pedalare!!!

TURISMO,APT:BICICLETTE A BORDO DEI TRENI ANCHE IN BASILICATA
l’Apt Basilicata sta realizzando la guida “ Cicloturismo in Basilicata” in cui vengono raggruppati i circuiti da percorrere per scoprire la Basilicata.
28/01/2010 15.45.53
[Basilicata]

Il fenomeno del cicloturismo è senz’altro in crescita in Italia ed anche in Basilicata i percorsi ciclabili iniziano ad interessare il popolo dei turisti sulle due ruote. Per questo motivo l’Apt Basilicata sta realizzando la guida “ Cicloturismo in Basilicata” in cui vengono appunto raggruppati i circuiti, i sentieri e le piste grazie alle quali percorrere e scoprire la Basilicata in bicicletta.
Inserito nella gamma editoriale “ Sport e Natura” , il “ Cicloturismo in Basilicata” ha dato il via ad un accordo che, su iniziativa proprio dell’Apt Basilicata e del direttore, Gianpiero Perri, ha interessato il Dipartimento Infrastrutture Opere Pubbliche e Mobilità della Regione Basilicata e il Gruppo Ferrovie dello Stato.
Nei giorni scorsi infatti – si legge in una nota dell’Apt – è stata inserita un’apposita clausola che prevede la possibilità di portare gratuitamente con sé la bici salendo sui treni che percorrono la regione.
In questo modo sarà possibile, per gli amanti delle due ruote scegliere la Basilicata e muoversi comodamente con la bici al seguito nelle tratte in cui non è possibile pedalare.
“Il cicloturismo cosiddetto “ organizzato”, ovvero quello che prevede che i turisti che si muovono in bici possano trasportare il proprio mezzo in treno o in autobus organizzati – afferma il direttore generale dell’Apt Basilicata – è una delle declinazioni più attuali e crescenti del panorama turistico e rispecchia una strategia del turismo sempre più focalizzata sui diversi target che lo caratterizzano. Un accordo stipulato con Trenitalia – prosegue – che agevola anche nel nostro territorio la possibilità di muoversi in bicicletta potrà certamente incrementare il numero di ciclisti che scelgono la Basilicata per le loro vacanze e adeguarsi al trend sempre più in aumento di viaggiatori che invece dell’auto o dell’aereo decidono di conoscere un territorio vivendolo in stretto contatto pedalando anche per lunghi tratti al giorno”.

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ennesima operazione dell’uomo ex-forza italia posto al vertice dell’apt e della programmazione turistica dopo il suo passato di “formatore”, dopo il grande “successo” dell’operazione cinespettacolo grancia, dopo l’approvazione del progetto turistico “valle dell’energia” (che poi è un belletto per l’altra vocazione del nome, quella energetica), dopo il varo de facto di un grande spettacolo milionario a spesa pubblica sulla magna grecia da realizzarsi sulle rive della diga di monte cotugno…si afferma che in base ad un accordo stipulato con f.s. (che non esiste più, essendo stata sostituita da trenitalia e rete feroviaria italiana), attraverso il dipartimento infrastrutture (e non come ci si sarebbe aspettato anche attraverso l’ausilio delle competenze assessorili per il turismo, cosa che ci fa pensare che sia proprio perri l’assessore!!!), accordo che già esiste ovunque (ma a quanto pare si sottintende che qui non era così!!!), ora con una guida si potrà pedalare ovunque in regione…mi sono stufato di commentare le bizzarrie di questa inesistente programmazione turistica che avanza a suon di enunciati solo enunciati, mentre qui di turisti non se ne vede manco l’ombra e quando si vede ci è costata un patrimonio (andare a rileggere le tristi cifre dell’investimento pubblico per turista in arrivo!!!)…

facciamo slittare allora di un paio di giorni il programma della pubblicazione del nostro programma (stasera mi piace proprio usare la cacofonia!!!) e passiamo direttamente al turismo…a tra poco!!! 

3 pensieri su “pedalare!!!

  1. così tanto livore e altrettanti punti esclamativi sono davvero indispensabili per sostenere la sua legittima critica?
    inoltre considerata l’attenzione spasmodica che rivolge alla mia persona mi chiedo: possibile che qualunque cosa abbia fatto nella mia vita meriti di essere virgolettato e sbeffeggiato?
    Cosa Le impedisce di pensare, senza generarLe così violente repulsioni, che vi siano al mondo persone, e tra queste la mia, che hanno altrettanta passione civile e desiderio di concorrere al bene comune ma idee ed opinioni diverse dalle Sue?
    Ad ogni buon conto leggo le Sue osservazioni con interesse consapevole che su questioni specifiche possono trovarsi interessanti punti di confronto e spunti di riflessione. Da ultimo, vorrei farLe notare, sperando di non attirarmi per questo altri fulmini e saette, che alcune delle sue tesi come ad esempio quelle riferite alla valorizzazione dei piccoli borghi in chiave turistica e per specifici target e altre ancora, sono già state fatte proprie dal piano turistico regionale e dalle iniziative attivate con i PIOT. Spero che almeno questi orientamenti possano da Lei essere apprezzati….qualche punto di convergenza potrà pure esistere o lo esclude di principio? cordialmente Gianpiero Perri

  2. attenzione, sig. perri…niente livore, ma legittimo uso delle uniche armi che sono a disposizione di chi non ha voce alcuna verso le istituzioni tranne l’utilizzo di forzature nella richiesta della parola (come ben ricorderà accadde a tramutola in occasione della riunione del comitato tecnico p.o. val d’agri)…nessuna attenzione spasmodica alla sua persona, le assicuro (se vuol credermi), ma critica di una impostazione di fondo che non convince circa la destinazione finale dell’investimento che pur dovrebbe essere l’incremento del turismo nella conservazione del patrimonio culturale biotipo che non mi pare assai preservato recentemente…sulle opinione poi, nessun problema, ci mancherebbe!!!…mi chiedo solo come mai sono solo le vostre ad avere cittadinanza in un tema che richiederebbe forse una maggiore partecipazione…cmq, per farla breve, vista anche l’ora, le dirò semplicemente che le convergenze possono riguardare i percorsi condivisi e non mai quelli imposti nel quadro di una destinazione finale delle vocazioni regionali che non possono essere l’asservimento al sistema dell’energia con il contentino dei piot che gestiscono clientelarmente le solite “associazioni” delle “buone intenzioni” e dei risultati zero…ma non credo così di dirle molto altro di più di quanto dissi a lei ed al presidente de filippo nell’occasione citata precedentemente, piuttosto mi aspetterei critiche serrate al nostro programma sul turismo nella logica di trovare soluzioni condivise ai nostri problemi comuni…ecco dove le sue idee possono arricchire le nostre, nella speranza che le nostre possano arricchire le sue…altrettanto cordialmente e, le assicuro, senza alcun livore personale nonostante i punti esclamativi (che non sono armi d’offesa a norma di codice e di buona intelligenza), miko somma

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