in ritardo

DI LORENZO: CENTRALE BIOMASSE FERRANDINA PONE INTERROGATIVI
 
18/01/2010 10.47.49
[Basilicata]

  (ACR) – “La realizzazione della centrale a Biomasse presso Contrada Venita di Ferrandina pone interrogativi e perplessità che meritano maggior attenzione e trasparenza nelle valutazioni, evitando decisioni superficiali ed affrettate”. E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale del gruppo di Alleanza nazionale verso il Pdl, Pasquale Di Lorenzo.
“E’ importante coinvolgere – sostiene Di Lorenzo – l’opinione pubblica di Ferrandina che non può che essere il vero ed unico depositario della decisone finale. Pertanto – aggiunge – auspichiamo il massimo coinvolgimento della popolazione stessa che ha il diritto di conoscere nei dettagli il progetto di realizzazione della centrale a biomasse. Per quanto ci riguarda, pur non essendo ideologicamente contrari alla realizzazione di siti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, sulle biomasse manteniamo una posizione di massima attenzione per il fatto che, spesso, per il dimensionamento e per l’equivoco che riscontriamo in talune concessioni autorizzative non sempre appare ben chiaro se si tratta di utilizzare solo biomasse reperibili sul territorio circostante o se, invece, si tratta di veri e propri termovalorizzatori camuffati. Il rischio – conclude Di Lorenzo – è quello di trasformare i nostri centri in depositi di smaltimento di rifiuti urbani provenienti da altra parti del territorio e d’Italia ed è questo un rischio che non possiamo nè permetterci né avallare”.

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sempre un po’ in ritardo ed in prossimità delle scadenze elettorali…ma possibile che i politici (o politicanti, come vogliamo) di entrambe le parti (ma anche qualcuno che dice di star fuori da quelle parti e poi finisce per fare la “civetta”) si accorgano solo ad urne quasi aperte che ci sono problemi molto più complessi delle dichiarazioni di rito del tipo “sono per l’ambiente”, “sono per le energie rinnovabili”, “sono per lo sviluppo sostenibile” e tutta l’infinità varietà di ovvietà che si nascondono dietro queste frasi tanto politically correct?