8 pensieri su “”

1. Su, su, Miko, che per ora l’agricoltura lucana procede nella direzione giusta… quella di Viale del Basento 78.
   http://drop.io/corteconti_frodi_arbea

2. Ma ci rendiamo almeno conto di quello che sta accadendo?

   http://www.corteconti.it/Ricerca-e-1/Gli-Atti-d/Controllo-/Documenti/Sezioni-re/Basilicata/Deliberazi/Anno-2009/Delibera-Frodi-120.doc_cvt.htm

   http://www.corteconti.it/wfprog/GetURL.exe?ID=91691&type=1

3. se ne rendono conto in molti di quello che accade, ma pochi poi quando è il momento hanno il coraggio di mettere un segno diverso su una scheda elettorale, confermando così la volontà di voler cambiare davvero…voi, acerrimi nemici di gabriele di mauro e della sua storica “capacità di gestione dell’agricoltura” che farete quando verrà il momento?…noi, che di agricoltura parliamo da tempo proponendo soluzioni diverse una soluzione la offriamo!!!

4. Miko, io voglio pure comprendere il tuo risentimento per questa scellerata faccenda dello “sbarramento al 4%”, ed hai ragione da vendere, ma ti pare il caso di sfruttare il giusto risentimento delle persone per bene nei confronti di uno come Gabriele Di Mauro per lanciare un messaggio elettorale?

   Io penso che nemmeno se precipitassi nella Fossa delle Marianne scenderesti al livello della cricca PD – PDL, che come ha dimostrato la scellerata vicenda, sono una cosa, quando si tratta di difendere il privilegio di poltrona!

   Perchè invece non la smetti di trattare Criminele Di Mauro come se fosse un comune delinquente politico e non lo riconosci per quello che è, ovvero un’emergenza morale, un cancro per questa Regione da eradicare con ogni mezzo lecito?

   Metti la chiusura di ARBEA nel tuo programma politico, e vedrai che qualche voto lo avrai.

   Su una cosa, invece, ti do ragione: non bastano le chiacchiere, occorrono azioni concrete.
   Ed i fatti dimostrano che gli esposti in Procura, anche quelli anonimi, contro Criminele Di Mauro si trasformano in capi d’imputazione e, troppe poche per il momento, condanne:

   http://digg.com/d315uyC
   http://drop.io/sentenza_condanna_gabriele_dimauro
   http://drop.io/arbea_corruzione
   http://drop.io/arbea_convenzione_sin

5. gianni, la chiusura dell’arbea e la rimodulazione del settore agricolo su altri concetti è già nel nostro programma che, come avrai modo di vedere tra una settimana, due al massimo, è davvero molto articolato ed omogeneo
   a leggere bene il commento da cui origina la tua critica, però non la comprendo affatto…ho detto che noi offriamo una soluzione, non l’unica ovviamente, e mi pare che non sia nè un ricatto nè una suadenza, ma solo una constatazione che poi è come dire che dai fatti “detti” bisogna passare ai fatti “fatti”, perchè le chiacchiere stanno a zero, qui come altrove
   poi, guarda, io su gabriele di mauro capisco una sola cosa…che la magistratura e solo quella deve trattare il caso per le sue implicazioni giudiziarie, io mi occupo di “politica” e so che fare le battaglie sulle persone che rappresentano una patologia fisiologica del sistema e non sul sistema stesso da cui poi originano i di mauro e i tanti altri che ben conosciamo, significa ancora una volta curare i sintomi e non la malattia
   in altri termini non si vince in tribunale, ma entrando in quel maledetto consiglio regionale e lavorando sodo perchè i disonesti stiano al posto loro…posto che se è il carcere, un’isola di confino o la proscrizione eterna non sta a me deciderlo, ma se è in un “ambiente” che appartiene a noi cittadini – allora si che i deliquenti so dove devono stare!!!…lontano, molto lontano!!!
   spero di averti convinto che io sono molto più arrabbiato di voi tutti, solo che ho deciso di indirizzare la mia rabbia verso qualcosa di concludente…grazie comunque per la tua critica!!!

6. Metti la chiusura di Arbea nel programma, ed il mio voto lo avrai di sicuro.
   Vedremo poi se anche tu fai “promesse” come gli altri.

   Per il resto, tu continui ad identificare Criminele Di Mauro come un sintomo, e invece è la malattia (un cancro, nella fattispecie).
   Il sistema non è una cosa vaga, enorme ed estratta; è fatta dalle persone che lo hanno creato per sopravvivere a tutto, all’incapacità totale (http://drop.io/relazione_vigilanza_arbea), a rettifiche finanziarie per decine di milioni di euro che stanno per abbattersi su questa sventurata Regione, ad indagini giudiziarie che magari, se li vai a contare, nemmeno Brusca, Riina e Provenzano messi insieme hanno il numero di capi d’imputazione che ha Di Mauro.

   Il sistema, lo sai che cos’è?
   E’ sentire la gente che continua a ripetere “quello è uno furbo, è uno che ci sa fare” e non potergli rispondere “e finirà in galera come Gabriele Di Mauro”.
   Era QUESTA, la mia critica.

   E per cortesia finiamola con la storiella “la magistratura e solo quella deve trattare il caso per le sue implicazioni giudiziarie”.
   L’ha usata pure Viti, prima di capire quanti guai gli ha fatto trovare fra capo e collo l’incapacissimo fra i criminali (e tu ti fai vanto di essere diverso da lui, o sbaglio)?

   Le infinite indagini della magistratura, non riguardano casi privati del criminale foggiano, riguardano quello che ha fatto come direttore di Arbea.
   Ed è direttore di Arbea, in nome di quella cosa che chiamano “politica”.
   Già condannato dalla magistratura nel 1999, gli fecero un ente su misura, e se proprio vuoi saperla tutta, la proposta di legge istitutiva di Arbea l’ha scritta il fratello.

   Cominciò a gestire i soldi da erogare a “qualcuno” (ti faccio qualche nome: De Franchi, Straziuso, Mattia, Mancusi), e “miracolosamente” la condanna di primo grado, in appello e cassazione si trasformò in assoluzione.

   Ora c’è di nuovo la possibilità di metterlo dietro le sbarre e ridare una speranza ai tanti, in questa Regione, che lavorano da mattina a sera e per ciò stesso passano per fessi, e non bisogna farselo sfuggire.

   No, Miko caro, mandare Criminele Di Mauro nel posto adatto per quelli come lui non è “un affare della magistratura”.
   E’ un imperativo per la sopravvivenza stessa di questa Regione.
   Sennò continuiamo a fare la “Regione fuori dai confini”; qualche centinaio di chilometri di distanza, e ti sfruttano uguale, ma almeno ti rispettano per quel che produci.
   Qui reggi le poltrone a questi nulla, e sembra che li devi ringraziare.
   Quando saran rimasti da soli, i tronfi politicanti andranno a godersi altrove il denaro che hanno… ACCUMULATO.
   Tu hai mai notato che questi qui si comprano le case a Roma, non in Basilicata?
   Io sì…

7. vedi gianni, tu hai perfettamente ragione è innegabile anche quanto tu dici sul sistema che è fatto di persone…ma ti risponderò con molta semplicità che io la battaglia la voglio fare a tutto il sistema, proprio tutto, non solo alle persone che lo compongono…ci sono meccanismi in questa regione che portano sempre nella stessa direzione…in quanto a di mauro, ti ribadisco che ben conosco la situazione ed al tempo debito…al tempo debito!!!…quando ti ho detto che è un affare della magistratura mi riferivo alla posizione giuridica di costui, la condanna politica consegue, ma viaggia su binari diversi…guai a mischiare le due cose!!!…il rischio è un giustizialismo che acceca e non rende possibile mantenere il proprio programma ed io al mio percorso ci tengo e l’ho già pagato duramente…questo ti dico per il momento, ma avrai tempo e modo di verificare quanto sto dicendo…in quanto alla chiusura di arbea, non posso che invitarti a leggere il programma nei tempi che ti ho dato…altro che chiusura di arbea!!!,,,ma se avessi dato un’occhiata già al programma delle provinciali di potenza, ora non avresti dubbi

8. Beh, in effetti, coi botta e risposta non concludiamo niente, “dalle loro azioni li giudicherai”.

   …dell’Arbea che sopravvive a colpi di finanziamenti da un milione di euro approvati dal Consiglio in quanto De Franchi riceve 50.000 euro, Straziuso altri 25.000 e così via non diciamo niente?

   Sai, Miko, anche “tanto fanno tutti così”, fa parte del sistema.

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