emigrazione da favorire

VACCARO (UIL): BLOCCARE LA FUGA INTELLETTUALE
 
13/01/2010 11.32.21
[Basilicata]

Un laureato lucano ogni 100 residenti con un analogo titolo di studio ogni anno lascia la Basilicata per trasferirsi altrove: è in questo dato contenuto nello studio di Bankitalia sulla “Mobilità del lavoro in Italia.
“Tutto ciò – afferma il segretario della Uil, Carmine Vaccaro – trova una motivazione in più nell’iniziativa assunta nelle ultime settimane dalla Uil confederale lucana, di intesa con organizzazioni di categoria, in difesa della qualità dell’offerta formativa dell’Università degli Studi della Basilicata, perché sia sempre più rispondente alle domande del mercato del lavoro, per l’introduzione del salario di ingresso e di altri strumenti di flessibilità, per il superamento di forme di precariato nella Pa.
Vaccaro sottolinea che “il rapporto di Bankitalia conferma che i laureati sono in fuga dal Mezzogiorno….– evidenzia Vaccaro – diventa sempre più necessario per le regioni del Sud trattenere il proprio capitale umano ed individuare azioni, come possono essere l’introduzione del salario di ingresso e il superamento di condizioni diffuse di precariato, per stoppare l’emorragia di uno dei fattori chiave per la crescita socio-economica regionale. L’emigrazione dei lavoratori, e in particolare di quelli con qualifiche più elevate può comportare un impoverimento di capitale umano che, a sua volta, potrebbe riflettersi nella persistenza dei differenziali territoriali in termini di produttività, competitività e, in ultima analisi, di crescita economica….Serve una terapia d’urto, insieme a rapide ed efficaci politiche di sostegno alle infrastrutture, già lanciata dalla Uil nelle scorse settimane, in grado di ridare fiducia e speranza alle nuove generazioni per un Paese coeso ed unito”.

——————————————————————————-

un comunicato sindacale che oltre a non dire altro che si vuol precarizzare sempre di più (salario d’ingresso ed altri strumenti di flessibilità che ben sappiamo a quale movimento flessorio del corpo umano alla fine poi corrispondono con la scusa della globalizzazione, della competitività ed amenità simili!!!), pone una problematica a cui occorre trovare una risposta pronta…occorre mettere in atto tutti gli strumenti per favorire la fuga dalla nostra regione di certi cervelli sindacali!!!…non se ne può davvero più di questo inquinamento di servilismo!!!