| VITI: UN’INIZIATIVA PER RIVITALIZZARE |
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| 14/12/2009 12.07.02 [Basilicata] |
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(AGR) – Un evento fieristico annuale con relativo centro logistico tesi a favorire il rilancio dell’economia della Valle del Sauro. E’ quanto discusso in un incontro operativo a Stigliano presieduto dall’assessore regionale all’Agricoltura, Vincenzo Viti, al quale hanno preso parte i sindaci di Stigliano, Cirigliano, Gorgoglione, Aliano, Corleto Perticara e Guardia Perticara, funzionari regionali dei Dipartimenti agricoltura e Attività produttive, responsabili del mondo dell’associazionismo e professionisti. Secondo Viti che ha reso noto di aver già messo a disposizione 10mila euro per l’avvio dell’iniziativa…..nell’iniziativa saranno interessate le Province di Potenza e di Matera, Unioncamere di Basilicata, il Distretto agroalimentare del Metapontino ma anche i privati. La proposta è stata ampiamente condivisa dai sindaci….. ——————————————————————————- e per pura casualità mentre si parla (o non si vuol far parlare) della centrale a bio-masse a stigliano, esce fuori viti che propone la fiera…si, la fiera delle ipocrisie e delle blandizie!!! |
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il blog di miko somma
Ah, guarda, l’intreccio di interessi è più vasto di quel che tu possa pensare!
Nel comunicato stampa della TASS viene affermato, tra l’altro, che “Tommaso Romeo [http://drop.io/romeo_conflitto_interessi] e Leonardo Digilio hanno chiesto all’assessore […] di istituire nuovamente nello stesso centro l’Ufficio agricolo di zona.”
Quello che sulla tass NON viene scritto è che l’iniziativa serve a Tommaso Romeo, che metterà a disposizione i locali della Comunità Montana “Collina Materana” di cui è commissario, in palese conflitto di interessi, in quanto ha intenzione di “emigrare” da un Ente “che scotta” come ARBEA, chiedendo in cambio del “generoso affitto” il mantenimento della Posizione Organizzativa, con relativa indennità mensile, che gli è stata regalata da Gabriele Di Mauro.
si, avevo cassato quella parte solo per rimanere nel tema bio-masse, ma è ovvio che quanto tu accenni è parte di un disegno di riposizionamento delle postazioni personali che verte essenzialmente sulle tasche pubbliche al servizio degli interessi privati (a volte piccoli piccoli, a volte più grandi) e degli interessi di bottega…il tema è annoso e riguarda una gestione quarantennale dell’agricoltura come serbatoio di clientele e di facili arricchimenti (ma lo vogliamo dire chiaro e tondo che sui contributi prima cee, poi ue, ci si sono costruite fortune!!!), ma da cui non se ne viene fuori se non siamo capaci di fare “altro”…coniugare cioè il rigore con cui bisogna mettere mano al tema agricoltura e sovvenzioni (con alcuni, anzi molti allontanamenti definitivi di “dipendenti” quantomeno infedeli) con il progetto di rivalutare l’agricoltura come “vocazione primaria” e predicato pratico del nostro territorio da declinare al tempo incontaminatezza e tutela dello stesso…abbiamo delle idee molto chiare come comunità lucana al riguardo!!!
Vorrei dare il mio contributo, per quanto modesto, all’ormai quasi decennale questione del cancro FAL (Fogna dell’Agricoltura Lucana).
Se nella relazione della Commissione di Vigilanza su ARBEA (http://drop.io/relazione_vigilanza_arbea), capitolo 2 “procedure concorsuali ed implementazione della dotazione organica”, ed in particolare alle pagine 18-21, è scritto in tutte le lingue possibili ed immaginabili (ma anche in quelle inimmaginabili) che l’ARBEA NON PUO’ ASSUMERE, in quanto ha sforato il limite del 50% relativamente al rapporto tra spese di personale e spese correnti stabilito dalla Legge Brunetta (L. 133/08), per quale motivo si consente ancora ad ARBEA di andar millantando che il 22 dicembre cominciano i concorsi per 15 tecnici Cat. C, e SOPRATTUTTO si permette ad uno come Gabriele Di Mauro di andarseli a vendere in giro sotto sotto elezioni regionali, scopo sopravvivenza della propria poltrona?
A quando una “petizione online – l’imputato per associazione a delinquere e già condannato per danno erariale (http://drop.io/sentenza_condanna_gabriele_dimauro) gabriele di mauro deve dimettersi”?
questa della petizione on-line è una buona idea, pur se sconta la tradizionale “paura” dei lucani ad esporsi…io ci sto anche a farmene promotore, ma voi la firmate?
CI PUOI GIURARE.
bene, tempesta (ma spero che un nome tu prima o poi lo spenderai su questo blog)…prova a scrivere un testo per la petizione, io faccio altrettanto e lo condividiamo come primi firmatari tu ed io ed eventualmente chiunque abbia idee chiare al riguardo, poi la facciamo partire…che te ne pare?
Che fra qualche giorno il testo potrebbe scrivercelo direttamente la Commissione Europea…
altrimenti, la tua idea è buona.