è stato finora riconosciuto in termini di royalties in cambio delle devastazioni delle multinazionali degli idrocarburi e soprattutto a chi, come, dove, quando questi denari sono serviti fino ad ora?…e questi sono fatti Politici, perchè inerenti alla democrazia…ma magari il servizio visto oggi al tg3 era solo uno speranzoso redazionale con il compito di stimolare la politica ai suoi compiti e rassicurare i cittadini che lassù (p.ggio tre galli?) qualcuno ci ama…mai e poi mai ci sogneremmo di credere che l’unico organo televiso pubblico che parla del e al nostro territorio e che pagano tutti i cittadini, sia popolato di cantori e poeti ciechi di un minculpop edificato di nascosto dalle parti di via anzio…noi cittadini “dobbiamo” essere ingenui per poter credere ancora alla democrazia reale e sperare che il grande fratello sia solo un mediocre reality della reclusione volontaria di una società senza più speranza d’esser libera…miko 

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