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FERROSUD, EVANGELISTA (FIM-CISL): INCERTEZZA SUL FUTURO
 
21/12/2009 11.04.32
[Basilicata]

Quale futuro per la Ferrosud? Se lo chiede il segretario regionale della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista, che torna a sollecitare l’intervento della Regione e della Provincia di Matera. Il segretario della Fim parla di “ombre minacciose sulla più importante azienda metalmeccanica del materano, stretta tra commesse ferme o affidate in subappalto, ritardi nell’erogazione degli stipendi, investimenti al palo e un lungo contenzioso con Trenitalia”. E così “le aspettative legate al piano di rilancio – continua Evangelista – stanno lasciando il posto al pessimismo in vista della prossima scadenza della cassa integrazione, prevista per il prossimo mese di maggio, e delle difficoltà economiche che i lavoratori scontano ormai quotidianamente”. Secondo Evangelista “l’accordo sottoscritto in Regione alcuni mesi fa stabiliva il coinvolgimento del sindacato per traghettare la Ferrosud oltre la crisi, gestendo nella maniera meno dolorosa possibile la fase di cassa integrazione, ma questo non sta avvenendo”. Da qui l’appello che il segretario della Fim lucana lancia alla Regione e alla Provincia affinché si attivino per “vigilare su questa realtà produttiva che è stata simbolo e orgoglio della Basilicata e di tanti lavoratori, che hanno creduto e continuano a credere nella possibilità di fare anche a Matera una produzione industriale con qualità e professionalità”.

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tranquilli, non sto facendo la corte al sindacato ex dc, creato dalla cia per contrastare la cgil comunista all’epoca della guerra fredda, o la sindacato quasi-pdl-lino che oggi magnifica il governo del signor b….la problematica ferrosud c’è tutta, ma anche se previdentemente il sindacalista comincia a dar voce alla questione per tempo (5 mesi prima della scadenza della cassa integrazione), il problema rimane intatto se non si fa un salto concettuale che disloca i problemi dell’oggi nella programmazione del domani…spesso ho parlato di una possibile soluzione del problema ferrosud all’interno di un piano dei trasporti che, sterzando decisamente sull’opzione strade ferrate, ne costruisca qualche tratta locale (potenza – laurenzana, potenza-val d’agri, potenza-matera, potenziamento potenza-melfi) da gestire in house e faccia viaggiare, nell’attesa di queste infrastrutture che richiedono finanziamenti e progetti validi, sui binari attuali di rfi e ferrovie appulo-lucane qualche carrozza per il traffico pendolare acquistata dalla regione basilicata e commissionata proprio alla ferrosud-matera…e se pensiamo ai milioni di euro che la regione sborsa a trenitalia per il traffico locale (del resto assolutamente carente), qualche rapido conticino indicherebbe subito la strada